Sorpresa di formazione nella Vecchia Signora quest'oggi contro il Monza nell'ultima di campionato: Montero serve un assist a Thiago Motta?
Contents
Comincia la 38^ ed ultima giornata di campionato della Juventus. Nell'ultima partita di questa Serie A, la Vecchia Signora ospita all'Allianz Stadium di Torino il Monza di Palladino, che ormai non ha più nulla da chiedere alla sua classifica. Stessa cosa per i bianconeri, che con grande fatica hanno conquistato la qualificazione matematica alla prossima edizione della Champions League.
Nonostante l'obiettivo raggiunto, Massimiliano Allegri è stato esonerato. Al suo posto Paolo Montero, ex allenatore della Primavera, a cui appunto è stato assegnato il compito di concludere al meglio la stagione in queste ultime due partite. Lunedì scorso la Juventus ha pareggiato 3-3 a Bologna, dove casualmente ha incrociato colui che sarà il nuovo allenatore bianconero la prossima stagione: Thiago Motta, autore di un vero e proprio miracolo sportivo quest'anno con il Bologna – la qualificazione in Champions League.
Dopo quanto visto al Dall'Ara, questa sera la Juventus si presenta con una grossa novità tattica davanti al proprio pubblico: il tridente offensivo composto da Chiesa, Yildiz e una prima punta – in questo caso Milik, invece che Vlahovic. Si tratta di una vera e propria novità per la Juventus di quest'anno, visto che Allegri ha sempre optato per il suo classico 3-5-2. Senza però più nulla da perdere, Montero ha schierato la Juventus in maniera diversa fornendo un vero e proprio assist a chi lo succederà la prossima stagione.
Juventus-Monza, le formazione ufficiale contro il Monza
Juventus (3-4-3): Perin; Danilo, Rugani, Alex Sandro; Weah, Fagioli, Alcaraz, Iling-Junior; Chiesa, Milik, Yildiz. All. Montero
Monza (3-4-3): Sorrentino; Izzo, Pablo Marì, D'Ambrosio; Birindelli, Pessina, Gagliardini, Pedro Pereira; Colpani, Dany Mota, Carboni. All. Palladino
Juventus, Montero fa le prove tecniche per Thiago Motta
La Juventus è scesa in campo con il tridente contro il Monza: Montero ha scelto un atipico 3-4-3 con il doppio esterno. Chiesa largo sulla destra, supportato da Weah a tutta fascia, e Yildiz invece a sinistra libero di svariare – con Iling-Junior che sale a rimorchio.
Lasciando stare la linea a 3, che potrebbe non esser utilizzata da Thiago Motta – favorevole alla linea a 4 – il tridente è però un'idea molto interessante, anche se proposta solo all'ultima giornata di Serie A. Le linee guida dettate da Montero non sono rigide, visto che fin dai primi minuti i due attaccanti esterni dimostrano la libertà che gli è stata assegnata, ma è chiaro come questo schieramento tattico verrà osservato con attenzione dal nuovo allenatore e preso in esame ad inizio preparazione estiva.
Sia Chiesa che Yildiz infatti dovrebbero rimanere alla Juventus, quindi è importante innanzitutto capire se i due possono coesistere insieme in campo – prendendo il discorso ovviamente con le pinze, visto che appunto questa gara non conta nulla a livello di risultato. Interessante notare è anche il fatto che i due giocatori non pestano rigorosamente la linea laterale, lasciando quei metri ai due esterni di centrocampo, bensì stringono al centro per duettare con Milik e i due centrocampisti centrali.
Questa prova di tridente è utile anche per chi l'anno prossimo giocherà ancora una volta al fantacalcio: quest'anno infatti Chiesa ed Yildiz sono stati uno il sostituto dell'altro, con Allegri che ha proposto un ballottaggio continuo fra il 7 e il 15. Dalla stagione che verrà invece, i due talenti potrebbero proprio essere i punti fermi da cui ripartire. Saranno probabilmente inseriti entrambi come attaccanti nella futura lista dei fantallenatori, ma acquistarli entrambi vorrebbe dire avere con certezza 2 titolari su 3 del reparto offensivo della Juventus…di Thiago Motta.