Fantacalcio, la scheda di Marchwinski al Lecce: un bug di listone per il centrocampo

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Dopo la salvezza aritmetica arrivata soltanto nelle ultimissime giornate dello scorso campionato (38 punti, +3 sul Frosinone terzultimo), il Lecce riparte con la volontà di disputare un gran campionato e concludere almeno a metà classifica. Lo fa con la conferma di Luca Gotti, subentrato a 10 giornate dal termine della Serie A 2023/24 conquistando 13 punti in 10 partite, e con una rosa migliorata sulla carta rispetto allo scorso anno.

L'unica cessione importante arrivata in estate è quella di Marin Pongracic, passato alla Fiorentina per circa 15 milioni di euro, rimpiazzato con l'angolano Kialonda Gaspar, tra i migliori del precampionato dei salentini. Il Lecce ha poi chiuso altri acquisti interessanti, come Lassana Coulibaly e Pierret in mediana e Tete Morente come esterno offensivo, ma il più suggestivo anche in ottica fantacalcio è Filip Marchwinski del Lech Poznan. Il talentuoso classe 2002 arriva in Italia per una cifra pari a 3 milioni bonus compresi ed è già finito sotto la lente d'ingrandimento di molti fantallenatori. Ma vale davvero la pena puntare su di lui? E in tal caso, quanto spendere per comprarlo all'asta del fantacalcio? Rispondere a queste domande è l'obiettivo di questo articolo, dove analizzeremo la fanta-scheda di Filip Marchwinski.

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Ruolo

Il ruolo naturale di Filip Marchwinski è quello di trequartista puro: ha giocato oltre il 70% delle sue partite in carriera in quella posizione. A volte, e anche nella passata stagione, il polacco è stato utilizzato da prima punta (5 partite e 3 gol nel 2023/24) e altre come ala sinistra, per poter rientrare sul destro e calciare. Ha alcune apparizioni sporadiche anche da mediano, ma è un ruolo che limita le sue caratteristiche.

Caratteristiche

Filip Marchwinski è un trequartista moderno: nonostante un fisico importante (alto 1.87 m per 72 kg) è dotato di un'ottima tecnica di base, che gli permette di essere molto presente sia in zona gol che nel servizio ai compagni. Proprio grazie alle sue doti fisiche può svolgere anche il ruolo di attaccante centrale.

Un pregio? L'abilità di usare indistintamente entrambi i piedi, anche se è un destro naturale.

Titolarità

Marchwinski, alla lunga, potrebbe diventare un titolare importante del Lecce. L'allenatore dei salentini, Luca Gotti, ha intenzione di schierare la squadra con un 4-2-3-1, modulo ideale per esaltare le caratteristiche della rosa a disposizione e del giocatore polacco. Il ds Corvino ha puntato forte su di lui e, probabilmente, nelle idee della società dovrebbe essere lui il titolare in quel ruolo per la prossima stagione.

Tutto, ovviamente, dipenderà dalle prestazioni del polacco e da quelle dei suoi concorrenti, che almeno per il momento non paiono essere imbattibili. C'è Rafia, arrivato la scorsa estate ma reduce da una stagione con oltre 1400 minuti totali e appena 1 gol all'attivo, e c'è Remi Oudin, che nelle ultime due stagioni non è riuscito a imporsi come un titolare fisso e non ha mai superato le 3 reti in campionato.

Bonus

Il punto forte di Marchwinski è senza ombra di dubbio l'impatto in zona offensiva. Il nuovo numero 36 del Lecce giocherà a ridosso della prima punta (Krstovic, il più delle volte) o addirittura al suo posto in alcune occasioni, e potrà quindi essere uno dei giocatori più coinvolti in termini di bonus della rosa salentina. Già a Poznan, in particolare nella passata stagione, Marchwinski ha dimostrato di essere capace di mettere il suo nome sul tabellino con costanza: l'ultimo campionato di Ekstraklasa, la Serie A polacca, l'ha concluso con 8 reti e 5 assist all'attivo, mentre il totale stagionale ammonta a 11 gol e 6 assist includendo anche coppa nazionale e Conference League.

In generale, con la prima squadra del Lech Poznan, ha messo a referto 28 gol e 11 assist in 166 presenze. Sono numeri che non lasciano a bocca aperta, ma che diventano importanti ricordandoci che parliamo di un giocatore appena 22enne che ha esordito tra i professionisti ad appena 16 anni. E, nelle ultime stagioni, ha sempre registrato una crescita importante anno dopo anno.

Malus

Marchwinski è un giocatore a trazione prevalentemente offensiva e, dunque, non bisogna preoccuparsi troppo dei malus. Il polacco difficilmente supera i 3/4 cartellini gialli a campionato, e nella scorsa stagione ha ottenuto la sua primo e unica espulsione in carriera nell'ultima partita dell'anno contro il Korona Kielce. In generale, con 27 cartellini in 215 partite, registra una media di un cartellino ogni 8 partite disputate.

Tenuta fisica

Sono tantissimi i giocatori che, nonostante i numerosi pregi in ottica fantacalcio, finiscono nel carrello del “scommessa da fare solo a prezzo ridotto” per via dei tanti infortuni alle spalle. Ecco, con Marchwinski il discorso è totalmente l'opposto e potete puntare su di lui senza preoccuparvi troppo dei problemi fisici.

Il polacco non ha infatti registrato alcun infortunio rilevante nel corso della sua (seppur breve) carriera, ha sempre giocato a meno di decisioni dell'allenatore. Lo scorso anno con il Lech Poznan, tra tutte le competizioni, ha superato i 2500 minuti.

Cosa fare con Marchwinski al fantacalcio

Siamo arrivati alla fatidica domanda: quanto puntare su Marchwinski per la stagione 2024/25 al fantacalcio? Il talento c'è, i numeri pure, ma non dimentichiamoci che l'impatto con un campionato come la Serie A può essere difficile per chiunque. In ogni caso, il nuovo numero 36 del Lecce sarà molto offensivo all'interno del campo ed è listato come centrocampista, motivo per cui può essere considerato un bug di listone. Per lui ci si può spingere fino al 3/4% del budget iniziale all'asta.

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