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Serie A, torna a parlare Pelizzoli: “Diamo tempo ad Olsen. Perin? Juventus scelta sbagliata”

Serie A, torna a parlare Pelizzoli: “Diamo tempo ad Olsen. Perin? Juventus scelta sbagliata”

Il portiere ex Roma e Atalanta ha rilasciato un'intervista su alcuni suoi colleghi: parole su Meret, Olsen e soprattutto l'accoppiata Perin-Szczesny

Grandissima promessa del calcio italiano, Ivan Pelizzoli non è riuscito però a imporsi definitivamente durante tutta la sua carriera. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex portiere della Roma ha parlato di diversi numeri uno del nostro campionato: da Olsen a Meret, passando anche per Perin.

Su Olsen: “Dura rimpiazzare uno come Alisson, ma diamogli tempo. Più avanti si potranno dare giudizi più dettagliati sul suo impatto con la Roma e la Serie A“.

Su Meret: “È il giovane che apprezzo di più. Sono curioso di vederlo in una big come il Napoli“.

Su Perin: “Mi piace molto anche lui. A Genova ha fatto delle cose straordinarie, ma credo abbia sbagliato a scegliere la Juventus: con Szczesny rischia di non giocare quanto in altre squadre“.

All'Atalanta si giocano il posto Gollini e Berisha: “Il trucco per gestire due bravi portieri? Innanzitutto l'allenatore deve essere chiaro. Poi comunque anche il secondo può ritagliarsi spazio, magari uno gioca in campionato e l'altro in Coppa Italia. La personalità per chi sta dietro è tutto e un portiere deve averne molta, bisogna fare di tutto per mettere in difficoltà il mister“.

Sul suo futuro: “Dopo l'esperienza a Foggia mi sto allenando per non farmi trovare impreparato in caso di chiamata. Valuterò proposte dalla C e dalla B, in ogni caso preferirei restare vicino casa, ma è una cosa che vivo senza ansia. Se non dovessero arrivare offerte a marzo comincerò a Coverciano il corso da preparatore dei portieri. In ogni caso nel mio futuro non mi vedo senza guanti: o come allenatore dei portieri o aprendo una scuola ad hoc per formare giovani promesse. In ogni caso non abbandonerò il calcio“.

? Pillola di Fanta

Nel lontano 2001, la Roma lo acquistò giovanissimo dall'Atalanta, pagandolo 27 miliardi di lire. I giallorossi erano però indecisi se acquistare lui oppure Buffon e la scelta ricadde sul portiere nerazzurro. La storia sarebbe potuta essere molto diversa. SCELTE


Alessandro Allevi

Gioco a Football Manager da quando nel 2007 avevo 14 anni: con le squadre minori mi piace prendere in prestito giovani talenti e farli sbocciare, ma anche dare una nuova linfa a grandi giocatori sulla via del tramonto. Sogno nel cassetto? Scovare il nuovo Bobby Firmino e un giorno poter dire "io ne avevo parlato per primo".

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