Allo Stadio Olimpico termina 3-1 tra Roma e Verona, dieci minuti di fuoco abbattono gli uomini di Juric. Le pagelle per il fantacalcio
Comincia il girone di ritorno di Serie A anche per Roma e Verona, che si affronteranno nel posticipo della domenica sera allo Stadio Olimpico. Finisce dunque 3-1 tra Roma e Verona, al termine di un match frizzante ricco di qualità. La partita era un vero e proprio scontro tra due dirette interessate alle coppe europee, con il Verona che ha fatto vedere più volte di non volersi porre limiti. Quest'oggi non c'è stata storia, la Roma ha annichilito il Verona su tutti i fronti, segnando tre gol in nove minuti. Mancini, Mkhitaryan e Mayoral abbattono i gialloblu.
Inizia la partita con la Roma che muove il primo pallone del primo tempo. Match che si pone subito su alti ritmi, con le due squadre che si battono su ogni pallone. Al dodicesimo minuto c'è una prima cattiva notizia che stravolge il match, ovvero l'infortunio di Smalling. Problema al flessore per lui, lascia il posto a Kumbulla. Primo squillo del match che arriva al 20′ con un'incornata vincente di Mancini che sblocca la gara. Passano pochi secondi ed il Verona si fa sorprendere dal contropiede di Mayoral che serve Mkhitaryan e fulmina Silvestri, 2-0 al 22′. Al 29′ arriva un altro colpo a rete della Roma, che con un tap in vincente di Mayoral si porta sul 3-0.
Secondo tempo che inizia con il Verona col pallone tra i piedi, che proverà a a ribaltare una situazione difficilissima. Roma che continua a tenere le redini della gara, con scambi stretti e veloci, il Verona non riesce a ripartire. Dopo tre cambi di Juric, i gialloblu prendono un po' di fiducia, grazie anche ad una spettacolare azione di Bessa e Colley, è proprio quest'ultimo a segnare il gol del 3-1 su colpo di testa. Nulla da fare per Juric, che deve tornare a Verona deluso e sconfitto, 3-1 il punteggio finale.
Roma-Verona 3-1: le pagelle del match
Roma
Pau Lopez 6: subisce gol nell'unico tiro in porta che effettua il Verona nel corso del match. Non ci può fare tanto sulla rete subita, nel resto della gara è quasi uno spettatore.
Mancini 7: la sua partita inizia con la solita aggressività che lo contraddistingue chiudendo spesso e volentieri le ripartenze di Zaccagni e compagni. La svolta arriva a metà primo tempo quando segna uno dei suoi gol di testa e sblocca la gara. Si fa sorprendere sul gol di Colley, perdendo la sua marcatura, ciò non cancella la prestazione mostruosa del centrale.
Smalling sv
dal 12′ Kumbulla 6: entra in campo un po' distratto e non precisissimo nelle chiusure difensive. A volte fatica a contenere le ripartenze del Verona e commette fallo. Si prende la sua rivincita nel secondo tempo, dove effettua buoni interventi ed è più sicuro di sé.
Ibanez 7,5: il miglior difensore in campo sena alcun dubbio. Oscura tutti gli attaccanti del Verona che gli si presentano davanti, da Kalinic a Lasagna, passando per Barak. Le prende tutte di testa e sui contrasti è aggressivo e deciso, mai fuori tempo. Un gigante in campo.
Karsdorp 6,5: più che nelle altre partite, oggi si diletta bene in fase difensiva. Chiude bene le ripartenze di Zaccagni e degli attaccanti scaglieri con interventi duri ed efficaci. Si sacrifica tanto nel corso del match.
dall'86' Peres sv
Villar 6,5: recupera tanti palloni ed è instancabile in mezzo al campo. Dà equilibrio al centrocampo e fa ripartire la manovra offensiva della Roma partendo della mediana.
dal 71′ Cristante 6: prestazione sufficiente del centrocampista che ha solo venti minuti per provare a dire la sua. Non eccelle ma gestisce bene i palloni che ha a disposizione.
Veretout 6,5: non è magico come suo solito nella manovra offensiva, ma si destreggia bene nel mezzo del campo, dove gestisce con grande autorità il pallone. Prova qualche inserimento per andare al tiro ma gli viene negato. Nel complesso la prova è buona.
dall'84' Diawara sv
Spinazzola 7: le sue sgroppate sulla fascia sono ormai un marchio di fabbrica per l'esterno giallorosso. Ubriaca Dawidowicz e Faraoni coi suoi dribbling e la sua velocità, inoltre serve cross velenosi che impensieriscono e non poco, la retroguardia gialloblu.
Pellegrini 6,5: prende un'ammonizione pesante a soli 18 minuti dall'inizio del match. Questa ingenuità gli farà saltare il prossimo match contro la Juventus. L'assist da calcio d'angolo risolleva la sua prestazione. Continua gradualmente il suo miglioramento minuto dopo minuto, dove trova filtranti velenosi e sfiora più volte la porta.
Mkhitaryan 7: torna titolare e torna al gol, non si smentisce mai la qualità dell'armeno. Uno-due fulmineo con Mayoral che trafigge Silvestri a pochi secondi dal primo gol di Mancini.
Mayoral 7,5: la sua gara parte spenta venendo inizialmente oscurato dai difensori scaglieri. Quando parte in velocità è sempre pericoloso, lo dimostra a metà primo tempo quando con una cavalcata trionfale si smarca di Silvestri e serve Mkhitaryan per il 2-0. Non si ferma lo spagnolo e sigla il 3-0 su tap in da pochi metri.
dall'85' Perez sv
All. Fonseca 8: il “migliore in campo” della serata è Fonseca, che ha preparato la partita perfettamente su ogni aspetto. La Roma gioca bene e si diverte ad attaccare. Gioca a pochi tocchi ed in velocità, e quando riparte offensivamente fa paura. Annebbia completamente la ex miglior difesa del campionato.
Verona
Silvestri 5,5: dopo una serie di partite quasi impeccabili arriva la batosta per Silvestri. Non solo tanti gol subiti, ma tante imprecisioni da parte del portiere. Non è perfetto sul gol di testa di Mancini, mentre sul gol di Mkhitaryan e Mayoral è completamente fuori posizione e frastornato dai tiri giallorossi.
Dawidowicz 5: sul suo lato partono le ripartenze di Mkhitaryan e Spinazzola, ed il difensore del Verona non riesce a contenerli nelle loro ripartenze veloci. Gli scappa spesso e volentieri l'armeno palla al piede, e sui gol subiti ha più di qualche responsabilità.
Gunter 5: inizia la partita con qualche difficoltà nella gestione del pallone. Il tracollo inizia sul 2-0, quando si lascia sorprendere non riuscendo a contenere la ripartenza palla al piede di Mayoral. Come tutto il terzetto difensivo è completamente sconvolto dalla manovra della Roma, impreciso nelle uscite difensive.
Ceccherini 5,5: i tre gol subiti fanno affondare anche il voto di Ceccherini. Tra i tre centrali è quello che si addossa meno responsabilità, ma è impreciso nelle chiusure ed “in palla” quando la Roma riparte.
dall'80' Udogie sv
Faraoni 5: nervoso e poco in partita, l'esterno che dovrebbe dare quel guizzo offensivo in più è tutt'altro che utile. Si lascia sedurre dai dribbling di Spinazzola, che si prende gioco di lui palla al piede.
dal 56′ Dimarco 5: non è decisivo come gli altri innesti di Juric a partita in corso. Prova qualche cavalcata sulla fascia che conclude con un nulla di fatto. Nel resto della gara si limita provare a contenere le ripartenze giallorosse, pare spento.
Ilic 5: gioca male i palloni che si trova a disposizione e non offre mai palloni interessanti per sbloccare il match del Verona, bocciato.
dal 55′ Bessa 6,5: entra e ci mette pochi minuti ad essere decisivo nel match. Serve l'assist per Colley che firma il 3-1, e sul gol che riapre la partita c'è anche la sua firma.
Tameze 5: ad inizio gara era partito a mille, recuperando tanti palloni e servendo bene i suoi compagni. Quando iniziano ad arrivare i gol subiti, anche Tameze si spegne e si deconcentra, sbaglia diversi appoggi e si fa scippare il pallone con facilità.
Lazovic 5,5: viene marcato stretto prima da Karsdorp, poi da Spinazzola e Kumbulla. Non riesce a sfondare come suo solito sulla trequarti e perciò prova a trovare trame di gioco interessanti affidandosi al centrocampo o a qualche traversone.
Barak 5: l'uomo offensivo del Verona che meno incide nel match. Prova qualche timida ripartenza ma viene fermato sempre sul nascere, è invisibile nel match.
Zaccagni 6: viene annebbiato da uno spettacolare Mancini, che lo ferma su ogni pallone che tocca. Non incide come suo solito, può fare poco e niente, per causa anche dei suoi compagni che non lo supportano a dovere. Quando può prova a dare una svolta al match con dribbling e ripartenze, non molla mai nonostante il risultato.
dal 57′ Colley 7: incisivo, entra con il giusto piglio e sigla subito il gol che prova a riaprire la gara con un'incornata precisa.
Kalinic 5: completamente oscurato dalla difesa della Roma. Ibanez lo prende in marcatura e non lo molla un secondo, sovrastandolo su ogni pallone. L'attaccante gialloblu è completamente incatenato e non crea mai nulla.
dal 46′ Lasagna 5: il suo ingresso in campo non sposta gli equilibri come si pensava. Ibanez e Kumbulla lo prendono sotto la loro marcatura e Lasagna non vede la porta. I pochi palloni interessanti che gli vengono serviti non li sfrutta a dovere.
All. Juric 5,5: la partita è iniziata male, ed è finita ancor peggio. La squadra di Juric raramente prende gol così facilmente, ed oggi ha decisamente toppato difensivamente. Subire tre gol nel giro di nove minuti è grave, e non è da Verona, dalla sconfitta di oggi ci sarà tanto da lavorare per i gialloblu. Juric evita una bocciatura totale grazie all'inserimento di Bessa e Colley, che grazie ad un assist ed un gol riaprono il match.