
Tutto quello che c’è da sapere su Benevento-Spezia, partita della 7^ giornata di Serie A: come arrivano le squadre, precedenti e statistiche
Sabato 7 novembre avrà luogo il match clou della parte bassa della classifica con Benevento-Spezia. La sfida vedrà affrontarsi due formazioni che hanno come obiettivo la salvezza e sono due dirette concorrenti per raggiungere questo prezioso obiettivo stagionale.
I campani dopo un buon inizio di campionato sono precipitati con tre sconfitte consecutive che minano le convinzioni di Inzaghi e della società, con il futuro dell'ex attaccante che potrebbe già essere in bilico in caso di nuova sconfitta. Gli spezzini invece stanno lottando in ogni partita cercando di cavare il massimo da ogni situazione, però pagano lo scarso mercato fatto prima dell'esordio ufficiale nel massimo campionato italiano. Tutto quello che c’è da sapere sul match tra Benevento e Spezia.
Come arriva il Benevento
Il Benevento occupa la quattordicesima posizione con sei punti a pari merito col Bologna. Dopo un bell'inizio di stagione con due vittorie in tre partite – contro Bologna (1-0) e Sampdoria (3-2) – e la bella partita giocata contro l'Inter nonostante la sconfitta per 5-2, sono arrivati altri tre ko consecutivi negli ultimi tre match.
La formazione campana ha la peggiore difesa del campionato con 17 gol incassati – a pari merito col Crotone – subendo una media di 2,83 reti a partita. Sono invece dieci i gol segnati dai sanniti in sei partite, e come unico punto a favore hanno il fatto di essere sempre andati in gol in tutte le gare finora disputate. Il tecnico Inzaghi dovrà utilizzare la sfida salvezza contro lo Spezia come trampolino di rilancio dopo il crollo nelle ultime tre partite.
Come arriva lo Spezia
Lo Spezia si trova al diciassettesimo e quartultimo posto in classifica con appena cinque punti. Le reti incassate dalla formazione di Italiano sono 15 e posizionano gli spezzini come la quarta peggiore difesa della Serie A davanti solo a Crotone, Benevento e Torino. In attacco hanno realizzato appena otto reti, tre delle quali messe a segno da Galabinov che è fuori causa per infortunio.
In stagione è una sola la vittoria conquistata – prima e unica della loro storia in Serie A – contro l'Udinese fuori casa per 2-0, mentre sono tre le sconfitte e due i pareggi entrambi per 2-2 contro Fiorentina e Parma. In queste due occasioni – ma in generale in tutte le gare giocate finora – lo Spezia ha dimostrato di non volersi arrendere senza prima lottare, mettendo in campo tutte le proprie energie psico-fisiche per raggiungere il sogno salvezza.
Orario di Benevento-Spezia e dove vederla in tv o in streaming
La partita Benevento-Spezia si giocherà sabato 7 novembre alle ore 18:00 allo stadio Ciro Vigorito di Benevento, e la gara si disputerà a porte chiuse a causa del Dpcm del governo in seguito all'aumento dei casi di coronavirus in Italia. Il match sarà trasmesso in diretta ed in esclusiva sui canali Sky Sport Serie A (canale 202 e 249 del satellite) e Sky Sport Calcio Uno (canale 251 del satellite). Sarà visibile anche in streaming per gli abbonati sulle piattaforme Sky Go e Now TV.
Calendario Serie A: date e dove vedere le partite della 7^ giornata
Probabili formazioni Benevento-Spezia
Inzaghi dovrà fare a meno dello squalificato Caprari e degli infortunati Volta, Iago Falque e Tuia. In porta ci sarà Montipò, invece in difesa dovrebbero giocare Letizia a destra con Foulon a sinistra – anche se Maggio potrebbe prendere il posto del belga e prendersi il posto a destra facendo scalare a sinistra Letizia – mentre centralmente dovrebbe essere confermata la coppia Glik-Caldirola. A centrocampo dovrebbero esserci Ionita, Schiattarella e Dabo, con Viola ed Hetemaj che sono pronti a prendere il posto di qualcuno dei titolari. Il tridente offensivo dovrebbe essere costituito da Roberto Insigne e Sau – anche se Improta potrebbe prendere il posto del sardo – con Lapadula che dovrebbe essere la punta centrale.
Italiano deve fare i conti con una lunga lista di indisponibili che saranno fuori causa per infortunio: Zoet, Capradossi, Ramos, Galabinov, Mastinu, Verde, Maggiore e Bartolomei. In dubbio sono invece Acampora, Sala e Mattiello che sono alle prese con problemi muscolari ed Erlic che aspetta l'esito del tampone dopo la positività al Covid. A difendere i pali degli spezzini ci sarà Provedel, che avrà davanti a sè una difesa a quattro che dovrebbe essere costituita da Ferrer a destra con Bastoni a sinistra – anche se Marchizza potrebbe soffiargli il posto da titolare – e la coppia Terzi-Chabot centralmente che dovrebbe essere riconfermata. A centrocampo dovrebbero giocare Deiola, Ricci e Pobega con Agoume che potrebbe prendere il posto di quest'ultimo. In attacco spazio come sempre al tridente con Nzola che sarò la punta centrale e avrà ai suoi lati Agudelo e Gyasi, con Farias e Verde entrambi fuori causa per infortunio.
Benevento (4-3-3): Montipò; Letizia, Glik, Caldirola, Foulon; Ionita, Schiattarella, Dabo; Sau, Lapadula, Insigne. All. F. Inzaghi
Spezia (4-3-3): Provedel; Ferrer, Terzi, Chabot, Bastoni; Deiola, Ricci, Pobega; Agudelo, Nzola, Gyasi. All. Italiano
Consulta tutte le probabili formazioni della 7^ giornata di Serie A
Precedenti Benevento-Spezia
Le due squadre non si sono mai affrontate nella loro storia nel campionato di Serie A. Le uniche sfide risalgono al campionato cadetto con sette precedenti nei quali ci sono state cinque vittorie per il Benevento, due successi dello Spezia e nessun pareggio. Il più importante successo dei campani è arrivato in occasione dei play-off di Serie B 2016/17 con il 2-1 ai quarti di finale che ha lanciato i sanniti verso la prima storica promozione in Serie A.
Nella passata stagione entrambe le squadre militavano in Serie B e le due gare giocate si sono concluse con due successi del Benevento. Nella partita di andata in Liguria, i campani hanno vinto 1-0 grazie al gol di Tello nel finale di partita, invece al ritorno in casa il successo è stato di 3-1 con le reti di Moncini, Viola e Improta che hanno ribaltato il vantaggio iniziale di Gyasi per lo Spezia.
Benevento-Spezia: i consigli per il fantacalcio
Con Caprari squalificato, l'intero peso del reparto offensivo sarà nelle mani e soprattutto nei piedi di Lapadula già a quota tre reti e due assist in stagione. Sembra essersi sbloccato definitivamente Roberto Insigne che ha messo a segno la sua prima rete in Serie A contro la sua ex squadra (il Napoli) e non ha voglia di smettere proprio adesso. Bene sta facendo anche Letizia che è a quota un gol e ha una buona fanta media voto di 6,42. Dopo un bellissimo inizio sono in drastico calo le prestazioni della coppia centrale Glik-Caldirola con rispettivamente 5,33 e 5,58 di media voto. Sconsigliato anche Foulon che oltre ad essere in ballottaggio con Maggio per un posto da titolare ha anche una fanta media voto di 5,25. Stesso ragionamento anche per Montipò che è il portiere con la fanta media voto più bassa in assoluto (2,83) e con il maggior numero di reti incassate (ben 17). Potrebbe essere l'occasione per Sau di risalire le gerarchie con una prestazione superlativa dopo un'ottima stagione in Serie B lo scorso anno.
Potrebbe essere l'occasione per Ricci di trovare le prime gioie stagionali dopo un inizio in chiaro-scuro che comunque l'ha portato ad avere un 6,1 di media voto. Molto bene anche Bastoni che è una vera e propria rivelazione che sembra essersi preso definitivamente il posto da titolare sulla fascia sinistra, anche con un assist e una fanta media voto di 6,50. Attenzione anche a Nzola che non riesce a sbloccarsi a livello realizzativo, ma ha una media voto alta di 6,50 e una fanta media voto di 6,80. Sconsigliato il portiere Provedel che nelle tre partite giocate ha incassato otto reti con un 3,50 di fanta media voto. Anche le prestazioni di Terzi sono molto scarse con un triste 5,38 di fanta media voto. Da evitare anche Gyasi che ha una media voto di 5,67 ed è tristemente fermo ad un solo assist servito ai compagni, non riuscendo quasi mai ad incidere sull'andamento delle partite. Stesso discorso anche per Agudelo che nonostante la rete messa a segno è spesso sotto la sufficienza e riesce a rendersi pericoloso poche volte sotto porta, con un 5,70 di media voto.
