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Fantacalcio, a volte ritornano: Giovinco e Perotti, prendere o lasciare?

Fantacalcio, a volte ritornano: Giovinco e Perotti, prendere o lasciare?

Due fantasisti svincolati tornano in Serie A: potrebbero fare le fortune di Sampdoria e Salernitana, ma anche del tuo fantacalcio?

Il calciomercato invernale si è concluso lunedì 31 gennaio, ma non per questo i colpi sono finiti. Il regolamento prevede infatti che le squadre possano tesserare in qualsiasi momenti i giocatori svincolati e, come spesso accade, anche questa stagione ha visto i suoi ritorni.

Tra opportunità last minute e buchi da riempire, tra i club che si sono mossi anche nei primi giorni di febbraio per rinforzare ulteriormente la rosa ci sono Sampdoria e Salernitana.

I blucerchiati appena appena inserito in rosa Sebastian Giovinco, ex fantasista della Juventus, per sostituire l’infortunato Gabbiadini. La “Formica Atomica” ritorna finalmente in Serie A dopo le esperienze in Canada e Arabia Saudita.

I salernitani invece hanno puntato su Diego Perotti, ex fantasista argentino della Roma. Il ragazzo era rimasto svincolato dopo una stagione al Fenerbahce, ma il nuovo ds Sabatini – che lo conosce bene – lo ha scelto per tentare il miracolo.

Se a posto fisicamente, questi due giocatori hanno le carte in regola per fare le fortune delle rispettive squadre in campionato. Ma al tuo fantacalcio? Ecco quello che potrebbero dare Giovinco e Perotti alla tua fantarosa.

 

Sebastian Giovinco: Juventus, Empoli, Parma, Canada e Arabia Saudita

Cresciuto nelle giovanili della Juventus, Sebastian Giovinco è nato sotto il mito di Alessandro Del Piero. Ha esordito con la prima squadra bianconera nell’agosto 2006 in Serie B, dove ha subito vinto il campionato e si è meritato la massima serie. L’anno dopo la Vecchia Signora lo ha mandato a farsi le ossa per un anno ad Empoli, dimostrando fin da subito di avere i colpi del numero 10.

Nell’estate del 2008 infatti la Juventus lo richiama all’ovile. Per due stagioni, Ranieri lo utilizza da esterno sinistro nel suo classico 4-4-2. Qui gioca con buona continuità, esordendo anche in Champions League.

Nell’estate del 2010, però, si sente pronto per diventare protagonista, e così accetta l’offerta del Parma. La Juventus lo lascia andare, ma solo in prestito, conoscendo le qualità del giocatore. In Emilia viene fuori tutto il talento della “Formica Atomica”: coi ducali, il classe 1987 totalizza 23 gol e 19 assist in 70 presenze.

Se ne accorge ovviamente Antonio Conte, che intanto è approdato sulla panchina della Juventus. Alla sua terza ed ultima stagione in bianconero, il tecnico pretende di avere Sebastian Giovinco nel suo reparto attaccanti. Ed ha ragione. Con il numero 12 sulle spalle, il ragazzo si toglie non poche soddisfazioni. Rimarrà in bianconero per altre 2 stagioni e mezze, vincendo sempre lo scudetto. Lascerà con grande dispiacere la Juventus a fine 2014, alla ricerca di più spazio ed una nuova avventura di vita. In bianconero, Giovinco ha fatto registrare 132 presenze, 20 reti e 23 assist.

Si trasferisce quindi a Toronto, in Canada, dove in poco tempo diventa un idolo dei tifosi. Il suo talento non c’entra assolutamente nulla con il livello dell’MLS. Giovinco regala spettacolo puro in tutta America, tra gol, assist e giocate sensazionali: dotato di una qualità che da quelle parti non hanno quasi mai visto, infrange record su record. Rimarrà al freddo fino al 2018, dopo aver collezionato addirittura 142 partite, 83 gol e 51 assist.

Ma il prezzo da pagare è alto. Andare in Canada significa uscire dai radar. Anche della nazionale. Nel 2018, infatti, il torinese non trova squadra in Europa e decide di provare un’altra esperienza diversa dal solito, alla scoperta di una nuova cultura: firma dunque per l’Al-Hilal Riyad, in Arabia Saudita. Anche qui ovviamente è fuori categoria, ma ripetere i numero dell’MLS è impossibile. In 2 anni e mezzo totalizza 83 gare, 16 gol e 19 assist.

Nell’estate 2021 il suo contratto scade, e Giovinco rimane svincolato.

 

Giovinco al fantacalcio: dribbling e calci piazzati da seconda punta

Giovinco è un giocatore dotato di grande qualità e dribbling. Non è sicuramente forte fisicamente essendo alto appena 164 centimetri, ma l’altezza non è tutto in questo sport. Anzi. La sua rapidità e la sua facilità di calcio sono nettamente sopra la media in un campionato tattico come la nostra Serie A.

La Sampdoria lo ha preso per sostituire Gabbiadini. Il classe 1987 ricopre più o meno lo stesso ruolo – quello della seconda punta – ma di certo con caratteristiche molto diverse. Rispetto al compagno, Giovinco può vestire anche i panni del trequartista in un assetto molto più offensivo. Giampaolo infatti predilige il 4-3-1-2, con un giocatore di qualità in grado di giocare fra le linee e alle spalle delle due punte. In questo momento, l’indiziato numero 1 sembra poter essere Sensi – anche lui appena arrivato – ma in alcune occasioni l’idea Giovinco potrebbe essere un’opzione molto valida.

In ogni caso, Seba partirà probabilmente come seconda punta al fianco di Caputo – o Quagliarella, che conosce molto bene fin dai tempi della Juventus. In più, il suo piede destro è una vera e propria arma nei calci piazzati: con lui in campo, calci d’angolo e punizioni dovrebbero esser roba sua.

Se a posta fisicamente, Giovinco potrebbe essere una risorsa molto interessante per il tuo fantacalcio. Non è un bomber di razza, ma è quel tipo di giocatore da cui passeranno i palloni più pericolosi della manovra blucerchiata.

 

Diego Perotti: Siviglia, Genoa, Roma e Fenerbahce

Cresciuto calcisticamente in Argentina, arriva in Spagna appena 20enne. Nell’estate del 2008 lo acquista il Siviglia, che in lui vede la classe e l’eleganza tipica dei numeri 10 argentini. In Andalusia assaggia il calcio vero, ma senza mai esplodere definitivamente: in 5 stagioni, Perotti colleziona ben 159 presenze, 16 gol e 25 assist.

Si accorgono di lui anche in Italia, in particolare il Genoa del presidente Preziosi. El Monito firma quindi con il Grifone nell’estate del 2014, e subito dimostra una tecnica sopra la media. Predilige l’esterno, destra o sinistra fa poca differenza, ma la sua qualità e visione di gioco gli permettono di giocare un po’ in ogni zona dell’attacco. In Liguria, Perotti va ad un ritmo tutto suo. Rimarrà infatti in rossoblu appena una stagione e mezza, dopo aver fatto registrare 5 gol e 7 assist in 45 presenze.

Su di lui ci sono già gli occhi delle grandi d’Italia. Alla fine la spunta la Roma di Sabatini, che al termine del 2015 lo porta nella Capitale. Qui l’argentino si misura con campioni importanti, su tutti il capitano Francesco Totti – facendolo spesso anche sedere in panchina. In giallorosso esordisce anche in Champions League sotto la guida di mister Di Francesco nel 2016. Le sue partite migliori sono quelle in cui veste i panni dell’esterno sinistro di un 4-3-3, in cui riceve palla da fermo e poi si accentra sul suo piede forte libero di inventare. A Roma, il classe 1988 totalizza 138 partite, 32 gol e 27 assist.

Rimarrà felicemente in Italia fino all’estate del 2020, quando Fonseca acconsente alla sua rescissione contrattuale. Perotti firma quindi per il Fenerbahce, ma le cose non vanno come sperava. Il suo è un carattere particolare, ed in Turchia proprio non si trova: appena una stagione, condita da troppi problemi fisici ed un’operazione al tendine d’Achille, gli vale 3 gol in 4 partite. Il talento c’è, eccome, ma è il suo corpo che spesso non lo assiste.

Nell’estate 2021 Perotti rimane quindi svincolato.

 

Perotti al fantacalcio: visione di gioco e qualità partendo da sinistra

Perotti è un giocatore di grande qualità, dribbling e visione di gioco. È dotato di un ottimo tiro, più preciso che potente, ed ama fare assist per i compagni. Predilige la posizione di esterno sinistro, ma l’argentino è abituato a giocare anche nello stretto in mezzo al campo. Per sua natura, verrà spesso a giocare i palloni sulla trequarti: non è di certo quell’esterno vecchio stile che rimane largo sul fallo laterale in attesa che gli arrivi il cambio di campo. Lui il pallone se lo va a prendere. Sui piedi.

La Salernitana ha fatto un grande mercato a gennaio con l’arrivo di un ds esperto come Walter Sabatini. Insieme a Perotti, infatti, sono arrivati anche Verdi e Mousset, che dovrebbero essere titolari nell’attacco salernitano. L’argentino potrebbe quindi giocarsi il posto con Ribery, anche lui dotato di un talento immenso ma sicuramente in difficoltà fisica – oltre che ormai quasi 39enne.

Mister Colantuono giocherà con una sorta di albero di Natale, con le due mezze punte libere di svariare su tutto il fronte offensivo: da destra a sinistra, da larghi a stretti fra le linee. Uno di questi dovrebbe essere Verdi – appena arrivato dal Torino e già autore di due perle su calcio di punizione contro lo Spezia – ma l’altro potrebbe essere proprio El Monito.

Inoltre, Perotti è anche un mago dei calci di rigore: in carriera, 27 tiri segnati su 29 calciati. Se è in campo, è probabile che il rigorista titolare sia proprio lui.

In ottica fantacalcio, il consiglio è quello di acquistarlo solo se hai già nella tua fantarosa un trequartista della Salernitana, ma di certo è una soluzione molto intrigante. Se a posto fisicamente, Perotti può esser l’asso nella manica della Salernitana, nella speranza di compiere quel miracolo chiamato salvezza.


Matteo Zinani

Nome: Matteo. Cognome: Zinani. Classe: poca. Passione: sport. Calciatore di Serie A mancato, voglio essere il tuo punto di riferimento in termini di calcio e fantacalcio. Questo perché amo lo sport in ogni sua sfaccettatura: lo vivo e lo pratico da sempre.

Probabili formazioni Serie A

Classifica Serie A

Serie A
# Squadra G V P S +/- Punti
1 Napoli

Napoli

24 17 4 3 22 55
2 Inter Milan

Inter Milan

24 16 6 2 35 54
3 Atalanta

Atalanta

24 15 5 4 28 50
4 Lazio

Lazio

24 14 3 7 13 45
5 Juventus

Juventus

24 10 13 1 20 43
6 Fiorentina

Fiorentina

24 12 6 6 16 42
7 Bologna

Bologna

24 10 11 3 9 41
8 AC Milan

AC Milan

23 10 8 5 11 38
9 Roma

Roma

24 9 7 8 6 34
10 Udinese

Udinese

24 8 6 10 -8 30
11 Torino

Torino

25 6 10 9 -4 28
12 Genoa

Genoa

24 6 9 9 -11 27
13 Cagliari

Cagliari

24 6 6 12 -13 24
14 Lecce

Lecce

24 6 6 12 -23 24
15 Verona

Verona

24 7 2 15 -27 23
16 Como

Como

24 5 7 12 -12 22
17 Empoli

Empoli

24 4 9 11 -13 21
18 Parma

Parma

24 4 8 12 -14 20
19 Venezia

Venezia

24 3 7 14 -17 16
20 Monza

Monza

24 2 7 15 -18 13

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