
Il tecnico dei pitagorici ha completato il percorso, onorando la promessa dopo aver centrato la salvezza
Dopo un lungo viaggio Davide Nicola ha raggiunto Torino e da lì arriverà a Vigone, paese alle porte del capoluogo piemontese dove vive la famiglia. L’allenatore è stato accolto da una folla festante che lo attendeva fuori dallo storico stadio granata, il Filadelfia, inaugurato qualche settimana fa e simbolo dell’identità del Toro di cui Nicola è stato giocatore.
Partendo da Crotone ed attraversando numerose città, dove il tecnico ha lasciato un bel ricordo da giocatore o d’allenatore, in 10 giorni è riuscito a mantenere la promessa di raggiungere la famiglia in bicicletta in caso di salvezza della sua squadra. Un’impresa ardua, ma che ben si paragonava a quella dei rossoblù, dati oramai per spacciati dopo il girone d’andata chiuso a 9 punti.
Durante le tappe il tecnico ha potuto far visita al luogo dell’incidente dove è scomparso Michele Scarponi, ha reso memoria ad Hayden ed ha pedalato insieme al C.T. della nazionale di ciclismo Davide Cassani. In molti però hanno colto la forza di volontà e di andare avanti dell’allenatore, colto da un gravissimo lutto qualche anno fa in cui perse la vita il figlio con un incidente in bici.
Nicola al suo arrivo a lasciato alcune dichiarazioni ai cronisti presenti ringraziando i tanti che lo hanno accompagnato e sostenuto durante questi giorni e ritenendosi molto soddisfatto per il traguardo raggiunto. Adesso le meritate vacanze prima di dedicarsi con impegno alla prossima stagione che lo vedrà ancora una volta alla guida degli “squali”.
