Finisce 1-4 al Vigorito. L’Atalanta espugna Benevento con una prestazione sublime di Ilicic. Secondo passo falso consecutivo in casa per la squadra di Inzaghi. Le pagelle per il fantacalcio
Nella partita di sabato pomeriggio che apre la 17^ giornata di Serie A si affrontano Benevento e Atalanta. Finisce 1-4 al “Vigorito” per la squadra di Gasperini che con questa vittoria scavalca momentaneamente la Juventus e conquista il quarto posto in classifica. Di Ilicic la rete del vantaggio nel primo tempo. Pareggia Sau nella ripresa, ma le reti di Toloi, Zapata e Muriel consentono ai bergamaschi di conquistare la terza vittoria consecutiva. Sconfitta che non preoccupa il Benevento che con 21 punti rimane ancora lontana dalla zona retrocessione. Bravi i campani a rimanere in partita nel primo tempo e poi a pareggiarla. Poca roba però contro questo ciclone Atalanta.
Sotto una pioggia incessante l'arbitro fischia l'inizio della partita. Nemmeno due giri di orologio e l'Atalanta va vicino al gol. Ilicic manovra dalla sinistra, gran taglio di Gosens che si infila come una lama nel burro nella difesa del Benevento. Lo sloveno lo serve con un cioccolatino, ma il sinistro al volo del laterale tedesco finisce di pochissimo a lato. Al quinto minuto è ancora Ilicic con una punizione dalla trequarti a rendere pericolosa l'Atalanta, ma Glik libera bene in calcio d'angolo. Sugli sviluppi del corner la difesa dei giallorossi allontana senza problemi.
Al 12′ inserimento di Pessina in area che, servito bene da Zapata, non controlla bene. Gosens arriva a rimorchio ed esplode un sinistro secco su cui Montipò si supera e respinge con la mano di richiamo. Un minuto più tardi ripartenza fulminea dell'Atalanta con Ilicic che entra in area e serve Hateboer: il suo tiro cross dalla destra è respinto bene ancora una volta dall'estremo difensore giallorosso. Al 19′ occasione colossale per Zapata. Il colombiano è servito sul filo del fuorigioco ancora da Ilicic, il suo inserimento è perfetto ma il destro è fuori misura. Montipò e il Benevento ringraziano la mira poco felice del numero 91 bergamasco.
Al 29′ Ilicic raccoglie una respinta corta di Dabo e apre un mancino insidiosissimo sul secondo palo. La palla deviata da Ionita, finisce di un soffio al lato. Un minuto più tardi Dabo prova a farsi perdonare servendo Lapadula che vede fuori dai pali Gollini, ma il suo tentativo finisce nelle mani del portiere atalantino. Al 30′ la sblocca l'Atalanta. Foulon perde un pallone sanguinoso, ne approfitta Ilicic che, come uno sciatore sulla neve, supera in slalom Sau e Barba e in controtempo piazza il sinistro sul primo palo. Il pallone deviato da Glik finisce in rete, con Montipò che non può nulla per evitare lo svantaggio dei suoi: 1-0 Atalanta.
Dopo 37 minuti Pessina arriva alla conclusione, ma l'ex Verona non è preciso e manda alto un sinistro al volo su respinta corta da calcio d'angolo. Al 41′ Atalanta vicinissima al raddoppio. Dabo stende Ilicic sull'incrocio delle linee dell'area di rigore. Freuler batte la punizione, toccando corto per lo sloveno che con uno splendido sinistro a giro colpisce il palo con Montipò battuto. Un minuto più tardi l'estremo difensore tiene ancora a galla il Benevento con una bella respinta sul destro di Zapata, servito benissimo ancora una volta da uno straripante Ilicic. È l'ultimo sussulto di un primo tempo dominato dagli uomini di Gasperini.
Il secondo tempo comincia sulla falsariga del primo. Un minuto e mezzo dalla ripresa e l'Atalanta ha già l'occasione per raddoppiare. Toloi si spinge in avanti e chiude il triangolo con Zapata in area di rigore. Il brasiliano, solo davanti a Montipò, angola troppo e il suo destro finisce al lato. Al 50′, inaspettatamente, al primo affondo il Benevento pareggia. Schiattarella apre benissimo a sinistra per il neo entrato Pastina che mette un cross insidioso sul secondo palo, servendo Sau, che tutto solo, insacca l'1-1. Esordio da ricordare per il giovane difensore classe '01. Secondo gol consecutivo per Sau che è bravissimo a sfruttare la disattenzione della difesa atalantina.
Al 54′ Zapata insacca su assist di Pessina, ma il colombiano è in fuorigioco e l'arbitro annulla. Si abbassano i ritmi e l'Atalanta sembra non essere incisiva come nei primi minuti. Ci prova Gosens con il destro da fuori area al 65′ ma Montipò blocca bene a terra. Al 69′ l'equilibrio si infrange di nuovo: ennesima magia di Ilicic, che nello stretto riesce a inventarsi una conclusione mancina sul secondo palo, Montipò non trattiene e Toloi è lesto con il tap-in vincente mettendo a segno il 2-1.
Non passa nemmeno un minuto ed Ilicic serve un assist bellissimo per Zapata che tutto solo sul secondo palo insacca il 3-1. Black out totale per il Benevento e al 75′ l'Atalanta rischia di dilagare. Ilicic serve Hateboer che però spara sul corpo di Montipò. Bravo il portiere del Benevento a rimanere in piedi. Al 79′ palla filtrante di Malinovskyi per Muriel che è bravissimo a calciare di sinistro con la punta, ma la sua conclusione finisce fuori di pochissimo.
All'83' Muriel, entrato in campo benissimo, si invola in contropiede su grande assit – nemmeno a dirlo – di Ilicic. Montipò è bravissimo a negare per l'ennesima volta la gioia del gol al colombiano. L'attaccante dell'Atalanta però si rifà due minuti più tardi con un destro meraviglioso a giro sul secondo palo, che vale il 4-1 per gli uomini di Gasperini. A un minuto dalla fine Montipò compie un altro bell'intervento sul tiro di Hateboer indirizzato all'angolino. Bravissimo l'estremo difensore giallorosso che compie l'ennesima respinta di questo match.
Nell'Atalanta Ilicic dimostra il suo genio assoluto. È lui di gran lunga il migliore con le sue giocate sublimi. Bravo anche Muriel che entra in campo con la solita voglia di far gol e ci riesce con la sua classe. Nel Benevento bene Improta e Pastina, alla sua prima da titolare in Serie A.
Benevento-Atalanta -: le pagelle del match
Benevento
Montipò 6,5: bravo su Gosens nel primo tempo, tiene a galla i suoi con altre due parate. Non può nulla sul sinistro deviato di Ilicic. Respinge invece male sul gol del 2-1, ma compie un altro bell'intervento sul tiro di Hateboer ed evita il gol a Muriel in due occasioni. Più alti che bassi.
Maggio 4,5: il classe 82′ prova a resistere agli attacchi dei bergamaschi al ritorno da titolare. Limita i danni nel primo tempo grazie al prezioso aiuto di Improta che raddoppia spesso sulle folate continue dell'Atalanta. Ma nella ripresa va malissimo. Si addormenta sul 2-1 perdendo Toloi che insacca il gol del vantaggio nel momento migliore dei campani. Si perde anche Zapata un minuto più tardi sul gol del 3-1. Disastro.
Glik 5,5: il polacco con esperienza guida la difesa e contiene come può nel primo tempo. Nella ripresa l'Atalanta è un fiume in piena e crolla inerme anche lui sotto i colpi della dea. Incolpevole.
Barba 5: alterna un primo tempo in difficoltà, ad una ripresa più che sufficiente, soprattutto nei quindici minuti iniziali. Nel complesso prestazione poco al di sotto della sufficienza. Insicuro.
Foulon 5: l'ex Beveren commette un errore sanguinoso in una zona nevralgica del campo e, per sua sfortuna, Ilicic non lo perdona. Grave l'ingenuità del calciatore belga che è costretto ad uscire anzitempo per un problema muscolare. Deludente.
dal 46′ Pastina 6,5: esordio in Serie A per il difensore nativo di Battipaglia. Entra in campo in una partita difficilissima, ma lui riesce a renderla indimenticabile. Prima salva su Zapata a botta sicura, poi fornisce un assist al bacio per Sau sull'1-1.
Ionita 5,5: nel primo tempo inesistente. La ripresa va meglio, ma le due fulminee reti dell'Atalanta abbattono anche lui.
dal 79′ Del Pinto sv
Schiattarella 6: prova a far respirare i suoi cercando di lavorare palloni in mediana, ma il pressing dell'Atalanta è asfissiante e lui non ha quasi mai il tempo di ragionare. Per niente aiutato dai suoi compagni in mezzo al campo, fa quello che può. Solitario.
Dabo 5,5: troppi i palloni persi dal francese soprattutto nella prima mezz'ora. Il suo ritorno in campo non è dei migliori, ma ha l'attenuante di aver affrontato alcuni dei più forti centrocampisti di questa Seria A. Rimandato.
dal 57′ Hetemaj 5,5: prova a dare esperienza e concretezza ad un centrocampo in difficoltà. Ci riesce solo per poco.
Improta 6,5: schierato nei tre d'attacco fa praticamente il quinto aggiunto in difesa. La sua duttilità è una manna dal cielo per Inzaghi. Riesce a contenere Gosens e ha gamba per ripartire. Nel secondo tempo fa il quinto di sinistra in difesa. Tuttofare.
Sau 6,5: è un attaccante, ma per tutta la sua partita deve guardarsi le spalle non dai difensori, ma dagli attaccanti dell'Atalanta. Non è adatto a contrastare Ilicic, perchè fa un altro mestiere e si vede. In area avversaria dimostra tutta la sua bravura, insaccando con freddezza un bell'assist del neo entrato Pastina. Penalizzato.
dal 57′ Insigne 6: entra bene in campo, dando un po' di velocità e di imprevedibilità in attacco. Anche se non serve.
Lapadula 5,5: il peruviano non è in un momento di grazia, viste le dieci partite a secco di gol. Oggi la vede pochissimo, anche se lotta e corre per dare profondità e respiro alla sua squadra. Fa quello che può, ma ha bisogno di sbloccarsi. Ritardatario.
dal 58′ Di Serio 5,5: il giovane attaccante non riesce a prenderla quasi mai. Troppo solo lì davanti.
all. Inzaghi 5,5: mette in campo una squadra molto attendista con Improta e Sau che fanno praticamente i difensori aggiunti. È già difficile battere l'Atalanta giocando a calcio, figuriamoci senza tirare in porta. Se ne accorge in tempo e grazie ai suoi cambi nella ripresa sembra rimettere in piedi una partita destinata alla sconfitta. La sua resurrezione dura però poco, perchè l'Atalanta riprende le misure.
Atalanta
Gollini 6: inoperoso per tutta la prima frazione di gioco, a parte un intervento sul passaggio di Lapadula da centrocampo.
Toloi 7: pressa da centrocampo in poi, costringendo tutto il Benevento a schiacciarsi nella propria metà campo. La maggior parte delle azioni ha inizio dai suoi piedi. Fa un gol da attaccante puro, anticipando Maggio con un grande guizzo.
Romero 6,5: contiene bene Lapadula, grazie anche all'apporto di Palomino. Il peruviano non impensierisce anche grazie ai suoi interventi puntuali e attenti. Nella ripresa fa lo stesso con Di Serio.
Palomino 6: centrale o a sinistra nei tre di difesa per lui non fa differenza. Ringhia e contiene, come solo lui sa fare. È anche pulito negli interventi e questa è una bella notizia per i suoi compagni di reparto.
Hateboer 6,5: spinge costantemente sulla destra, non dovendo preoccuparsi di alcun compito difensivo, poichè dalle sue parti non c'è nessuna maglia giallorossa. Partita sufficiente.
de Roon 6: come sempre esce fuori alla lunga. Si scambia spesso la posizione con Toloi, venendosi a prendere il pallone praticamente in difesa. È dovunque in mezzo al campo ed abbina qualità a quantità.
Freuler 6: ottima partita senza sbavature per lo svizzero che contiene e recupera in mezzo al campo, provando ad essere pericoloso in fase offensiva. Dà sempre la palla ad Ilicic e non è una cattiva idea.
dal 87′ Miranchuk sv:
Gosens 6: un pò sottotono il tedesco nel festival di un'Atalanta in forma smagliante. Va vicino al gol per la quinta volta consecutiva nel primo tempo, cala nella ripresa
dal 73′ Maehle 6: entra bene e si propone spesso. È una riserva di lusso.
Pessina 6: il dinamismo dell'ex Verona è la sua qualità più importante. Entra spesso in area avversaria creando la superiorità numerica. Sostituisce sia Pasalic che Gomez, per fortuna di Gasperini.
dal 63′ Malinovskyi 6: prima va a destra, ma è meglio lasciar spazio a Ilicic lì. Gasperini se ne accorge e lo fa tornare a sinistra. Gioca bene e si rende pericoloso servendo spesso Muriel.
Ilicic 8: lo sloveno è ispirato e, con sprazzi di pura classe, disegna calcio nella prima frazione di gioco. Peccato che Gosens e Zapata rendono vani i suoi sforzi. Allora decide di mettersi in proprio e quando lo fa è letale: grandissima la sua giocata che consegna l'1-0 ai nerazzurri. Entra in tutti i gol della sua squadra, pennella assist per i compagni e non sbaglia nulla. Gasperini ha ritrovato il suo giocatore più fantasioso e tutta la squadra ne trae grandissimo beneficio.
dal 87′ Depaoli sv:
Zapata 6,5: sbaglia un'occasione importante per portare in vantaggio i suoi nel primo tempo e sembra che il colombiano non sia in forma. Nel secondo tempo la musica cambia e con il più classico degli inserimenti in area riesce a timbrare il cartellino anche quest'oggi. Vendicatore
dal 73′ Muriel 7: entra e ha 4 palle per segnare. Bravo nel crearsele e meraviglioso nel concretizzare l'ultima sua occasione a disposizione. Meraviglia.
all. Gasperini 6,5: aggettivi finiti per il mister dei bergamaschi che fa giocare l'Atalanta come una giostra perfetta. Con un Ilicic così, poi è tutto più semplice. Ma la sua mano c'è e si vede.