Piero
Ausilio, in occasione dell’evento “Viareggio Sport”, è stato intervistato da
Sky. Queste le parole del ds dell’Inter ai microfoni dell’emittente televisiva:
“Il derby è la partita giusta al momento giusto. E' una gara speciale, tutti i
tifosi ci tengono e noi dobbiamo recuperare un po' in classifica sul Milan.
Sono state due settimane particolari, ma siamo motivati perché pensiamo che da
domenica inizia un nuovo campionato”.
La scelta di Pioli: “E’ stata una decisione serena. Abbiamo analizzato
tutti i candidati e abbiamo ritenuto come proprietà e gruppo dirigente che
Pioli fosse la persona adatta per questo momento e per il futuro e il presente
dell'Inter. Un futuro che dev'essere fatto di grande lavoro, preparazione,
conoscenza dei calciatori e lui ha queste doti, come ha dimostrato in questi
primi giorni. L’esordio al derby? Certe partite vanno subito affrontare. Trovo
che questo dia più determinazione rispetto al lavoro che sta facendo in questi
giorni. Obiettivo? Fare l’impossibile per rientrare in Champions. Il campionato
è ancora lungo e ci sono tanti punti in palio: non possiamo gettare via la
spugna da subito”.
Il ds nerazzurro chiude poi su Icardi e Gabigol: “Inter dipendente da Icardi? Non
posso dire di no. Abbiamo anche fatto un’analisi con l’allenatore a riguardo e
ci stiamo lavorando su. Intanto spero che non smetta di segnare. Abbiamo una
squadra di grande qualità. Ora dobbiamo solamente lavorare duro per uscire da
questo periodo. Gabigol? Dobbiamo dargli tempo, altrimenti rischiamo di
ripetere lo stesso errore fatto con Coutinho. Non c’è mai pazienza, si pretende
subito che siano pronti. Gabriel è bravo e forte e ha voglia di lavorare.
Davanti ha tanti nazionali. Deve solo lavorare come sta facendo e arriverà il
suo momento, come quello di tutti gli altri. Abbiamo giocatori forti e che sono
importanti per l’Inter”.