Fermo dallo scorso maggio poiché messo fuori rosa dai turchi dell'Osmanlispor, Cheick Diabaté ha tanta voglia di rilanciarsi a Benevento. Tutto sul giocatore per il fantacalcio: ruolo, caratteristiche, inclinazione a bonus, malus e infortuni
Cheick Diabaté, ai più risulterà un nome sconosciuto: “la classica meteora venuta a svernare in Italia“. Eppure quello messo a segno da Vigorito per la sua squadra è un ottimo colpo di mercato. Il Benevento ha disperatamente bisogno di un uomo che sappia segnare là davanti e l'attaccante maliano questo mestiere lo sa fare davvero bene. Le sue medie realizzative sono state ottime in ogni club di cui ha indossato la maglia. La redazione di Calcio d’Angolo ha analizzato il profilo del giocatore: caratteristiche, ruolo, inclinazione a bonus e malus e la continuità di rendimento. Insomma, tutto quello che c’è da sapere prima di decidere se comprarlo o meno all’asta del fantacalcio.
CHI È CHEICK DIABATE'
Diabaté nasce a Bamako, in Mali, il 25 aprile 1988. I primi passi calcistici li muove in patria – nel JS Centre Salif Keita – ma ben presto viaggia verso la Francia, dove costruisce la sua carriera calcistica oltre che la sua vita. Lo accoglie il Bordeaux all'età di 18 anni. Dopo due anni di giovanili, viene mandato in prestito per due anni consecutivi: il primo all'Ajaccio ed il secondo al Nancy. Si fa notare soprattutto nella prima esperienza, timbrando anche 14 reti in 30 presenze, ed il Bordeaux lo riporta alla base, dove milita per sei anni. Con la maglia dei Girondini, che indosserà per ben 6 stagioni, raggiungerà l'apice della sua carriera. In totale 152 presenze e 66 reti all'attivo. La sua miglior annata resta quella del 2012/13, quando mise a segno tra campionato, coppa ed Europa League ben 18 reti in 35 presenze.
Nel 2016 accetta la proposta di una nuova avventura e si trasferisce in Turchia, all'Osmanlispor. Qui però arriva il declino: 8 presenze in un anno e mezzo e 0 reti in campionato, un flop. Segna solo in Coppa e in Europa League; 6 le reti in tutto. In mezzo il prestito al Metz, dove torna i fasti di un tempo con 8 gol in 14 presenze; evidentemente in Francia si trova a proprio agio e offre il meglio di sé. Numeri importanti anche con la maglia della propria nazionale: 15 reti in 37 presenze con il Mali.
FANTACALCIO: RUOLO, CARATTERISTICHE E RENDIMENTO 6,5
Diabaté rappresenta la classica prima punta, il cui gioco si basa prettamente sulle sponde e i duelli aerei considerata la sua altezza (1.94 cm). Abile nel corpo a corpo e veloce con la palla al piede, sebbene non sia dotato di una tecnica importante. Se viene messo nelle giuste condizioni può fare davvero male alle difese avversarie. Se con Coda si può giocare maggiormente con la palla a terra, con Diabaté i cross dalle fasce dovranno arrivare come il pane; starà poi al maliano sfruttarli al meglio.
FANTACALCIO: INDICE DI TITOLARITA’ 5,5
Fuori rosa con l'Osmanlispor da 6 mesi. Dunque, sarà difficilmente schierabile dal primo minuto almeno in una prima fase. Una volta ripresa la condizione fisica ideale, il maliano potrebbe alternarsi con Coda – senza dimenticare Iemmello – a seconda di chi starà meglio.
FANTACALCIO: INCLINAZIONE AI BONUS 7
Se messo nelle giuste condizioni, Diabaté ha sempre dimostrato di poter far male ai suoi avversari. In carriera vanta 58 reti nel massimo campionato francese in un totale di 143 presenze (una rete ogni 2,55 gare disputate). L'attaccante maliano è anche un abili tiratore di calci di rigore; in carriera si è presentato dal dischetto 19 volte, battendo il portiere avversario per ben 18 volte. L'unico errore il 20 settembre 2011 in Bordeaux-Lille.
FANTACALCIO: FREQUENZA MALUS 6,5
Detto dell'unico rigore sbagliato nella sua carriera, Diabaté è un giocatore tutto sommato corretto. Nelle oltre 200 partite da professionista, l'attaccante ha ricevuto il cartellino giallo in 20 occasioni, mentre quello rosso in 3. L'ultima espulsione risale a febbraio 2016 in occasione di Bordeaux-Saint Etienne.
FANTACALCIO: RESISTENZA AGLI INFORTUNI 5
Attualmente Diabaté sta bene fisicamente, ma nel corso della sua carriera si è dovuto fermare ai box parecchie volte. L'ultimo infortunio di una certa importanza, in ordine temporale, risale all'agosto 2015 quando un problema alla coscia lo obbligò a star fuori 2 mesi. Lo stop più lungo, tuttavia, glielo causò una lesione al tendine rotuleo nel gennaio 2015, rimanendo fuori per 5 mesi. Un altro infortunio da segnalare fu quello al ginocchio del dicembre 2013, che lo costrinse a saltare 8 partite (quasi 2 mesi).
FANTACALCIO: PRENDERE DIABATE'? 6,1
In generale Cheick Diabaté può essere una scommessa su cui puntare all'asta di riparazione. Inizialmente non sarà un titolare, troppi i mesi in cui non vede il campo. Ma una volta recuperata la condizione ideale De Zerbi potrebbe concedergli molto spazio. I gol li sa fare e – se messo nelle giuste condizioni – potrà farli anche a Benevento. Se avete qualche fiches puntatela su di lui, qualche gioia la regalerà sicuramente.
LA FANTASCHEDA DI DIABATE'
Caratteristiche: 6,5
Titolarità: 5,5
Bonus: 7
Malus: 6,5
Infortuni: 5
Fantavalore: 6,1
Il fantavalore è la media aritmetica delle valutazioni assegnate dalla redazione di Calcio d’Angolo alle caratteristiche del giocatore, alla titolarità, alla frequenza dei bonus, alla capacità di evitare malus e all’inclinazione agli infortuni.
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