La stagione di Serie A 2022/2023 per Victor Osimhen è stata ricca di soddisfazioni. A partire dalla vittoria dello scudetto con il Napoli con 5 giornate di anticipo, fino al titolo di capocannoniere che potrebbe arrivare a fine campionato, questa sarà una stagione da ricordare per il centravanti nigeriano.
Tra tutte queste soddisfazioni c’è però una che ha permesso a Osimhen di entrare nella storia della Serie A; grazie alla rete contro la Fiorentina nel match valido per la 34^ giornata, Victor Osimhen è diventato il miglior marcatore africano nella storia del massimo campionato italiano. Andiamo ora a vedere l’albo d’oro dei marcatori africani in Serie A.
Victor Osimhen – Nigeria: 47 gol, 79 presenze
Contents
- Victor Osimhen – Nigeria: 47 gol, 79 presenze
- George Weah – Liberia: 46 gol, 114 presenze
- Keita Baldé – Senegal: 41 gol, 185 presenze
- Franck Kessié – Costa d’Avorio: 41 gol, 205 presenze
- Gervinho – Costa d’Avorio: 40 gol, 159 presenze
- Mohamed Kallon – Sierra Leone: 39 gol, 126 presenze
- Khouma Babacar – Senegal: 39 gol, 166 presenze
- Mohamed Salah – Egitto: 35 gol, 81 presenze
- Samuel Eto’o – Camerun: 35 gol, 85 presenze
- Nwankwo Simy (Nigeria): 31 gol, 101 presenze
Arrivato al Napoli da ormai tre stagioni, Victor Osimhen è entrato nel cuore dei tifosi partenopei a suon di gol. Nella sua prima stagione in Serie A, il centravanti nigeriano si era già distinto con i suoi 10 gol e 3 assist in 24 partite giocate in campionato, ma con il passare delle stagioni Osimhen non ha fatto altro che migliorare i suoi record, anche se l’infortunio al volto l’aveva costretto a fermarsi per diversi mesi.
La stagione passata ha visto Osimhen concludere con 14 gol e 5 assist, ma è nella stagione corrente che l’attaccante è diventato un vero e proprio punto di riferimento nella fase offensiva della squadra di Spalletti, complice anche l’affinità con un certo Kvaratskhelia.
Al netto di 28 incontri giocati in Serie A con il Napoli nella stagione 2022/2023, Osimhen ha messo a segno 23 gol, conquistando un totale di 47 reti segnate in campionato. Questo record gli ha permesso di superare George Weah e raggiungere il primo posto della classifica dei migliori marcatori africani nella storia della Serie A. Ciò che va assolutamente notato è che Osimhen ha raggiunto questo record in sole 79 presenze in campionato.
Il gol che gli è valso la vetta della classifica è stato segnato nell’incontro con la Fiorentina al Diego Armando Maradona di Napoli per la 34^ giornata di campionato, match concluso con una vittoria per 1 a 0. Dopo aver sbagliato la prima occasione dal dischetto, Osimhen ha avuto una seconda possibilità, sempre su rigore, al 74’. Un’occasione che l’attaccante nigeriano non ha sprecato, ottenendo così una vittoria per il Napoli, ma anche il primo posto come miglior marcatore africano in Serie A.
George Weah – Liberia: 46 gol, 114 presenze
Prima che arrivasse la straordinaria stagione di Osimhen, ad occupare la prima posizione tra i migliori marcatori africani in Serie A era King George. Il centravanti liberiano ha militato con la maglia del Milan per cinque stagioni dal 1995 fino al 2000, e in questo lasso di tempo è riuscito a farsi amare grazie alla valanga di reti segnate in totale. Sono ben 46 i gol di George Weah in Serie A, la maggior parte dei quali raggruppati nelle sue prime tre stagioni in rossonero, quando ha rispettivamente segnato 11, 13 e 10 reti. Da notare che ai suoi 46 gol si aggiungono ben 30 assist.
Keita Baldé – Senegal: 41 gol, 185 presenze
Al terzo posto troviamo la punta centrale senegalese Keita Baldé Diao, attivato in Serie A nel 2012 e rimasto alla Lazio per 5 stagioni prima di passare al Monaco per poi tornare in Italia e giocare con Inter, Sampdoria e Cagliari. Il periodo d’oro di Keita Baldé in Serie A è stato nel 2016/17 alla Lazio, quando in una stagione ha messo la firma su 16 gol.
Prendendo in considerazione tutte le sue presenze in Serie A, che sono 185, l’attaccante può vantare 41 reti e 20 assist, numeri che lo spingono sul podio dei migliori marcatori africani in Italia.
Franck Kessié – Costa d’Avorio: 41 gol, 205 presenze
A pari merito con Keita Baldé, ma con un numero superiore di presenze in Serie A, 204, abbiamo il centrocampista Franck Kessié con 41 gol. Dotato di grande fisicità e tecnica, la storia di Kessié in Italia inizia con l’Atalanta nel 2014 per poi proseguire con il Milan dal 2017 fino al 2022, anno in cui è passato al Barcellona, squadra dove milita ora. Per i primi anni la sua media di gol stagionale, sia ai rossoneri che alla Dea, è stata intorno alle 5 reti, il vero salto di qualità si è verificato nella sua penultima stagione al Milan, anno in cui ha siglato 13 reti e 6 assist.
Gervinho – Costa d’Avorio: 40 gol, 159 presenze
Il secondo ivoriano presente in classifica è Gervinho, ala sinistra dall’altissima velocità e che ha lasciato il segno in due club italiani, la Roma e il Parma, in entrambi i casi per 3 stagioni dal 2013 al 2021. Con la Roma è partito benissimo grazie a 9 reti nella sua prima stagione, per poi calare nelle due successive. Similmente, nella sua prima stagione al Parma firma 11 gol, per poi diminuire a 7 e a 5. Ciononostante, nelle sue 159 presenze in Serie A ha realizzato 40 gol, ottenendo il quinto posto in classifica.
Mohamed Kallon – Sierra Leone: 39 gol, 126 presenze
Il sesto posto della classifica è occupato da Mohamed Kallon, attaccante arrivato al Bologna nel 1997 per poi passare al Genoa, al Cagliari, alla Reggina, al Vicenza e infine all’Inter. Tra queste squadre, è con la Reggina che Kallon trova più reti in una singola stagione, con un record di 11 gol, poi prosegue con buoni numeri (8, 9 e 5) per le tre stagioni seguenti. Al momento dell’addio alla Serie A, in favore del Monaco, Kallon poteva contare 39 reti, un numero sufficiente per entrare tra i migliori marcatori africani nel campionato italiano.
Khouma Babacar – Senegal: 39 gol, 166 presenze
Tra tutti i marcatori visti finora in questa classifica, Khouma Babacar è quello che conta più stagioni passate in Serie A, ovvero ben 10 con Fiorentina, Sassuolo e Lecce. Arrivato nel 2009, Babacar ha la possibilità di crescere come attaccante nella Fiorentina, riuscendo a raggiungere la cifra di 10 gol nella stagione 2016/17, la sua penultima con i viola. Passato poi al Sassuolo, solamente in una stagione riesce a superare le 5 reti totali, e nonostante il calo in Serie A, Babacar è riuscito comunque a realizzare 39 reti in 166 presenze.
Mohamed Salah – Egitto: 35 gol, 81 presenze
Attuale punto di riferimento nell’attacco del Liverpool, con 19 gol in questa stagione, non bisogna dimenticare che Mo Salah vanta l’ottavo posto tra i migliori marcatori africani in Serie A grazie alle stagioni passate con Fiorentina e Roma. Approdato alla Fiorentina nel 2014, Salah ha segnato 6 reti il suo primo anno in Serie A, ma è stato solo dopo il passaggio alla Roma che l’ala destra egiziana si è fatta sentire pesantemente nell’attacco giallorosso. Nel suo periodo nella capitale, durato due stagioni, Salah ha segnato prima 14 e poi 15 reti, per un totale di 35 gol in 81 presenze nel massimo campionato italiano. Dobbiamo però evidenziare che i periodi migliori di Salah sono stati, e sono tuttora, in Premier League, con record di 32 gol con il Reds nella stagione 2017/18.
Samuel Eto’o – Camerun: 35 gol, 85 presenze
I tifosi interisti difficilmente dimenticheranno il nome di Samuel Eto’o. Anche se l’attaccante è rimasto all’Inter solo due stagioni, dal 2009 al 2011, giusto in tempo per vincere il Triplete da protagonista, Eto’o è riuscito a lasciare un segno indelebile a forza di gol segnati, ovvero 12 nella sua prima stagione, ma soprattutto 21 nella sua seconda e ultima stagione in neroazzurro prima di passare alla Samp. Le prestazioni con i blucerchiati hanno però visto solo 2 gol. Il suo totale conta comunque 35 reti in sole 85 presenze, tutte concentrate per la maggior parte in due stagioni.
Nwankwo Simy (Nigeria): 31 gol, 101 presenze
Concludiamo la classifica dei migliori marcatori africani nella storia della Serie A con un altro nigeriano, dopo Osimhen, ovvero Nwankwo Simy. Attualmente al Benevento in Serie B, la carriera nel massimo campionato italiano per Simy ha avuto inizio nel 2016 con il Crotone, per poi concludersi tre stagioni dopo alla Salernitana. Sebbene Simy non abbia visto un gran numero di reti nei suoi primi due anni al Crotone, il terzo anno ha avuto una svolta in positivo, segnando un numero record di 20 gol in 38 presenze. L’anno seguente, nel 2021, si è spostato alla Salernitana, ma senza ottenere il successo della stagione precedente, fermandosi a un solo gol in campionato. In totale, per Simy c’è un decimo posto con 31 reti in 101 presenze in Serie A.