
Kean si è appropriato del pallone al posto di Gudmundsson ed ha preteso di calciare il rigore, ma Maignan lo ha ipnotizzato: cosa succede al fantacalcio
Chiude in vantaggio un grandissimo primo tempo al Franchi la Fiorentina. La squadra di Raffaele Palladino ha letteralmente dominato il Milan nei primi 45 minuti di questa 7^ giornata di Serie A. I rossoneri si sono fatti vedere in avanti solo con qualche ripartenza veloce, mentre invece la Viola ha mantenuto il possesso del pallone e deciso il ritmo per larghi tratti di gara. Nel finale il Diavolo poteva pareggiarla, ma De Gea ha parato il rigore a Theo Hernandez.
Il gol del momentaneo vantaggio lo ha realizzato il grande ex Yacine Adli: oltre il danno la beffa quindi per il Milan. E pensare che la Fiorentina poteva anche essere in vantaggio di 2 gol, visto che pochi minuti prima della rete del centrocampista i padroni di casa si erano anche procurati un calcio di rigore.
Diversamente dalla gara casalinga contro la Lazio in cui Gudmudsson ha realizzato entrambi i tiri dal dischetto calciati nel secondo tempo, stavolta si è presentato col pallone in mano Moise Kean. Il suo tiro però è tutt'altro che buono e Maignan riesce ad ipnotizzarlo alla perfezione. Il risultato non fa contento nessun fantallenatore: niente bonus per l'islandese, un bel -3 invece per il numero 20.
Niente rigore per Gudmundsson, -3 al fantacalcio per Kean
Fino a ieri, era chiaro come il tiratore ufficiale della Fiorentina fosse proprio Alfred Gudmundsson. L'ex trequartista del Genoa infatti, subito dopo aver risolto l'infortunio muscolare al polpaccio, è tornato in campo e si è appropriato letteralmente di tutti i calci piazzati della Viola. Non a caso, il nuovo numero 10 si è ritrovato a discutere proprio con Kean contro i biancocelesti, ma anche con Cataldi per tirare una punizione dal limite contro il Monza.
Questo suo atteggiamento però, evidentemente, è stato rivisto e discusso in settimana all'interno dello spogliatoio. Probabilmente, lo stesso Palladino ha detto la sua. E di fatti, questa sera sul dischetto si è presentato non l'islandese ma l'ex Juventus.
A maggior ragione quindi, questo errore costa tantissimo a Kean. Se c'era una chance per lui di far cambiare idea al suo allenatore, questa è svanita. Con tutta probabilità, d'ora in poi sarà esclusivamente Gudmundsson il rigorista designato della Fiorentina. Difficile che Kean possa avere un'altra occasione.
