Domenica 20 maggio De Vrij rischierà di strappare la Champions alla squadra in cui giocherà il prossimo anno. Il centrale olandese rischia di trovarsi in un conflitto di interessi, che, come lui, hanno già affrontato Jankulovski e Gotze
È di ieri la notizia che l’Inter ha depositato in Lega il Inter si stanno infatti giocando un posto per la Champions League dell’anno prossimo e all’ultima giornata le due squadre si affronteranno in quello che probabilmente sarà uno spareggio. De Vrij giocherà con la maglia biancoceleste, pur sapendo che l’anno prossimo sarà nerazzurro e che potrebbe togliere alla sua futura squadra la possibilità di giocare in Champions League dall’anno prossimo.
La divisione dei tifosi
I tifosi sono molto divisi su questo. C’è chi ritiene che De Vrij non possa giocare contro l’Inter, in quanto andrebbe incontro ad un difficile conflitto di interessi; c’è chi afferma che si comporterà da professionista, onorando, come del resto fatto finora, e chi, come alcuni tifosi interisti spera in un autogol o in una pessima prestazione dell’olandese.
L'Inter ha agito nel pieno rispetto delle regole, ma è indubbio che questa notizia, nonostante fosse nell'aria da diversi mesi, creerà non poche polemiche tra i tifosi.
I casi del passato
In passato sono successi casi di questo genere. Nella stagione 2004/2005 Marek Jankulovski, ai tempi all‘Udinese e già promesso sposo del Milan per l’anno successivo, fece un autogol proprio durante una partita contro i rossoneri e le polemiche non mancarono.
Più recente è il caso di Mario Gotze. Il talentuoso trequartista tedesco nel 2013 era in forza al Borussia Dortmund, ma, essendo anche lui, come De Vrij, in scadenza di contratto, aveva già firmato con gli acerrimi rivali del Bayern Monaco. Destino volle che proprio le due tedesche arrivarono in finale di Champions. Finale che Mario non giocò per infortunio. I maligni sostennero che dietro quell’infortunio ci fosse, in realtà, la volontà del giocatore di non scendere in campo dato il palese conflitto di interessi.
Il caso De Vrij
Tornando al caso De Vrij i tifosi sono spaccati e il caso non è di semplice lettura. Se è vero infatti che De Vrij è un professionista e, come tale, dovrebbe dare il meglio per la società per cui è sotto contratto, è anche vero che, trattandosi di un essere umano, l’emozione potrebbe giocargli brutti scherzi. Non si sa se De Vrij, schierato in campo, ma la scelta spetterà solo a Simone Inzaghi. E' probabile però che, con Radu non al meglio e con Bastos che non offre le stesse garanzie difensive dell'olandese, sarà ancora De Vrij a guidare la difesa laziale nello scontro decisivo.