
I blucerchiati con un ottimo secondo tempo ribaltano il match e si portano a casa la vittoria. Keita imprendibile, Tameze flop: le pagelle per il fantacalcio
La Sampdoria vince per 3-1 contro il Verona dopo un secondo tempo strepitoso e si porta a casa l'anticipo della 31^ giornata del campionato di Serie A. I blucerchiati con i tre punti si avvicinano al nono posto dei rivali che adesso dista solamente due lunghezze e inoltre arrivando a quota 39 sono ormai certi della salvezza. Mentre gli scaligeri mancano il sorpasso nei confronti del Sassuolo in attesa della partita degli stessi contro la Fiorentina.
Il Verona inizia meglio la partita con tre calci d'angolo nei primi due minuti, e trova anche il vantaggio al 13′ con una splendida punizione dal limite dell'area calciata da Lazovic che si infila sotto l'incrocio. Prova subito a reagire la Sampdoria con Verre che al 16′ si mette in proprio calciando dal limite dell'area ma è puntuale l'intervento di Silvestri che devia in angolo. Gli ospiti si rimettono a macinare gioco e azioni infatti al 23′ Zaccagni ha l'opportunità di raddoppiare ma non impatta bene di testa sul perfetto cross dalla destra di Salcedo.
L'ultima chance capita al 38′ alla Sampdoria con l'ottima azione di La Gumina che si smarca bene in mezzo al campo mettendo una palla sulla corsa di Jankto che viene ben chiuso da Sturaro. Il primo tempo si conclude dopo un minuto di recupero e con la formazione di Juric in vantaggio di una rete.
I tre cambi immediati di Ranieri danno la scossa alla Sampdoria che in avvio di ripresa trova subito il pareggio con la rete di Jankto dopo la respinta di Gunter sulla precedente conclusione di Keita. Sempre la formazione di casa protagonista al 50′ con un'ottima azione sull'asse Candreva-Keita che mette la palla al centro per l'inserimento di Jankto che viene chiuso da un Silvestri superlativo.
L'episodio decisivo arriva al 72′ con il lancio di Candreva verso Keita che brucia in velocità Tameze che lo tampona in area di rigore causando l'estrema punizione. Sul dischetto si porta Gabbiadini che spiazza il portiere avversario. La chiude Thorsby all'82' con il colpo di testa sull'uscita sbagliata di Silvestri che viene superato dal pallone per il 3-1. Il Verona ci prova fino alla fine con la doppia chance nel finale per Dawidowicz che colpisce prima il palo e poi trova la respinta dell'ottimo Audero.
Ottima la prova di Keita che con la sua velocità mette in subbuglio la difesa veronese, così come Candreva e Gabbiadini (le tre sostituzioni di Ranieri all'inizio del secondo tempo). Mentre i peggiori sono Damsgaard e Verre che lasciano il campo dopo 45 minuti impalpabili. Nel Verona invece gli unici a salvarsi sono Gunter e Sturaro, mentre Lazovic si ferma alla punizione del vantaggio. Malissimo Bessa e Tameze che sono i peggiori dell'incontro. Silvestri dai due volti con ottime parate ma la papera sul gol del 3-1. Di seguito le nostre pagelle per anticipare i voti del fantacalcio.
Sampdoria-Verona 3-1: le pagelle del match
Sampdoria
Audero 6,5: incolpevole sulla punizione di Lazovic, per il resto viene poco impegnato direttamente anche se la pressione degli avversari è costante. Attento fino alla fine per evitare il secondo gol di Dawidowicz nell'ultimo minuto di recupero.
Bereszynski 6,5: buon inizio per il polacco che poi però va leggermente in difficoltà contro la coppia Dimarco-Lazovic pagando la scarsa copertura di Damsgaard. Nella ripresa parte ancora benissimo ma non cala la sua prestazione e porta a casa una buonissima partita.
Colley 6: sulla punizione del vantaggio di Lazovic ha parecchie colpe perchè non salta in barriera. Poi però nella ripresa si riprende e non concede niente a Lasagna.
Yoshida 6: spesso è costretto a mettere delle pezze alle disattenzione dei suoi compagni dei reparti avanzati. Però viene ammonito ed essendo diffidato salterà la prossima partita contro il Crotone.
Augello 6: primo tempo difficile per il doriano che deve vedersela contro un Faraoni in formato super e un buonissimo Salcedo ed inoltre deve anche fare i conti con le sbagliate coperture di Jankto. Poi nella ripresa non viene quasi mai impegnato visto che l'inerzia del match si capovolge.
Damsgaard 5: non riesce a fornire la copertura adeguata alla difesa, perdendo spesso le avanzate di Dimarco che provoca l'inferiorità numerica sulla fascia di competenza.
dal 46′ Candreva 7: è suo il primo cross della Sampdoria che arriva al 46′ e da il via all'azione del pareggio di Jankto. Ottimo anche in fase di copertura sulle ripartenze di Bessa.
Silva 6,5: marcato quasi ad uomo da Sturaro che gli impedisce di effettuare giocate facili e quindi ne rallenta notevolmente il ritmo. Nella ripresa si sblocca e mette in campo tutte le sue qualità permettendo il ribaltamento dell'andamento della partita.
Thorsby 7: molta quantità per il norvegese che nel primo tempo non riesce ad avere supporto dei suoi compagni, mentre nella ripresa – anche grazie alle sostituzioni di Ranieri – riesce bene nell'intento. Ritrova anche il gol che gli mancava dalle primissime giornate sfruttando l'uscita maldestra di Silvestri.
dall'85' Tonelli sv
Jankto 6,5: soffre tantissimo nel primo tempo contro la coppia Salcedo-Faraoni e inoltre fallisce una grande occasione ben chiuso da Sturaro. Ma in avvio di ripresa è lui a dare la scossa ai blucerchiati rimettendo la partita in parità.
Verre 5: si becca un cartellino al 12′ e oltre a giocare con molta circospezione per il resto del match è anche colpevole di aver dato la punizione del vantaggio agli avversari. Paga la minore fisicità rispetto ai difensori scaligeri che lo sovrastano.
dal 46′ Gabbiadini 7: è quello che ha inciso meno – dei tre subentrati ad inizio secondo tempo – sicuramente molto meglio rispetto al compagno del quale ha preso il posto. Però ha il merito di aver segnato il rigore del sorpasso.
La Gumina 5,5: non riceve praticamente palla nella prima parte del primo tempo, poi però si decentra per cercare più spazio e riesce a fornire ottimi palloni ai compagni che non sfruttano le occasioni.
dal 46′ Keita 7,5: da subito la scossa alla squadra col suo ingresso, incutendo timore ai difensori avversari che sono più in apprensione nei suoi confronti. Imprendibile per la sua velocità dalla quale nasce anche il rigore del sorpasso.
All. Ranieri 7: nel primo tempo si fida eccessivamente dei suoi “rincalzi”che tradiscono le aspettative, infatti al 46′ sono ben tre i cambi con i quali cerca di invertire la rotta e ci riesce alla grandissima invertendo l'andamento del match. Con la sua straordinaria esperienza e professionalità ha saputo leggere perfettamente la partita.
Verona
Silvestri 5,5: primo tempo da spettatore per il portiere veronese, poi non può fare nulla di più sulla rete del pareggio di Jankto. Subito dopo è protagonista prima con la super parata in uscita sullo stesso ceco, poi con la disastrosa uscita sbagliata che permette il 3-1 della Sampdoria.
Dawidowicz 6: dopo il buon primo tempo nel quale chiude bene e riesce anche ad essere pericoloso di testa sugli sviluppi dei calci da fermo, va in difficoltà nella ripresa contro la maggiore aggressività degli avversari e contro la velocità di Keita.
Gunter 6,5: buona prova del centrale veronese che si conferma su buoni standard. Poco impensierito nel primo tempo, ma nella ripresa è lui a tenere a galla la difesa di Juric. Non può nulla nell'azione che porta al fallo di rigore di Tameze su Keita.
dal 77′ Lovato sv
Dimarco 6: gioca quasi da esterno di centrocampo visto che in fase di possesso si abbassa Sturaro e lui si allarga sulla sinistra. Buonissima la spinta, ma in difficoltà quando c'è da difendere.
Faraoni 6: sulla destra è costante la sua spinta e riesce anche molto bene a contenere le sortite offensive di Jankto. Cala nella ripresa pagando la maggiore spinta della squadra avversaria e soprattutto del ceco.
Sturaro 6,5: ritorna a giocare da titolare due partite di fila dopo tantissimo tempo ed è ottima la copertura nel finale del primo tempo su Jankto. Non ha i 90 minuti nelle gambe e viene sostituito da Tameze per avere sempre la stessa aggressività.
dal 58′ Tameze 5: pessimo il suo ingresso in campo e infatti perde la marcatura su Keita e lo affonda in area consentendo a Gabbiadini di segnare il rigore del sorpasso.
Barak 5,5: giocando da interno di centrocampo è più lontano dalla porta e non riesce a scatenare il suo potenziale. Dopo un buon primo tempo, cala nella ripresa pagando la minore capacità di interditore rispetto ai compagni.
dal 77′ Favilli sv
Lazovic 6: ottima la pennellata su punizione che si va ad insaccare nell'angolino della porta doriana e permette il vantaggio alla sua squadra. Per il resto della partita gioca quasi da terzo centrocampista lasciando la fascia a Dimarco, ma cala nella ripresa non riuscendo più ad essere protagonista.
Salcedo 5,5: il giovanissimo italo-colombiano è ancora alla ricerca della prima rete in questo campionato ma – come tutto il resto della squadra – dopo un ottimo primo tempo va in difficoltà contro la maggiore spinta della Sampdoria nella ripresa.
dall'81' Colley sv
Zaccagni 6,5: come sempre buonissima la sua partita con tantissima qualità e quantità che permette ottime ripartenze agli scaligeri.
dal 58′ Bessa 5: non sfrutta benissimo le ripartenze che la Sampdoria concede e nonostante la sua rapidità viene spesso fermato da Candreva. Male anche lui nella ripresa che porta al tracollo del Verona.
Lasagna 5,5: ottimo il temporeggiamento con il quale conquista la punizione del vantaggio. Poi lotta con Colley mettendo spesso in difficoltà il centrale doriano, ma nel secondo tempo cala la sua prestazione e i difensori avversari riescono ad avere vita più semplice.
All. Juric 5,5: ottima la scelta iniziale di Salcedo sulla trequarti che gli permette di avere maggiore spinta sulla fascia destra rispetto a Barak che si destreggia benissimo da centrocampista. Poi viene sorpreso dalle tre sostituzioni di Ranieri ad inizio ripresa e non riesce a reagire.
