Il patron del Torino Urbano Cairo ha parlato della stagione dei granata e dell'assegnazione dei diritti tv
Presidente sempre presente, al fianco di una squadra che anno dopo anno sta costruendo con passione. Urbano Cairo tesse le lodi alla sua creatura Torino in occasione della presentazione del “Premio Cairo”. “Il bilancio per ora è molto positivo. Siamo sesti e ci manca qualche punto che la nuova tecnologia – la VAR, ndr – ci ha tolto. Io ne sono un accanito sostenitore oltre che un fautore. Sono convinto che nel breve termine si avranno ottimi risultati grazie ai nostri ottimi arbitri”.
Sul suo allenatore e il tanto discusso rinnovo. “Mihajlovic ha un contratto in scadenza 2018. Siamo contenti del suo lavoro. Il rinnovo sarà automatico al raggiungimento di alcuni risultati. In particolare la qualificazione in Europa. Se così non dovesse essere parleremo comunque e decideremo se andare avanti insieme. Se ne discuterà a tempo debito. Ora siamo tutti concentrati sugli obiettivi”.
Il Torino ha bisogno di un attaccante a gennaio? “Direi che siamo apposto così. Belotti migliora giorno dopo giorno ma anche se dovesse mancare a lungo abbiamo preso Sadiq e c'è l'alternativa di far giocare Niang come prima punta. Poi abbiamo, Ljiac – che ha già fatto 3 gol – Iago Falque e Boye. Berenguer non è affatto una delusione, dove solo ambientarsi bene e migliorare”.
Se l'attacco va bene magari il problema è la difesa…”Non credo che stiamo subendo molto. I nuovi centrali Lyanco e N'Koulou stanno facendo molto bene. Così come Ansaldi che è un giocatore molto affidabile. L'altro nuovo acquisto Sirigu mi sta stupendo giocando in maniera impeccabile. Penso che le opinioni negative sul nostro reparto difensive siano troppo legate ai quattro gol presi nel derby“.
De Laurentiis si è esposto sulla questione diritti tv nei giorni scorsi. Ecco il parere di Cairo: ” Penso che le parole del presidente del Napoli siano quantomeno tardive. È vero che siamo migliorati dal punto di vista degli introiti, visto che ora prendiamo più del doppio ma siamo lontanissimi da Liga e Premier League. Il calcio italiano vale molto di più. Ma il problema viene da lontano. I precedenti due trienni siamo stati fermi a cifre veramente ridicole”.
Battuta finale sulla Nazionale. “Ho visto Ventura l'altro giorno quando la squadra si è allenata al Filadelfia. Dopo di che non ci siamo più sentiti. Il fatto che siamo riusciti ad essere tra le teste di serie è ottimo. Ma ora serve solo vincere e raggiungere i mondiali“.
Pillola di Fanta ?
Urbano Cairo ha acquisito la società Torino il 2 settembre 2005. Alla fine della stagione sportiva i granata dopo lo spareggio contro il Mantova ottennero subito la promozione in Serie A. DECISIVO