FANTASCHEDE – Napoli, ecco Elmas: il diamante del centrocampo

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Il regista turco è un vero gioiello. Tutto su Eljif Elmas: ruolo, caratteristiche e inclinazione a bonus, malus e infortuni

Il centrocampo partenopeo è spesso stata un'importante fonte di bonus per i fantallenatori e ha orientato le sorti del Napoli in parecchie circostanze nelle ultime stagioni. A partire dall'ex capitano Hamsik – uno dei più prolifici incursori del nostro campionato e bandiera del club per 12 anni – fino al suo erede Zielinski, molti protagonisti del reparto mediano si sono esaltati alle pendici del Vesuvio. Sotto la guida tecnica di Ancelotti spera di ripetere la stessa escalation anche il macedone Elmas, prelevato dai turchi del Fenerbahce per una cifra di circa 16 milioni di euro, bonus compresi. Il classe 1999 è atteso al primo vero palcoscenico importante dopo aver collezionato anche 11 presenze in Nazionale maggiore. La redazione di Calcio d’Angolo ha analizzato il profilo del giocatore: caratteristiche, ruolo, inclinazione a bonus e malus e continuità di rendimento. Tutto quello che c’è da sapere prima di decidere se comprarlo o meno al fantacalcio.

Chi è Eljif Elmas

Elmas è uno dei talenti più ammirati del calcio macedone, un vero e proprio gioiello finito da tempo nel taccuino degli addetti ai lavori. Non a caso il suo cognome vuol dire “diamante“, se tradotto in Turchia. Elmas invece è nato a Skopje, nella parte nord della Macedonia, nel settembre 1999 e si è fatto le ossa nelle giovanili del Rabotnicki. Con il club della capitale macedone ha esordito nella massima divisione nell'ottobre 2015, collezionando in totale 46 presenze in due stagioni nella Prva Liga macedone. Nell'estate del 2017 viene prelevato dal Fenerbahce con cui – dopo aver faticato nella prima annata – riesce a disputare 40 partite nella stagione 2018/2019 e siglare 4 gol nelle 29 apparizioni nella Super Lig turca.

Molto positivo il suo bilancio anche in Nazionale con cui ha svolto tutta la trafila dall'Under 17 fino alla selezione maggiore, di cui è stato il più giovane esordiente all'età di 17 anni e 8 mesi. Con la Macedonia Elmas si è messo in luce anche nel corso delle qualificazioni agli Europei 2020 segnando una doppietta nel match contro la Lettonia.

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Ruolo, caratteristiche e rendimento: 7

Difficile inquadrare il ruolo di Elmas in mezzo al campo: il macedone è un centrocampista molto duttile. Nasce come trequartista, sfruttando le sue doti tecniche e di palleggio tra le linee, e per questo motivo nei primi anni al Rabotnicki viene impiegato prevalentemente a ridosso delle punte. Il trasferimento in Turchia comporta un arretramento della sua posizione, fattore che lo allontana dall'area di rigore avversaria: con il Fenerbahce nell'ultima stagione è stato impiegato da centrocampista centrale nel 65% delle occasioni in cui è sceso in campo. Elmas non disdegna neanche il ruolo di centrocampista sinistro, trovandosi a giocare meglio con il piede destro.

Indice di titolarità: 6

Il Napoli per definizione punta a inserire gradualmente i nuovi calciatori in rosa: una strategia insita nella generazione dell'alchimia di squadra partenopea che mira a cementare un gruppo solido su cui innestare i giovani. Tale trend, dopo gli anni di Benitez e Sarri, potrebbe essere in netta inversione con Ancelotti che sta ricostruendo un ciclo, soprattutto a centrocampo dopo la partenza di Hamsik. L'allenatore azzurro inoltre stravede per giocatori “alla Fabian Ruiz“, capaci cioè di interpretare più ruoli e muoversi con qualità e intensità nella trequarti avversaria. Ci aspettiamo quindi di vedere Elmas in campo, dopo un periodo iniziale di conoscenza dell'ambiente, in quanto il macedone potrebbe essere impiegato in svariate soluzioni tattiche.

Inclinazione ai bonus: 7

Lo score di Elmas in patria è stato degno di nota per un centrocampista: 8 gol e 8 assist nelle 46 presenze con il Rabotnicki sono un bottino notevole per un calciatore di appena 17 anni. Il classe 1999 si è ripetuto anche dall'altro lato del Bosforo mettendo a referto 4 marcature in 29 presenze in campionato. Per mettersi in luce ulteriormente, Elmas ha firmato una doppietta contro la Lettonia nel corso delle qualificazioni a Euro 2020. In particolare il secondo centro – esterno destro nell'angolo alto dopo dribbling di suola, merita di essere visto.

Frequenza malus: 5,5

Le sanzioni disciplinari rimediate da Elmas in due stagioni con la maglia del Rabotnicki sono state appena 9, così come appena 4 sono stati i cartellini gialli nel corso dell'esperienza in Turchia, in 29 partite. Più pericoloso per valutare il suo futuro il dato di Elmas nelle competizioni europee con il macedone che ha collezionato due malus nel doppio confronto con il Benfica nel preliminare di Champions League e ben 4 cartellini in 608′ di Europa League.

Frequenza agli infortuni: 8

La carriera di Elmas non ha evidenziato particolari problemi fisici.

Prendere Eljif Elmas al fantacalcio? 6,7

L'acquisto di Elmas sembra un investimento davvero promettente per una serie di fattori. La propensione al bonus del regista turco e la sua duttilità in mezzo al campo sono due caratteristiche che difficilmente lasceranno indifferente Ancelotti e i fantallenatori. Senza tralasciare il fatto che il tecnico partenopeo ama giocare con centrocampisti di qualità capaci di spaziare su tutta la mediana e questo garantirà spezzoni di gara importanti ad Elmas. Per essere sicuri, la scommessa Elmas andrebbe provata in coppia con un altro centrocampista tra Zielinski e Fabian Ruiz a cui con ogni probabilità si proporrà come alternativa. Difficile infatti vederlo dare il cambio ad Allan, non avendo le capacità del brasiliano in fase difensiva e nella pressione sui portatori di palla avversari.

La fantascheda di Eljif Elmas

Caratteristiche: 7

Titolarità: 6

Bonus: 7

Malus: 5,5

Infortuni: 8

Fantavalore: 6,5

Il fantavalore è la media aritmetica delle valutazioni assegnate dalla redazione di Calcio d’Angolo alle caratteristiche del giocatore, alla titolarità, alla frequenza dei bonus, alla capacità di evitare malus e all'inclinazione agli infortuni.

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