Il Milan ha messo gli occhi su Noa Lang, ala sinistra attualmente in forza al Club Bruges: ecco chi è il calciatore olandese e come potrebbe essere utile in chiave fantacalcio
Contents
- Il Milan ha messo gli occhi su Noa Lang, ala sinistra attualmente in forza al Club Bruges: ecco chi è il calciatore olandese e come potrebbe essere utile in chiave fantacalcio
- Chi è Noa Lang, il percorso con le giovanili e l'esordio da professionista con l'Ajax
- Noa Lang, il passaggio al Club Bruges e la definitiva esplosione
- Noa Lang, ruolo e caratteristiche tecniche
- Noa Lang, numeri da top per il fantacalcio
Terminata finalmente una stagione a dir poco movimentata, che ha regalato – ad undici anni di distanza dall'ultima volta – lo scudetto al Milan, in casa dei rossoneri è tempo di costruire la rosa in vista della prossima stagione; per puntare a difendere il titolo di campioni d'Italia e migliorare le prestazioni in Champions League, dopo l'uscita ai gironi nel corso dell'ultima edizione. In attesa di chiarire la situazione in merito alla cessione del club, con RedBird ad un passo dal closing (qui tutti i dettagli sulla trattativa), il d.t. Paolo Maldini ed il d.s. Frederic Massara stanno lavorando non stop sul fronte calciomercato.
Diversi i nomi accostati ai rossoneri, alcuni – vedi Divock Origi – ormai ad un passo dal trasferirsi al Milan, altri un po' meno. Ed è proprio in quest'ultimo gruppo che va inserito l'ultimo obiettivo di mercato di Casa Milan: stiamo parlando di Noa Lang, la cui valutazione è di 22 milioni di euro. Scopriamo allora chi è questa giovane ala sinistra olandese che, dopo aver girato quattro club nel corso delle giovanili, ha trovato la sua esplosione nel corso dell'ultima stagione con la maglia del Club Bruges in Belgio.
Chi è Noa Lang, il percorso con le giovanili e l'esordio da professionista con l'Ajax
Nato a Capelle aan den IJssel (Olanda) il 17 giugno del 1999, Noa Noëll Lang o – più semplicemente – Noa Lang si avvicina al calcio in tenera età. Il secondo marito di sua madre è infatti Nourdin Boukhari, un calciatore professionista, che lo spinge ad avvicinarsi ben presto a questo sport. All'età di sei anni inizia la sua trafila con le giovanili del Feyenoord. Dopo un solo anno con la squadra di Rotterdam è però costretto a cambiare perché la sua famiglia si è trasferita in Francia, ed in particolare passa alle giovanili del Nantes. In quel periodo però il patrigno cambia spesso squadra e, di conseguenza, anche lui è costretto a cambiare spesso e non riesce a trovare continuità. Dopo appena un anno trascorso in Francia rientra quindi alla base, a Rotterdam, dove ritorna a giocare con il Feyenoord.
Questa volta, fatta eccezione per una breve parentesi di sei mesi in Turchia con la maglia del Besiktas, riesce a trovare continuità e rimane per sei anni consecutivi con il Feyenoord, con il quale inizia a farsi notare dall'Ajax, la principale squadra olandese. Dopo una partita proprio tra Feyenoord ed Ajax viene notato dai lancieri, che lo acquistano per fargli terminare il percorso delle giovanili con la squadra di Amsterdam che, tra le altre cose, è anche la sua squadra del cuore. Approdatovi a quattordici anni, completa la trafila delle giovanili con l'Ajax. A 18 anni passa dunque al Jong Ajax, la seconda squadra dei lancieri che gioca nella Serie B olandese, firmando il primo contratto da professionista.
Con il Jong Ajax disputa tre stagioni, nelle quali inizia a mettersi in mostra e chiude con un bottino di 12 gol in 47 presenze, prima di passare all'età di 20 anni (nel settembre del 2019) nella prima squadra dell'Ajax, con la quale aveva però esordito il 26 settembre del 2018 nel match contro l'HVV Te Werve valido per il KNVB Beker, la coppa di lega olandese. In prima squadra trova poco spazio, l'esordio in Eredivise arriva solamente il 13 marzo, nei minuti finali del match contro il PEC Zwolle. Nel corso della seconda stagione con la prima squadra arriva anche il debutto in Champions League, nei minuti finali del match contro il Lille valido per la fase a gironi del 17 settembre 2020. Qualche mese dopo, il 1 dicembre, trova la prima da titolare in campionato. Chiude le sue prime due stagioni con l'Ajax dei grandi con appena 13 presenze, fatte di quattro gol ed un assist.
Noa Lang, il passaggio al Club Bruges e la definitiva esplosione
Nel corso della sessione invernale di gennaio 2020 passa quindi al Twente, alla ricerca di maggiore spazio per esprimere il suo talento. L'avventura con il nuovo club parte subito bene ed alla seconda partita trova il suo primo gol. Poche settimane dopo però scoppia la pandemia di coronavirus ed il campionato viene sospeso, dopo appena sette presenze ed un gol è costretto quindi a tornare alla base, all'Ajax. Inizia il campionato successivo proprio con i lancieri, con i quali trova però una sola presenza prima di trasferirsi nuovamente. Questa volta nel suo cammino c'è il Club Bruges, club del massimo campionato belga, che lo preleva in prestito con diritto di riscatto fissato a 6 milioni.
Con il club ed il campionato belga c'è subito un grande feeling. Alla prima vera stagione da titolare in un massimo campionato, dimostra a tutti di che pasta è fatto. Stagione strepitosa la sua, contribuisce attivamente alla vittoria del campionato ed a fine anno viene premiato come miglior giovane del campionato. Oltre alle ottime prestazioni, il premio gli è assegnato per il grande apporto di gol e assist trovato. Nella sua prima stagione con la maglia del Club Bruges, tra tutte le competizioni, chiude infatti in doppia cifra sia di gol che di assist: nello specifico 17 reti ed 11 assist in 38 presenze. Tra questi anche il primo, e fino ad ora anche unico, gol segnato in carriera in Champions League: alla quinta giornata dei gironi contro lo Zenit San Pietroburgo.
I dirigenti non hanno dubbi e lo riscattano dall'Ajax per i 6 milioni pattuiti. Scelta vincente del club belga. Anche la stagione da poco conclusa, seconda con la maglia del Club Bruges, è stata infatti di altissimo livello per Noa Lang. Anche se i numeri sono leggermente diminuiti, sono aumentate sia la qualità delle prestazioni che la personalità del ragazzo, che ha chiuso la seconda stagione belga con nove gol e 15 assist in 48 presenze. In totale, nei due anni con il Club Bruges, ha quindi trovato 26 gol e 26 assist in 85 presenze, numeri niente male per uno che di ruolo fa l'attaccante esterno.
Noa Lang, ruolo e caratteristiche tecniche
Noa Lang è un ala sinistra che all'occorrenza può ricoprire anche i ruoli di seconda punta e trequartista, ma anche di ala destra. Ed è proprio per la duttilità e la capacità di fare la seconda punta che è finito nel mirino del Milan, che lo vorrebbe prendere come sostituto di Brahim Diaz. Fa della corsa una delle principali caratteristiche ma, essendo così offensivo, non disdegna nemmeno il dribbling. Il piede naturale è il destro, ma anche il sinistro non è per niente male. Abile nel saltare l'uomo e mettere bene dentro la palla, come testimoniano i numerosi assist trovati con il Club Brugge. Dotato anche di una discreta freddezza sotto porta.
Noa Lang, numeri da top per il fantacalcio
In caso di approdo al Milan sarà sicuramente tra i più contesi in sede di aste fantacalcio. L'estrema duttilità e la grande confidenza che ha con i bonus sono oro colato per i fantallenatori. Ovviamente c'è l'incognita adattamento al campionato italiano, ma se prendete qualche calciatore rossonero davanti potrebbe essere un buon duo su cui puntare. Avendo però già giocato la Champions League potrebbe non soffrire troppo l'adattamento. Sicuramente in prospettiva è una gran bella scommessa che vale la pena fare.