
Anche durante la sosta per le nazionali il fantacalcio, nonostante lo stop del campionato, resta nel vivo: in molte leghe in questo periodo gli scambi sono aperti, permettendo ai fantallenatori di sistemare la propria squadra per un'ultima volta prima del mercato di gennaio e l'asta di riparazione. Nel seguente articolo presentiamo 10 diversi casi, cinque da scambiare al più presto e cinque da tenere, o da prendere in uno scambio.
Fantacalcio, cinque giocatori da scambiare
Riccardo Orsolini: presentatosi all'asta come un pezzo pregiato, complice il cambio di ruolo da attaccante a centrocampista e lo status da primo rigorista acquisito durante la scorsa stagione, Orsolini è uno dei più grandi flop del fantacalcio 2021/2022. Dopo un inizio complicato, in cui l'esterno italiano ha raccolto solamente un assist nelle prime 5 presenze, la decisione di Mihajlovic di passare ad un 3421, sacrificando un esterno alto per un difensore centrale, ha definitivamente troncato le gambe alla stagione di Orsolini. Da quel momento l'ex Atalanta ha raccolto, oltre ad una presenza da titolare per sostituire lo squalificato Soriano, soltanto tre minuti in campo in 5 partite. L'Orsolini delle ultime tre stagioni, capace di segnare ventitre gol e fornire sedici assist in totale, è un lontano ricordo: al fantacalcio è da scambiare, anche per un buon titolare.
Nahitan Nandez: per quanto riguarda il giocatore uruguaiano, le prestazioni non sono in discussione: il motivo per cui consigliamo uno scambio sono le dichiarazioni del suo agente Pablo Bentancur, che ha recentemente affermato come il suo assistito abbia espresso la volontà di andare via da Cagliari per vincere qualcosa e giocare la Champions; volontà che, secondo le parole del procuratore, è stata accolta dal presidente Giulini, che ha promesso al giocatore di lasciarlo andare via a gennaio. Tra le squadre interessate, il Napoli, confermata dallo stesso procuratore, sembra essere la favorita; al fantacalcio, per Nandez potrebbe significare sì un aumento nell'appetibilità, ma anche una drastica riduzione nel minutaggio, considerata la qualità che possono vantare i partenopei nelle sue zone di competenza.
Joakim Maehle: l'ottimo Europeo con la Danimarca ha convinto moltissimi fantallenatori a puntare forte su di lui come uomo da bonus della propria difesa, essendo stato annunciato come il titolare della fascia destra atalantina. L'inizio di stagione dell'ex Genk è stato invece disastroso, come dimostra la sua media voto del 5.68; l'infortunio di Gosens gli ha comunque permesso di continuare a giocarsi le sue chance, senza però riuscire a sfruttarle. Il ritorno dell'esterno tedesco è vicino: a quel punto, non ci sono dubbi sul fatto che sulla fascia opposta giocherà Zappacosta, protagonista di un avvio straripante.
Josè Callejon: che alla Fiorentina non avremmo visto lo stesso Callejon ammirato al Napoli l'avevamo già capito lo scorso anno, e questa stagione sta fungendo da conferma. A quasi 35 anni la carriera dell'esterno spagnolo si avvicina alla conclusione, e la sua involuzione in termini di numeri è facilmente visibile: dopo i primi cinque anni al Napoli, in cui soltanto una volta non era riuscito a raggiungere la doppia cifra di gol, fermandosi a 7, dall'addio di Sarri il rendimento dell'ex Real Madrid è calato drasticamente, collezionando sette gol totali in due campionati. Durante la scorsa estate è poi avvenuto il doloroso addio ai partenopei e l'approdo alla Fiorentina, dove in 32 presenze totali Callejon non ha ancora trovato la via della rete, fornendo solamente due assist. In questo avvio di stagione sia Saponara che Sottil hanno fatto meglio di lui, e con l'imminente ritorno di Nico Gonzalez rimarrà a disposizione soltanto una maglia.
Giacomo Raspadori: in estate la corte dell'Inter (e non solo) non ha avuto effetto; il Sassuolo, tramite l'addio di Caputo, ha deciso di puntare forte su di lui. Nel nuovo corso di Dionisi Raspadori gioca tanto (12 partite su 12, di cui 10 da titolare) ma non incide, con un solo gol (segnato alla prima giornata) ed un assist all'attivo. Il talento c'è e non si discute, ma al fantacalcio, complice soprattutto un ruolo che lo vede più lontano dalla porta, il rendimento è basso: se vi offrono un attaccante da doppia cifra potete lasciarlo andare.
Fantacalcio, cinque giocatori da tenere o prendere negli scambi
Luis Muriel: se mai vi fosse venuto in mente di scambiare Luis Muriel, siete ancora in tempo per non pentirvi. L'avvio dell'ex Fiorentina non è stato assolutamente in linea con le aspettative e con il prezzo pagato all'asta: dopo aver timbrato il cartellino all'esordio, durante la sosta di settembre Muriel ha accusato un problema fisico, obbligandolo a rimanere fuori dal campo per circa un mese; al suo ritorno Gasperini ne ha centellinato l'utilizzo, lasciandolo addirittura per 90′ in panchina per due delle ultime tre partite. Se avete imparato a conoscerlo negli ultimi anni, sapete bene che al colombiano basta pochissimo per riaccendersi; rivedere al fantacalcio il vero Muriel, giocatore da quaranta gol e dieci assist nelle ultime due stagioni in A, è solo questione di tempo.
Nico Gonzalez: l'acquisto più costoso della storia della Fiorentina (23.5 milioni pagati allo Stoccarda in estate) ha ancora tanto da dimostrare, dopo un inizio di campionato tra alti (due gol e un assist) e bassi (espulsione contro l'Inter) e un infortunio che lo ha costretto fuori nelle ultime tre partite. Il suo vero potenziale è ancora nascosto, e il suo valore al fantacalcio è sceso molto nelle ultime giornate; prendere l'argentino in questo momento può essere una mossa astuta.
Stefan De Vrij: il primo terzo di campionato non ha di certo sorriso all'ex giocatore della Lazio, unica nota al momento stonata dell'ormai collaudatissimo trio difensivo dei campioni d'Italia. Se i possessori di Skriniar e Bastoni non possono non ritenersi soddisfatti (6.14 di media voto con due gol per il primo, 6.09 per il secondo), lo stesso non si può dire per chi ha deciso di puntare sul centrale olandese, che in 11 partite giocate ha ottenuto una media voto del 5.73, senza mai scavalcare la sufficienza e con un autogol realizzato nel derby di Milano. Il De Vrij visto negli ultimi anni, prima alla Lazio e poi all'Inter, non è questo: cederlo a questo punto della stagione sarebbe una cattivissima idea.
Roberto Pereyra: un giocatore da prendere (e non cedere) negli scambi è Roberto Pereyra, centrocampista dell'Udinese. L'ex Watford, a differenza di altri nomi citati, non è partito male: il suo tabellino recita 11 partite giocate, due gol, un assist ed un espulsione, con una fanta-media voto del 6.55; numeri che, però, non coincidono con le vere potenzialità del Tucumano, rigorista indiscusso (un solo rigore concesso fino ad ora, trasformato dallo stesso Pereyra) e vero e proprio leader tecnico dei friuliani. Lo scorso anno, con i rigori ancora in mano a De Paul, chiuse a cinque gol e otto assist; prenderlo in uno scambio prima di una sua esplosione nei bonus al fantacalcio è una buona idea.
Tammy Abraham: la Roma in estate ha investito tanto su di lui, prelevandolo dal Chelsea per 40 milioni di euro come sostituto di Dzeko, partito con direzione Milano. I fantallenatori che hanno puntato su Abraham sono però rimasti delusi, raccogliendo solamente tre gol e due assist nelle dodici partite giocate, tutte da titolare, dall'attaccante inglese. Al fantacalcio è però di fondamentale importanza conoscere e saper interpretare numeri e statistiche: nella classifica per xG (gol attesi) sui singoli giocatori, Abraham si trova al sesto posto a quota 6.00 xG, il primo senza rigori tentati, complici soprattutto i 7 legni colpiti in campionato in questo avvio di stagione. La sfortuna, prima o poi, finirà, e cedere l'attaccante della Roma alla valutazione attuale sarebbe un grosso errore.
