
Il 10, un ruolo così nostalgico e messo per certi versi in secondo piano nel calcio di oggi. Il 10 anche nelle partitelle dei campetti sabbiosi del quartiere era quello piú dotato di tecnica rispetto alla media, dribblava tutta la difesa avversaria incluso il portiere, giocava dietro alle due punte e suggeriva con un filtrante l’attaccante pronto a ribadire in gol. Il 10 era anche quello che tirava le punizioni a giro all’incrocio dei pali e spiazzava il portiere dagli undici metri. Mattia Aramu, approdato forse ingiustamente in ritardo in Serie A, rappresenta ancora questa concezione di 10, di quel fantasista che pensa anche a far divertire i tifosi scrollandosi di dosso gli schemi imposti dal calcio moderno.
La gavetta di Mattia Aramu
Mattia Aramu nasce a Ciriè, un piccolo comune del Piemonte e tira i primi calci al pallone con le giovanili del Torino. Dal 2011 al 2014 collezionato 46 presenze condite da 25 reti con la Squadra Primavera, i granata però non sono convinti e iniziano a farlo girovagare in prestito in Serie B.
Mattia Aramu, una carriera in prestito
Mattia Aramu inizia la sua carriera da professionista con due stagioni solide: con il Trapani (24 presenze – 2 reti) e poi con il Livorno (23 presenze – 5 reti) per dimostrare al Toro che lui è pronto per la Serie A. La Società Granata invece non ne vuole sapere e lo manda ancora a farsi le ossa, alla Pro Vercelli e in seguito alla Virtus Entella, prima di cederlo definitivamente al Siena in Lega Pro per pochi spicci.
L’esplosione al Venezia
Scaduto il contratto con i toscani, il giocatore svincolato ha paura di non trovare una nuova squadra, a credere in lui è il Venezia che aveva il progetto di tornare in Serie nel giro di qualche stagione, mancava nella massima serie da quasi 20 anni. Nelle prime due annate in maglia neroverde Aramu incrementa notevolmente le sue statistiche, in termini cestistici quasi da “doppia-doppia”. Questi i suoi numeri, 2019/20: 31 presenze-11 goal – 4 assist 2020-21: 39 presenze -10 gol – 6 assist e obiettivo raggiunto, il Venezia torna in Serie A
Mattia Aramu approda tra i grandi
Dopo 7 anni a peregrinare in categorie minori, il calciatore dal cognome sardo approda finalmente in Serie A. Chi ha creduto in lui è stato prima Alessio Dionisi al quale il giocatore sarà sempre grato. Anche quest’anno con Paolo Zanetti c'è un ottimo feeling, entrambi gli allenatori hanno sempre schierato principalmente Aramu come trequartista nel loro 4-3-1-2 anche se il giocatore si è adattato in alcune occasioni a giocare come ala destra, soprattutto nella sua esperienza in Serie C con il Siena.
Mattia Aramu: Dribbling, sinistro magico e calci piazzati
I suoi “marchi di fabbrica” la capacità di dribblare l’avversario e il suo sublime piede sinistro soprattutto nei calci piazzati. Nel suo gironzolare in prestito spesso è mancato di continuità, soprattutto dal punto di vista fisico. La qualità delle sue prestazioni è aumentata esponenzialmente con la sua crescita atletica nei primi anni a Venezia.
I numeri in Serie A e il rigore contro il Torino
Mattia Aramu quest’anno ha segnato 4 reti e fornito 2 assist in dieci presenze ma il dato piú importante è che il classe 95 è stato influente su piú del 50% dei 12 goal realizzati dal Venezia in Campionato. Il primo goal in Serie A non poteva che arrivare proprio contro quella squadra che lo aveva sempre ‘rimandato’, il Torino. I Granata in vantaggio per 1-0 grazie al goal di Brekalo, Aramu entra nel secondo tempo e al 78’ viene fischiato un rigore per il Venezia. Aramu fa goal, alza le braccia con un gesto di scusa alla tifoseria e alla città dove è cresciuto calcisticamente.
Il Milan alla ricerca di un fantasista
Il giocatore del Venezia sembra essere nel mirino di Paolo Maldini, che l’ha incluso nella “Top 3 fantasisti da acquistare” nelle prossime sessioni di calciomercato. Negli schemi di Stefano Pioli il trequartista ha un'importanza cruciale, per questo la dirigenza rossonera potrebbe fare uno sforzo e regalare questo colpo di mercato per rinforzare la rosa per restare competitivi nella corsa Scudetto. Appare improbabile che il Venezia si possa privare del suo giocatore chiave quest’anno ma non escludiamo che i Diavoli Rossoneri possano fare un doppio colpo la prossima estate prendendo sia Faivre che Aramu.
Aramu, quando scade il suo contratto e la valutazione di mercato
La valutazione di Mattia Aramu dopo lo sfavillante avvio di campionato è aumentata a 3 milioni di euro e secondo alcuni addetti ai lavori siamo soltanto all’inizio dell’ascesa del 26enne ex Torino gettonato anche tra i migliaia di appassionati del Fantacalcio. Il suo contratto scadrà il 24 Giugno 2023. il trequartista sarà sicuramente riconoscente con il Venezia che ha creduto in lui ma non vorrà perdere il treno per potersi esprimere in una grande squadra ad alti livelli.
