Sono giorni di fuoco in tutta Italia quelli che vanno da tutto il mese di agosto alla prima metà di settembre, in cui lo studio e l'attesa per l'asta del fantacalcio prende il sopravvento su tutto il resto. Nelle ultime settimane vi abbiamo accompagnato con tantissimi contenuti per prepararvi al meglio per il grande giorno, su tutti la nostra Guida all'asta del fantacalcio da quasi 80 pagine: se non l'hai ancora fatto, scarica ora l'ultimo aggiornamento per non perderti nessuna novità.
Tutti sogniamo di concludere l'asta con Lautaro Martinez o Vlahovic in rosa, ma non dobbiamo dimenticarci che il fantacalcio si vince anche (se non soprattutto) con i giocatori di contorno. Troppo spesso vediamo fantallenatori concentrarsi troppo sul fattore titolarità snobbare per principio i cosiddetti jolly, quei giocatori che possono portare spesso bonus anche quando partono dalla panchina. In questo articolo ne abbiamo individuati 5: ecco chi sono i migliori jolly per l'asta del fantacalcio 2024/25 e perché acquistarli.
Fantacalcio 2024/25, 5 jolly da acquistare all'asta
Davide Frattesi (Inter)
Nella scorsa estate l'Inter ha deciso di puntare su Frattesi per ovviare alla partenza di Brozovic, spendendo circa 35 milioni per il suo cartellino. Nonostante il costo altissimo il centrocampista ex Sassuolo non è riuscito a imporsi come un titolare della rosa di Inzaghi, chiuso dal centrocampo stellare Barella – Calhanoglu – Mkhitaryan che lo ha tenuto al di sotto dei 1000 minuti in campionato e a quota 1555 tra tutte le competizioni. Ciononostante, Frattesi ha terminato la sua prima stagione in maglia nerazzurra come quarto miglior marcatore della rosa alle spalle di Lautaro, Thuram e Calhanoglu con 8 reti totali, numeri insensati per un centrocampista con quel minutaggio. Anche quest'anno il trio titolare non si tocca, ma il numero 16 rimane un giocatore da acquistare a prescindere al fantacalcio.
Mario Pasalic (Atalanta)
E poi c'è lui, il re indiscusso dei jolly al fantacalcio. Da diversi anni a questa parte Mario Pasalic viene costantemente svalutato nelle aste di inizio anno per via del suo minutaggio, che ad eccezione della stagione 2019/20 con l'Atalanta di Gasperini ha sempre galleggiato tra i 1000 e i 2000 minuti. Eppure, in termini di bonus il croato non smentisce mai: nei 6 campionati con i bergamaschi Pasalic ha sempre segnato almeno 5 gol, con un picco di 13 nel 2021/22, mentre nell'ultima stagione ha registrato 6 gol e 6 assist in 33 presenze a voto. Titolare o subentrante, l'8 dell'Atalanta si schiera sempre e comunque al fantacalcio.
Luka Jovic (Milan)
Sono 7 i punti che Luka Jovic ha regalato al Milan lo scorso anno con i suoi gol da subentrante, ben 4 su 6 totali. Dopo una stagione da vice Giroud il serbo quest'anno sarà ancora una valida alternativa nel ruolo di centravanti del Milan, questa volta come riserva di Morata (ma c'è anche Abraham). L'ex attaccante di Real Madrid e Fiorentina, che ha recentemente ereditato la maglia numero 9 proprio da Giroud, anche in questa stagione al fantacalcio può essere un buon nome da acquistare come quinto o sesto slot, con la possibilità di schierarlo anche quando parte dalla panchina nelle partite più semplici.
Matias Vecino (Lazio)
Nei due anni alla Lazio Matias Vecino non è mai stato un titolare inamovibile, ma ha comunque registrato numeri importanti per un centrocampista: 4 gol nel 2022/23 (2 in Serie A e 2 in Europa League), addirittura 7 lo scorso anno. Tra i marcatori della Lazio nella Serie A 2023/24, ad un solo gol di distanza da Immobile e davanti a Felipe Anderson, Luis Alberto e Castellanos, c'è il suo nome insieme a quello di Zaccagni a quota 6 gol. L'ex Inter, tuttavia, ha giocato appena 1136 minuti in campionato partendo titolare solo 8 volte; nelle 23 occasioni in cui è subentrato dalla panchina, invece, ha messo a segno 4 reti. Vecino è uno di quei giocatori a cui basta davvero pochissimo per risultare decisivo, spesso anche nei minuti finali (chiedere ai tifosi interisti per informazioni), motivo per cui potete prenderlo e schierarlo a prescindere dalla titolarità.
Daniel Maldini (Monza)
Nei giorni scorsi il figlio d'arte ha lasciato ufficialmente il Milan di papà Paolo e nonno Cesare per accasarsi al Monza, stavolta a titolo definitivo (per 3 milioni di euro) dopo il prestito di 6 mesi della scorsa stagione. Da gennaio in poi Daniel Maldini ha impiegato pochissimo per imporsi nel Monza allora di Raffaele Palladino, segnando 4 gol in 11 presenze e appena 326 minuti totali disputati. Il classe 2001 aveva infatti iniziato il match da titolare appena due volte, e ben tre dei quattro gol segnati con la maglia dei brianzoli sono arrivati proprio partendo dalla panchina. Nonostante la cessione di Colpani Daniel avrà comunque molta concorrenza sulla trequarti, con Mota e Caprari a giocarsi le proprie chance insieme al nuovo acquisto. Ma al fantacalcio, visto quanto fatto lo scorso anno, ci interessa il giusto.