
Terzo appuntamento in pochi giorni con la Serie A che è pronta a mollare gli ormeggi per dare il via alla 7^ giornata della stagione 2023/24. Di pari passo con il campionato calcistico corrono anche le competizioni del fantacalcio. Cercare di leggere le scelte degli allenatori con tanti impegni ravvicinati resta sempre una delle dinamiche più difficili del gioco del fantacalcio. Soprattutto per questo nasce questa rubrica, nella quale cerchiamo di analizzare quali possano essere quei calciatori, che anche se non partono titolari possono comunque incidere durante la giornata di fantacalcio. Ecco 5 panchinari che possono svoltarti la 7^ giornata.
Consigli fantacalcio: chi schierare e chi evitare per la 7ª giornata
Alexis Sanchez
Dopo l'annata positiva con la maglia del Marsiglia in cui ha messo a segno 14 reti in 35 partite giocate, l'attaccante cileno è tornato a Milano nelle ultime battute del mercato estivo. Con l'infortunio di Arnautovic e la partenza di Correa, si ritrova ad essere il primo cambio nel reparto offensivo di Simone Inzaghi. L'età sicuramente è un fattore in queste prime battute, ma la classe di Sanchez non è in discussione. Dopo la sconfitta contro il Sassuolo, l'Inter deve ripartire già da Salerno e la voglia di far bene sarà tanta da parte di tutti.
Akadiusz Milik
L'attaccante può giocar bene, ma se non segna la sua partita può essere positiva solo a metà. Lo sa bene il polacco centravanti ex Napoli, che difficilmente sbaglia a livello di prestazioni fornite ma che non era ancora riuscito a sbloccarsi in zona gol. La rete della vittoria messa a segno contro il Lecce, può dargli quella consapevolezza di poter essere un fattore determinante per la causa bianconera. In una gara difficile come quella di Bergamo contro l'Atalanta, le forze fresche dalla panchina possono fare la differenza.
Tutta la classe di Arek 👀🙌💯 pic.twitter.com/JuKywmG0Pf
— JuventusFC (@juventusfc) September 27, 2023
Antonio Sanabria
Nell'infrasettimanale, Juric lo ha schierato al fianco di Zapata tenendo in panca l'uomo del momento in maglia granata, Radonjic. L'esperimento non è andato come i tifosi speravano e il Toro si è trovato a soccombere sotto i colpi della Lazio. Ci aspettiamo che domenica in casa contro il Verona si ritorni ai due trequartisti dietro l'unica punta Zapata. Sanabria sarà pronto a dare il suo contributo dalla panchina, ma deve iniziare a fare la differenza se vuole instaurare il dubbio nella mente del suo allenatore che modificare il modulo per schierarlo sia la scelta gusta.
Gregoire Defrel
Momento magico per il Sassuolo che ha battuto Juventus e Inter nel giro di quattro giorni. In questo contesto che sembra iniziare a girare a 360 gradi, è ancora in ombra Gregoire Defrel. L'ex Roma con Alvarez ai box, è una delle pedine di cambio offensive di Dionisi ma per il momento non ha ancora inciso. Ci aspettiamo che contro il Monza i neroverdi possano incontrare qualche difficoltà dovuta anche alle energie mentali utilizzate nelle ultime due partite. In questo contesto Defrel potrà tornare utile con qualche colpo a gara in corso.
Niccolò Cambiaghi
Dopo l'annata in cui si è mostrato al calcio che conta, con anche 6 gol all'attivo, ci si aspettava l'esplosione definitiva da parte dell'attaccante empolese di proprietà dell'Atalanta. Complice anche qualche difficoltà di squadra l'avvio non è stato dei più positivi e spesso il classe 2000 è stato relegato in panchina, dovendosi ritagliare qualche minuto nel finale di gara. Proprio da subentrato però deve avere la forza per aiutare la squadra in modo da riprendere la sua crescita personale, lì dove l'aveva lasciata l'anno scorso.
