Quattro squadre si spartiranno i posti in Champions ed Europa League: saranno decisivi anche gli scontri diretti tra Atalanta, Inter, Milan e Roma
Manca una sola giornata alla conclusione del campionato di Serie A 2018-19 e, se i primi e gli ultimi due posti della classifica sono ormai stati assegnati, c'è ancora da stabilire quali saranno le squadre ad occupare le posizioni dalla terza alla sesta – con le prime due qualificate alla prossima Champions e le altre in Europa League -, così come l'ultima squadra condannata alla retrocessione in Serie B.
Com'è cambiata la classifica di Serie A dopo la 37^ giornata
A giocare un pass per la ex-Coppa dei Campioni ci sono nell'ordine Atalanta, Inter, Milan e Roma. Sono infatti già qualificate come prima e seconda forza del nostro campionato Juventus e Napoli, mentre la Lazio, vincitrice della Coppa Italia, si è in questo modo garantita la qualificazione alla prossima Europa League pur non riuscendo a piazzarsi tra le prime sette della classifica. Già ufficialmente fuori dalla corsa invece il Torino, settimo a 60 punti e a -3 dalla Roma. Seppure i granata vincessero e i capitolini perdessero all'ultima giornata, infatti, per una questione di scontri diretti la squadra di Mazzarri sarebbe comunque fuori dai giochi avendo perso sia in casa che all'Olimpico.
Classifica Serie A, corsa Champions ed Europa League
Atalanta 66, Inter 66, Milan 65, Roma 63
Il calendario della 38^ giornata di Serie A
ATALANTA: Sassuolo
INTER: Empoli
MILAN: SPAL
ROMA: Parma
* in maiuscolo le gare in trasferta
I criteri in caso di arrivo a pari punti
Nel caso in cui due o più squadre dovessero arrivare al termine del campionato con lo stesso numero di punti in classifica, questi sono i criteri da considerare per avere la meglio sulle proprie avversarie:
- Punti fatti negli scontri diretti contro le squadre a pari punti
- Differenza reti negli scontri diretti, senza considerare doppi i gol in trasferta in caso di ulteriore parità
- La differenza reti generale
- Il numero di gol fatti in generale
- Sorteggio
Le combinazioni
L'Atalanta va in Champions League se
Vince – Partendo da una posizione privilegiata, la Dea è innanzitutto totalmente padrona del proprio destino. Vincendo nell'ultima giornata contro il Sassuolo, infatti, la squadra di Gasperini sarebbe sicuramente terza in campionato e dunque qualificata alla prossima Champions League.
Pareggia – In questo caso, dovrà invece stare attenta alle due milanesi. Rimarrebbe fuori nel caso in cui vincessero entrambe, conquisterebbe la Champions in tutti gli altri casi.
Perde – Con una sconfitta contro il Sassuolo, i nerazzurri dovrebbero affidarsi al fato. Se il Milan e l'Inter dovessero entrambe fare punti, la Dea sarebbe fuori. Se ci fosse un pari merito con le due milanesi, la squadra di Gasperini passerebbe come quarta dietro all'Inter – grazie alla classifica avulsa, che li vedrebbe a 5 punti contro i 7 del club di Zhang e i 4 del Milan -, mentre si posizionerebbe terza in caso giungesse agli stessi punti di Roma e Inter sempre per la classifica avulsa (Atalanta 6, Roma 4, Inter 3). Nello straordinario scenario in cui tutte arrivassero a quota 66 (sconfitte Inter e Atalanta, pari Milan e vittoria Roma), rimarrebbe invece fuori: nella classifica avulsa trionferebbe l'Inter con 9 punti, seguito dal Milan a 8. Solo 7 per l'Atalanta e 5 per la Roma.
L'Inter va in Champions League se
Vince – Come l'Atalanta, anche l'Inter è padrona del proprio destino. Vincendo, potrebbe infischiarsene dei risultati altrui e festeggiare la qualificazione.
Pareggia – Con un solo punto all'ultima giornata, i nerazzurri rischiano di rimanere tagliati fuori dalla Champions League. Questo avverrebbe nel caso in cui il Milan vincesse e l'Atalanta facesse punti, mentre se gli orobici dovessero perdere non interesserebbe neanche il risultato dei cugini rossoneri e arriverebbe la qualificazione.
Perde – Con un ko, gli uomini di Spalletti restano fuori in tre casi: con la vittoria del Milan e almeno il pari per l'Atalanta, con la sconfitta della Dea e la vittoria di Milan e Roma e se perdono tutte tranne i capitolini. Si qualifica in caso di pari punti con Atalanta e Milan, solamente coi cugini rossoneri o addirittura se tutte e quattro si appaiassero a quota 66 punti (con l'Atalanta sconfitta, la Roma vittoriosa e il Milan fermato sul pari). In questo caso, la classifica avulsa reciterebbe: Inter 9, Milan 8, Atalanta 7 e Roma 5.
Il Milan va in Champions League se
Vince – Battendo la Spal, i rossoneri andrebbero in Champions nel caso in cui anche solo una tra Inter e Atalanta dovesse non fare bottino pieno. Fuori solo nel caso i cui tutte e tre trovassero i tre punti.
Pareggia – Con una X, i rossoneri sarebbero fuori in due casi: con l'Atalanta a punti e l'Inter sconfitta (ovvero in caso di arrivo a pari punti con i concittadini) oppure in caso di pari merito con entrambe. Ritroverebbe invece la Coppa dalle grandi orecchie se l'Atalanta perdesse e l'Inter trovasse punti oppure se si dovesse arrivare tutte e quattro a 66 punti.
Perde – Tornando a mani vuote dalla trasferta di Ferrara, i rossoneri andrebbero in ogni caso in Europa League.
La Roma va in Champions League se
Vince – La qualificazione in Champions è per la Roma molto vicina a un miracolo. Perché arrivi quarta, la squadra capitolina deve infatti vincere e sperare che tutte le dirette concorrenti perdano le rispettive sfide. Non basterebbe infatti arrivare a pari merito con Inter e Atalanta, né con tutte e tre contemporaneamente.
Pareggia – Con un pareggio contro il Parma, la Roma partirebbe dai preliminari di Europa League.
Perde – Scenario identico a quello in caso di pareggio. Con una sconfitta potrebbe esser raggiunta a quota 63 dal Torino, ma per gli scontri diretti non rischierebbe il posto in Europa League.
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