Gennaio è forse il mese più ricco, pazzo e frenetico della stagione calcistica in Italia: dopo la sosta natalizia (eccezionalmente prolungata di molto a causa del Mondiale di Qatar 2022 per quest'anno) le squadre di Serie A tornano in campo per riprendere il proprio cammino in campionato, mentre la fase finale della Coppa Italia inizia a prendere forma tra ottavi e quarti di finale ed il ritorno delle coppe europee si fa sempre più vicino; d'altro canto, come se non bastasse, per tutta la durata del mese il calciomercato riempie le giornate ed i sogni (o gli incubi, dipende dai punti di vista) dei tifosi e degli appassionati.
Per i fantallenatori, tutto ciò appena descritto va quasi raddoppiato, tra formazioni da schierare, nuovi volti da visionare e preoccupazioni per le voci di mercato che riguardano i propri beniamini; al termine di questo folle mese, quasi come fosse un esame universitario, il tutto culminerà nella temuta – ma mai tanto attesa – asta di riparazione. Se la sfortuna, quest'anno, ha deciso di colpire proprio te, è questa l'opportunità per pescare dalla lista svincolati alcuni nomi che potrebbero aiutarti a risollevare la vostra squadra.
In questo articolo, infatti, andremo a vedere i 5 giocatori che potrebbero svoltarti la stagione da gennaio. Se desideri prepararti al meglio in vista dell'asta di riparazione, invece, puoi dare un'occhiata alla nostra Guida all'asta di riparazione del fantacalcio di Calciodangolo, scaricabile gratuitamente cliccando sul link qui sotto.
Guida all’asta di riparazione del fantacalcio: 5 giocatori che potrebbero svoltarti la stagione da gennaio
Jeremie Boga
Il primo nome svolta-stagione che vogliamo fare è quello di uno che una stagione potrebbe averla già svoltata, ovverosia quella dell'Atalanta. La banda di Gasperini, infatti, nell'ultimo anno e mezzo sembrava ormai aver abbandonato la filosofia offensiva che l'aveva caratterizzata durante gli anni d'oro delle qualificazioni in Champions League, ma dall'ingresso in campo di Jeremie Boga al 45′ di Bologna-Atalanta la musica sembra essere nuovamente cambiata. Dopo i due gol, entrambi su assist dell'ivoriano, segnati al Dall'Ara per ribaltare il match e portare a casa i tre punti i bergamaschi hanno rifilato addirittura 8 reti alla Salernitana in casa (dove, fino a quel momento, erano arrivati appena 11 gol in 9 partite), ripetendosi in settimana con un 5-2 allo Spezia agli ottavi di finale della Coppa Italia. Per concludere in bellezza la settimana, infine, l'Atalanta ha segnato tre reti alla Juventus all'Allianz Stadium, altrettanti quanto quelli subiti dai bianconeri in tutti i primi 9 match casalinghi in campionato. Fattore comune di questi 315 minuti è la presenza, per buona parte di questi match, del nuovo tridente composto da Lookman, Hojlund e Boga, con l'ivoriano capace di mettere a referto 1 gol e 5 assist.
Lorenzo Colombo
Se siete alla ricerca di un terzo slot per il vostro attacco, in linea per raggiungere la doppia cifra al termine di questa stagione, il nome migliore in lista svincolati è probabilmente Lorenzo Colombo. L'attaccante scuola Milan, club che ne detiene ancora il cartellino, dopo aver giocato da titolare soltanto due delle prime 12 gare di questo campionato ha definitivamente scavalcato Ceesay nelle gerarchie, scendendo in campo dal primo minuto in tutte le ultime sette partite del girone d'andata. In questo arco di tempo Colombo ha inoltre messo a segno tre reti, contro Udinese, Sampdoria e Lazio, e servito un assist (sempre contro la Samp), portandosi a quota 4 gol in campionato dopo quello – bellissimo – segnato al Napoli alla quarta giornata, dopo aver sbagliato anche un rigore. Con 6,17 di media voto e 6,92 di fantamedia si posiziona al 18º posto tra i migliori attaccanti del fantacalcio 2022/23, a pochi punti di distanza da giocatori del calibro di Hojlund, Deulofeu e Giroud.
Lazar Samardzic
Pasalic, Pogba, De Ketelaere, Zaniolo, Traore, Sabiri… sono diversi i centrocampisti che, in questa prima metà di campionato, hanno tradito le attese dopo essere stati pagati profumatamente dai propri fantallenatori. Se nel vostro centrocampo potete contare su un buon numero di titolari potreste quindi puntare su Lazar Samardzic, centrocampista tedesco in forza all'Udinese. Arrivato in Friuli lo scorso anno, nel suo primo campionato di Serie A il giovane classe 2002 aveva collezionato un totale di 469 minuti, riuscendo comunque a mettere a referto 2 reti e 2 assist (6,12 di media voto e 6,73 di fantamedia al fantacalcio) in 22 partite, di cui soltanto una dal primo minuto; in questa stagione, invece, Sottil ha deciso di puntare sull'ex Lipsia sin da subito, concedendogli 18 presenze (di cui 5 da titolare) su 19 per una media di 37 minuti in campo per partita. Samardzic non ha certamente deluso le aspettative, registrando 3 reti ed 1 assist nel solo girone d'andata; con una media voto di 6,17 e una fantamedia di 6,83 si posiziona accanto a centrocampisti come Tonali, Frattesi e Zambo Anguissa, e se il vantaggio sulla zona retrocessione dovesse diventare importante Samardzic potrebbe giovarne con ancor più spazio, minuti e bonus.
Patrick Ciurria
L'arrivo di Palladino sulla panchina del Monza ha certamente portato i suoi frutti alla squadra brianzola, che dopo aver raccolto un solo punto nelle prime sei giornate si trova ora all'11º posto della classifica di Serie A con dieci punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Uno dei giocatori che più hanno giovato dal cambio in panchina è Patrick Ciurria, mai titolare nelle prime sei giornate (e subentrato appena due volte) ed ora inamovibile presenza nella formazione lombarda, con dodici partite da titolare ed una da subentrato con Palladino alla guida della squadra. L'ex allenatore della primavera ha deciso di puntarci sin dal suo esordio in panchina, con ottimi risultati: due assist nelle prime due partite con Juventus e Sampdoria, diventati quattro nelle prime dieci dopo quelli contro Verona e Fiorentina; schierato sulla trequarti contro l'Inter, invece, l'ex Pordenone ha ripagato la scelta con il gol del momentaneo 1-1, ripetendosi una settimana più tardi contro la Cremonese. L'idea di Palladino di utilizzarlo nei due alle spalle della prima punta sembra chiara, e i due gol nelle prime tre partite giocate nel nuovo ruolo sembrano un ottimo biglietto da visita in vista del girone di ritorno.
Federico Baschirotto
Vedere una squadra neopromossa all'ottavo posto della classifica dei gol subiti in Serie A fa sicuramente specie, soprattutto se consideriamo che il Milan campione d'Italia ne ha subite appena due in meno mentre l'Inter ne ha incassati addirittura di più. Se il Lecce può vantare numeri del genere parte del merito va attribuita alla grande stagione di Federico Baschirotto, vero e proprio leader della difesa salentina ed elemento inamovibile della formazione di Baroni. L'ex Ascoli, infatti, è l'unico giocatore di movimento di questa Serie A ad aver preso parte a tutti i 1710 minuti disputati nel girone d'andata, essendo entrato in campo da titolare in tutte le 19 gare del Lecce senza mai essere sostituito; oltre a non lasciarvi mai in 10, Baschirotto vanta ottimi numeri anche per quanto riguarda la media voto (6,16) e la fantamedia (6,39), posizionandosi in 16ª posizione tra i difensori al fantacalcio in entrambe queste statistiche. Ben dieci volte al di sopra della sufficienza (voti dal 6,5 in su), nella prima metà di campionato il numero 6 salentino ha dimostrato di essere una minaccia anche in fase offensiva, segnando due gol nei match casalinghi contro Atalanta e Milan.