La 6^ giornata di Serie A ci ha regalato un'altra capolista solitaria al comando, la terza diversa negli ultimi tre turni di campionato. Con la vittoria per 2-0 contro il Monza (gol di Politano e Kvaratskhelia) nel match di domenica sera il Napoli di Antonio Conte ha infatti scavalcato il Torino, sconfitto per 3-2 dalla Lazio, portandosi da solo in vetta per la prima volta dalla fine del campionato 2022/23, quello dello storico terzo scudetto. I partenopei guidano la classifica di Serie A quota 13 punti, frutto di un bottino di 11 gol segnati (quarto miglior attacco) e 4 incassati (terza miglior difesa).
La svolta decisiva rispetto allo scorso anno, concluso addirittura al 10º posto in campionato, è probabilmente arrivata grazie alle nuove certezze in difesa, dove si è passati da una media di 1.26 gol subiti a partita del 2023/24 agli 0.67 di questo avvio di stagione. Oltre all'approdo in panchina di un grande specialista della fase difensiva come Antonio Conte, parte del merito va certamente attribuito ad uno degli acquisti più importanti del calciomercato estivo dei partenopei. Se lo scorso anno la scelta di sostituire il partente Kim Min-jae con Natan ha fatto storcere il naso ai tifosi azzurri, stavolta il patron De Laurentiis non ha badato a spese: sono 35 i milioni di euro versati nelle casse del Torino per l'ex capitano granata Alessandro Buongiorno, uno dei migliori difensori della stagione passata in Serie A.
La scelta di puntare su Buongiorno si è rivelata assolutamente vincente già dalle prime battute di questo campionato, e un dato riguardante il difensore azzurro certifica l'impatto dell'ex Torino sulla difesa del Napoli. Chi lo ha preso al fantacalcio, intanto, gongola.
Fantacalcio, Buongiorno è insuperabile: nessuno lo dribbla da mesi
Alessandro Buongiorno è ormai senza dubbi uno dei migliori difensori presenti in Serie A, e a dimostrarlo è un dato specifico: come riportato da Opta, il difensore del Napoli non ha subito alcun dribbling nelle ultime 17 partite disputate. Sono ben 1513 i minuti giocati dall'ex Torino senza essere saltato, una cifra a dir poco impressionante: l'ultima volta risale al 26 gennaio, in un Cagliari-Torino. Oltretutto, con Buongiorno in campo il Napoli non ha subito nessun gol su azione: escludendo la sconfitta per 3-0 contro il Verona, dove il difensore era assente, la rete dei partenopei è stata violata soltanto da un rigore di Bonny del Parma nelle successive 5 partite. Non è un caso che il classe 1999 registri la terza miglior media voto tra i difensori, pari a 6.5.