Il campionato di serie A sta entrando nel vivo e, dopo una prima fase in cui le squadre hanno cercato di trovare la propria forma ideale, iniziano a delinearsi obiettivi e prospettive. Quello che non manca quest'anno è certamente l'equilibrio, soprattutto nella zona alta della classifica, dove per la prima volta dopo diversi anni pare che si potrà assistere a una vera e propria lotta tra più squadre per scudetto e posizionamenti europei.
Sfida scudetto: le milanesi a caccia del grande salto
Dopo nove titoli consecutivi finiti in casa della Juventus in maniera quasi sempre ampiamente pronosticabile, quest'anno il campionato sembra poter dare qualche emozione in più ai tifosi. Complice anche la piccola rivoluzione messa in atto dalla società bianconera, a partire dalla panchina affidata all'esordiente Andrea Pirlo, con un inizio di stagione non esaltante, la lotta scudetto si è infatti finalmente aperta a più contendenti: le milanesi e il Napoli sono pronte a recitare un ruolo da protagonista, ma attenzione alle outsider!
Partendo proprio dalla città meneghina, chi sta sorprendendo tifosi e addetti ai lavori è fino a questo momento il Milan di Pioli, per il quale nonostante le aspettative sicuramente alte in pochi si aspettavano tanta solidità e risultati così positivi. I rossoneri, che si sono insediati sin da subito in prima posizione, ormai parlano apertamente di obiettivo scudetto, una possibilità che non sembra più così remota neppure per i bookmaker. Basta guardare alle quote settimanali per rendersi conto di quanto Ibra e compagni siano ben visti dai portali specializzati, come ) ed esperienza, i rossoneri hanno finora disputato un torneo quasi perfetto, che lascia davvero ben sperare in ottica scudetto.
Soffrono un po' di più i cugini nerazzurri, scottati tra l'altro dalla pesante eliminazione dalla Champions League, ma l'Inter tutto sommato è lì, in piena corsa per il titolo. La squadra guidata da Antonio Conte, che peraltro è stato molto criticato da tifosi e stampa, non mostra sempre un gioco eccellente ma spesso porta a casa il risultato, cosa che non fa mai male quando occorre raccogliere punti pesanti. L'instabilità potrebbe pesare a lungo andare sul morale della squadra, ma Conte in passato ha dimostrato di saper gestire anche le situazioni più difficili, dunque meglio non trascurare le possibilità di successo di Lukaku e compagni.
Se si parla di scudetto, è infine impossibile non parlare di Juventus e Napoli, protagoniste nell'ultimo decennio di un vero e proprio dualismo. Per i bianconeri la rincorsa al decimo titolo consecutivo è d'obbligo, ma finora sembra sia mancato quel quid in più per trasformare un'ottima squadra in una corazzata vincente (e i numerosi pareggi collezionati parlano chiaro); in casa partenopea, invece, l'entusiasmo sale di settimana in settimana, grazie a un gioco scoppiettante e ai tanti gol messi a segno, che possono rappresentare l'arma per scalare la vetta.
Dietro il quartetto delle favorite, non si lasciano intimorire le “outsider”, come Roma e Sassuolo, che potendo godere di una minore pressione riguardo a un eventuale obiettivo primo posto, stanno riuscendo a mettere in cascina punti davvero pesanti. Un loro successo finale sembra improbabile, ma i presupposti per un campionato di vertice ci sono tutti.
Le romane e le altre all'inseguimento di un posto in Europa
Non solo scudetto: gli obiettivi prestigiosi infatti non mancano, a partire dai posizionamenti utili per partecipare a Champions ed Europa League. Se per la principale competizione europea la lotta sembra comunque restringersi alle squadre già citate, diverso è il discorso Europa League, con almeno altri tre team pronti a dare battaglia per inserirsi in una delle posizioni utili.
Il riferimento, tenendo conto anche dell'attuale classifica, è a Verona, Lazio e Atalanta, sebbene con stati d'animo differenti. Gli scaligeri di Juric stanno mantenendo un ottimo ruolino di marcia, al di sopra di quanto inizialmente prefissato, e pur se con toni bassi non nascondono più le possibili ambizioni europee, come racconta Sky Sport. Parzialmente deluse invece sono proprio Lazio e Atalanta, partite con obiettivi più importanti ma al momento alle prese con un andamento fatto di alti e bassi.
I biancocelesti sembrano in difficoltà rispetto a quanto mostrato nella scorsa stagione e in diverse partite hanno sofferto non poco le avversarie, anche se di medio-bassa classifica; gli orobici, invece, pur continuando a mostrare sprazzi di calcio spettacolo paiono meno costanti che in passato, complice anche l'impegno fisico e mentale richiesto in Champions League.
Certo il campionato è ancora lungo e molti equilibri potrebbero ancora venire sconvolti nel corso delle settimane: quello che sembra chiaro, però, è che non mancheranno le emozioni di un campionato in bilico fino al termine. Non resta dunque che stare a guardare per capire chi saprà gestire al meglio questa lunga e complicata stagione e portare a casa gli obiettivi più importanti!