
Il presidente capitolino a ruota libera da Dallas su mercato in entrata e in uscita della sua Roma: “La migliore squadra che io abbia mai avuto”
La Roma si è mossa per tempo e con forza sul mercato per consegnare a mister Di Francesco una rosa pressoché definitiva già ad inizio tournée, ma il ds Monchi non si è ancora mai fermato e le possibilità di arrivare a nuovi acquisti o di concludere nuove cessioni ci sono ancora. Su questi argomenti è stato interrogato dal Messaggero il presidente giallorosso James Pallotta, a Dallas insieme alla squadra nel giorno della vittoria per 4-2 contro il Barcellona che ha tanto il sapore di una dolce rivincita.
Sul mercato delle ali: “Suso? Non spenderemo i nostri soldi tanto per spenderli. Sappiamo cosa fare e al momento non abbiamo bisogno di un'ala. Malcom era un'opportunità che ci piaceva, ma quello che è successo con lui non cambierà i nostri programmi. La fascia destra non è un problema perché da quella parte possono giocare anche Kluivert, Perotti ed El Shaarawy, Inoltre Florenzi potrebbe essere avanzato in attacco“.
Sulle possibili cessioni di Perotti e El Shaarawy: “Perché dovrebbero andar via? Siamo contenti dei giocatori che abbiamo“.
Su N'Zonzi: “Non è troppo vecchio, la questione non è di anzianità, ma di qualità e sostenibilità ingaggi. Lui è una bestia, ha 29 anni ed è in perfetta forma“.
Sulle prospettive per la prossima stagione: “Sulla carta siamo la migliore squadra che io abbia mai avuto: Schick e Karsdorp sono tornati, Pellegrini e Under sono cresciuti di un anno, Pastore, Marcano, Cristante e Kluivert sono tutti ottimi acquisti. La squadra è stata costruita e organizzata per segnare di più. Se riusciremo a vincere? Abbiamo un'ottima squadra e vedremo cosa accadrà“.
Su Cristiano Ronaldo: “È un calciatore fantastico, ma in Italia per lui sarà più
difficile. Se noi compreremo un top-player? Stiamo già trattando con il
Barcellona per Messi (ride)”.
