Con una trattativa quasi lampo, la famiglia Platek acquista da Volpi lo Spezia. Un investimento che renderà solido il futuro dei liguri
Robert Platek sarà il nuovo proprietario dello Spezia. L'ufficialità con le firme è arrivata giovedì 11 febbraio 2021, mentre i contatti erano stati avviati negli ultimissimi giorni del mese di gennaio con l'offerta dell'americano all'ormai ex presidente Volpi per acquistare il 100% della società. Quest'ultimo lascia la guida del club ligure dopo 13 anni culminati con la storica promozione in Serie A dopo il fallimento del 2008 e la ripartenza dalla Serie D.
Alla conclusione dell'accordo sono arrivare le prime dichiarazioni dei nuovi proprietari: “Siamo felici per l’acquisizione dello Spezia Calcio. La Serie A è l'elite ed è da tempo che cercavamo un'opportunità di partnership con un club italiano di cui apprezzassimo la mission, l'ethos e l'etica. Così è stato con lo Spezia Calcio, perché il club ha gli stessi valori in cui crede la nostra famiglia: il lavoro e l’umiltà. Siamo onorati di poterlo supportare e aiutarlo a crescere puntando ad ottenere successi futuri e a rendere orgogliosi i fedelissimi fan”.
L'acquisto avvenuto per poco più di 20 milioni di euro
La trattativa è stata quasi lampo con il tutto che si è concretizzato in pochissimo tempo, considerando che la cessione di una società sportiva è un'operazione di solito molto complessa. Quello spezzino quindi sarà il sesto club italiano con una proprietà a stelle e strisce, dopo Milan, Bologna, Roma, Parma e Fiorentina.
La cifra che la famiglia Platek dovrà versare a Volpi sarà di poco superiore ai 20 milioni di euro – si parla di 23 per l'esattezza – e il presidente uscente ha così commentato: “Era il momento di farlo. Abbiamo cercato e trovato un gruppo serio, che ci dava tutte le garanzie. Lo Spezia resta in buone mani. Non conosco personalmente Platek perché non ho partecipato alle trattativa, ma per lui parlano i numeri: una forza finanziaria notevole e ha già fatto investimenti nel calcio in Portogallo e Danimarca”.
L'era Volpi si chiude nel primo anno dello Spezia in Serie A. L'ex presidente ha raccolto le redini della società nel lontano 2008 quando la vecchia società guidata da Ruggieri fallì e fu costretta a ripartire dalla Serie D. Volpi era già impegnato nel mondo dello sport perchè patron della fortissima Pro Recco di pallanuoto – squadra pluri-titolata anche a livello europeo – e decide di investire anche nel calcio per non far perdere lo storico marchio spezzino.
La squadra viene ripescata in Lega Pro Seconda Divisione e compie subito il doppio salto di categoria ritornando in Serie B per la stagione 2012/13. Dopo otto anni nel campionato cadetto arriva nel corso della passata stagione la storica promozione in Serie A, al termine dei play-off sconfiggendo in finale il Frosinone.
Il comunicato ufficiale sul sito della società
Arrivato subito anche il comunicato ufficiale dello Spezia sul suo sito ufficiale:
“Robert Platek, insieme a sua moglie Laurie Platek e ai tre figli Amanda, Caroline, Robert Junior e con suo fratello Philip Platek, tutti grandi sostenitori della serie A, ha compiuto un investimento generazionale nel Club Spezia Calcio, dando il via a un progetto a lungo termine.
La famiglia Platek dichiara con grande entusiasmo: “Siamo felici per l’acquisizione dello Spezia Calcio. La Serie A è l’elite ed è da tempo che cercavamo un’opportunità di partnership con un Club italiano di cui apprezzassimo la Mission, l’Ethos e l’Etica. Così è stato con lo Spezia Calcio, perché il club ha gli stessi valori in cui crede la nostra famiglia: il lavoro e l’umiltà. Siamo onorati di poterlo supportare e aiutarlo a crescere puntando ad ottenere successi futuri e a rendere orgogliosi i fedelissimi fan”.
Gabriele Volpi, presidente della Orlean Invest Holding, dichiara: “Abbiamo dato al Club e alla città tutto il supporto che potevamo dare. Ora siamo lieti che i nuovi investitori, la famiglia Platek, potranno dare seguito ai nostri sacrifici e agli sforzi fatti, migliorando ulteriormente la mission del Club, grazie all'esperienza nel settore e alla capacità di realizzare sinergie nell'attraente e complesso mondo del calcio”.
Philip Platek, il nuovo Vice Presidente dello Spezia Calcio afferma: “Siamo onorati di poter portare avanti la tradizione dello Spezia Calcio, una squadra che ha lavorato duramente per poter entrare a far parte della serie A. Siamo inoltre contenti di poterci affiliare agli Aquilotti, i fan del team, ora e negli anni a venire”.
È importante per i Platek mantenere la continuità con il management precedente che è riuscito a portare la squadra in serie A. Resteranno dunque tutti nelle loro posizioni, inclusi il Presidente Stefano Chisoli, Mauro Meluso, Direttore Sportivo, e il Manager Vincenzo Italiano.
La Famiglia Platek spera di vedere al più presto il Sindaco Pierluigi Peracchini, i fan e chi ha contribuito al successo del Club in modo da poter discutere i diversi aspetti di una futura collaborazione. Gli incontri ad oggi non sono stati possibili solo per motivi di riservatezza e per il rispetto dovuto al signor Volpi.
Inoltre si precisa che non c’è alcuna partecipazione di MSD Capital, ma solo un investimento personale della Famiglia Platek”.
Chi è Robert Platek
Robert Platek è un 56enne statunitense che ha studiato alla Rutgers University dove si è laureato nel 1986. È entrato a far parte del fondo MSD Capital – nato qualche anno prima per gestire il patrimonio del magnate dell'informatica Michael Dell – nel 2002, per diventarne uno dei partner nel 2006.
Oggi è Portfolio Manager del credito, ma la sua carriera è fatta di tanto altro. Da dopo la laurea nel 1986 e fino al 1990 è analista finanziario del gruppo di ristrutturazione del debito della Chase Manhattan Bank. È membro dell'High Yield Trading Group dal 1991 al 1994 e ha fondato Griffin Partners, LP e Plymouth Partners. Il suo patrimonio è stimato in circa 2 miliardi di dollari.
Platek già presente nel mondo del calcio
L'ha spinto allo Spezia l'amore per l'Italia e per le cinque terre che conosce bene e frequenta spesso. Ma quella dello Spezia non è la prima esperienza dei Platek nel mondo del calcio. Infatti sono parte delle proprietà di famiglia il Sonderjyske Foodbold che è un club danese acquistato nello scorso settembre e oggi sesto nel massimo campionato nazionale a sette punti dalla capolista Brondby, e il Casa Pia Ac formazione portoghese che disputa la Segunda Liga ed è attualmente settima in classifica a 13 punti dalla capolista.
Ha anche acquistato il Burnley in Inghilterra riportandolo in Premier League e qualche anno fa è stato vicinissimo ad acquistare anche il Sunderland. A New York è proprietario anche di una squadra di all-star di Basket che disputa gare di beneficenza.