Fantacalcio, come cambia il Genoa con Vieira: come gioca l’allenatore francese, attenti a Balotelli!

IMAGO / PA Images

Nella mattinata di martedì 19 novembre, come un fulmine a ciel sereno, è arrivata la notizia dell'esonero di Alberto Gilardino dal ruolo di allenatore del Genoa. Sotto la guida dell'ex attaccante il Grifone – che ha concluso lo scorso campionato in 11ª posizione – ha approcciato la sosta per le nazionali al quartultimo posto in classifica, con un solo punto di vantaggio sulla zona retrocessione. L'esonero arriva in un momento piuttosto sorprendente, dato che il Genoa aveva raccolto 4 punti nelle ultime due partite contro Parma e Como abbandonando così l'ultima posizione.

Il sostituto di Gilardino è già stato trovato, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport. Il nuovo allenatore del Genoa sarà Patrick Vieira, leggendario centrocampista francese visto in Italia con le maglie di Inter, Juventus e Milan; nel suo nuovo ruolo in panchina Vieira ha allenato in MLS al New York City, in Ligue 1 con Nizza e Strasburgo e in Premier League al Crystal Palace, dopo essersi formato con le giovanili del Manchester City. Vediamo dunque come gioca l'allenatore francese e come cambia il Genoa sotto la guida di Patrick Vieira in ottica fantacalcio.

Fantacalcio, come gioca il Genoa con Vieira: rischia Balotelli

C'è tanta curiosità per scoprire come si comporterà Patrick Vieira alla sua prima esperienza da allenatore nel campionato italiano, dopo averlo visto con tre maglie diverse nella sua carriera da giocatore in Italia. Il modulo più utilizzato dall'ex centrocampista francese è un 4-2-3-1 (o 4-3-3 a seconda degli interpreti), ma in alcune occasioni e soprattutto nel finale dell'ultima stagione con lo Strasburgo – terminata al 13º posto in Ligue 1 – Vieira ha messo in campo un 3-4-3 o 3-4-2-1. La costante, insomma, vede l'utilizzo di una punta centrale con due o tre uomini a supporto, mentre soprattutto in difesa non mancano le alternative.

Possiamo dunque aspettarci cambiamenti rispetto al 3-5-2 messo in campo da Gilardino in questa stagione. Importante sarà il recupero di Messias, ai box da settembre per un problema muscolare, che potrebbe diventare un elemento centrale del sistema di gioco di Vieira. Si candida a un ruolo da protagonista anche Gaston Pereiro, arrivato da svincolato a metà ottobre, mentre potrebbe continuare a trovare spazio il giovane Ekhator.

Davanti potrebbe esserci spazio per uno solo tra Pinamonti e Balotelli, con quest'ultimo che rischia di essere relegato ai margini. Dopo essere stati compagni all'Inter e al Manchester City Vieira e SuperMario si rincontrarono a Nizza, stavolta con il francese come allenatore dell'attaccante. Tra i due scoppiò un diverbio (“La sua mentalità non si addice ad uno sport collettivo come il calcio“, disse Vieira ai tempi) che portò all'addio di Balotelli a gennaio, direzione Marsiglia. Resta da capire quali saranno i risvolti di questa storia a distanza di 4 anni, e se il neo tecnico del Genoa e il suo centravanti riusciranno a ricucire un rapporto ai ferri corti.

Capitolo centrocampo: Vieira preferisce giocare con una mediana a due o con un trio che implichi un giocatore di raccordo, che potrebbe essere anche Miretti o lo stesso Messias. Probabile che ci sia spazio soltanto per due tra Badelj, Frendrup e Thorsby, con i primi due favoriti. In difesa tutto dipende dal sistema di gioco: con una retroguardia a 3/5 Bani, De Winter e Vasquez si candidano ad essere i titolari, mentre a 4 ci sarebbe una maglia da giocarsi. In quest'ultimo caso il messicano potrebbe giocare anche da terzino, anche se Martin parte favorito su quella fascia. A destra è tutto aperto tra Sabelli e Zanoli, che perderebbero ovviamente di appetibilità in caso di difesa a 4.

---