I rossoneri escono sconfitti dopo una gara di buon livello. Troppa ad oggi la differenza con l'Arsenal in termini di esperienza
È stata una partita ad altissimo livello, Milan-Arsenal. Alla fine a vincere sono stati i Gunners, con un risultato che non racconta tutta la verità. Perchè la partita è stata piuttosto equilibrata, con i rossoneri che hanno ribattuto colpo su colpo. Ma la poca esperienza europea di molti giocatori di Gattuso e le stelle dei londinesi – su tutti Ozil – hanno fatto la differenza.
I rossoneri vanno subiti vicino al gol, con Cutrone, ma il suo tocco viene deviato in angolo. All'ottavo Mkhitarian si fa vedere: conclusione sul fondo. Due minuti dopo il numero 63 del Milan prova il tiro di punta, ma trova solo l'esterno della rete. Al quarto d'ora passano i londinesi: sempre Mkhitarian sfrutta l'assist di Ozil, rientra e calcia. La deviazione di Bonucci beffa Donnarumma, incolpevole nella situazione. Dopo questo inizio di fuoco la partita si calma. Gli inglesi provano a gestire il pallone, mentre il Milan cerca di riprendersi dallo shock del gol subito dopo pochi minuti. A vivacizzare l'incontro ci pensa Chambers al 42′ con un tiro da fuori: attento il portiere rossonero. Un minuto dopo è Welbeck a spaventare san Siro. È solo il preludio al raddoppio dei Gunners, che arriva dopo un'ottima occasione per Bonucci e una clamorosa traversa di Mkhitarian (azione dell'armeno simile al primo gol). Quarto minuto di recupero, quando tutto fa pensare al parziale di 0-1 Ozil si inventa un passaggio filtrante eccezionale per Ramsey. Il gallese, solo davanti a Donnarumma, non ha difficoltà a superare il portiere ed insaccare a porta vuota.
Il secondo tempo si apre con un Milan che prova a riaprire la partita. Al 52′ occasione per Bonaventura, ma il suo tiro – su assist di Calabria – non trova lo specchio. Sempre il numero 5 ci prova al 59′, ma la sua conclusione dalla distanza finisce alta. Gattuso prova a cambiare: dentro Kalinic per Calhanoglu. Il Milan attacca, ma senza creare preoccupazioni ad Ospina. Rodriguez tira al volo da azione di calcio d'angolo: palla fuori di qualche metro. Entra anche André Silva per Cutrone. L'Arsenal continua però a gestire il match senza troppi problemi. Opportunità per Suso al minuto 77, ma il suo sinistro finisce in fallo laterale. Subito dopo entra Borini per Calabria. All'83' eccellente lancio di Silva per Kalinic, ma Ospina riesce ad anticipare il croato. Vengono assegnati cinque minuti di recupero, ma i rossoneri non riescono proprio a riaprirla. Finisce così la gara: Milan-Arsenal 0-2.
Il tabellino
Milan (4-3-3): G. Donnarumma; Calabria (dal 79′ Borini), Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Biglia, Bonaventura; Suso, Cutrone (dal 69′ André Silva), Calhanoglu (dal 63′ Kalinic). All. Gattuso
Arsenal (4-3-2-1): Ospina; Chambers (dal 85′ Elneny), Mustafi, Koscielny, Kolasinac (dal 62′ Maitland-Niles); Xhaka, Ramsey, Wilshere; Mkhitaryan, Ozil (dal 80′ Holding); Welbeck. All. Wenger
MARCATORI: Mkhitarian al 15′, Ramsey al 45+4′
AMMONITI: Kolasinac, Ramsey
?Pillola di Fanta
Nemmeno l'ingresso di André Silva ha cambiato la gara del Milan. Il portoghese aveva trovato sei reti in otto presenze in questa Europa League. Ma l'Arsenal visto oggi era davvero troppo anche per lui. INNOCUO