I giallorossi possono qualificarsi in Champions League anche da 6^ in classifica: dipende tutto ancora dall'Atalanta
Siamo alle battute finali del massimo campionato italiano, ma ancora mancano gli ultimissimi verdetti. La Serie A è già certa di presentarsi con almeno 5 squadre alla prossima Champions League, che peraltro dall'edizione 2024/25 cambierà completamente format. Con il successo dell'Atalanta nella finale di Europa League contro il grande Bayer Leverkusen, però, l‘Italia ha la grossissima chance di portare ben 6 formazioni a giocarsi la prossima coppa dalle grandi orecchie.
A giovarne sarebbe la Roma di De Rossi, già sicura aritmeticamente del 6^ posto in classifica. Attualmente i giallorossi sono a quota 63 punti, certi di non poter più arrivare né 5^ né 7^. Davanti a loro ci sono Inter, Milan, Bologna, Juventus e proprio Atalanta; dietro invece si giocano gli ultimi posti Lazio, Fiorentina ed eventualmente una 9^ – qualora la Viola vincesse la finale di Conference League. Fatto sta che la Roma ha serie possibilità di qualificarsi in Champions League per la prossima stagione; altrimenti, mal che vada sarà Europa League.
Ecco cosa deve accadere.
La Roma si qualifica in Champions League se…
…l'Atalanta arriva 5^ in campionato dietro a Bologna e Juventus. Il regolamento Uefa dice infatti che un campionato nazionale può godere di un posto in più in virtù di una finale europea vinta da una propria squadra solo se questa chiude fuori dalle prime 4 – nel caso dell'Italia. Se la Dea termina quindi la stagione davanti anche a solo una fra rossoblu e bianconeri, allora i giallorossi saranno destinati all'Europa League. E l'Italia dovrà “accontentarsi” di avere 5 squadre nell'Europa che conta.
Dando quindi uno sguardo alla classifica, come devono terminare le partite? Innanzitutto, è bene dire che non conta nulla ciò che farà la Roma: in termini di punti, il risultato che uscirà da Empoli la sera di domenica 26 maggio sarà inutile per lei. Dipende tutto da cosa farà l'Atalanta.
Potenzialmente, la Dea può lasciare fuori la Roma dalla Champions al di là dei risultati di Bologna e Juventus. Questo perché i nerazzurri hanno una partita in più da giocare: contro il Torino domenica sera e poi il recupero con la Fiorentina il 2 giugno, sempre in casa. Essendo a -2 dalla coppia Bologna-Juve, anche se queste vincessero la propria partita – rispettivamente con Genoa questa sera e Monza domani sera – con 6 punti in 2 gare i bergamaschi le supererebbero entrambe.
E se invece l'Atalanta non vincesse sia col Torino che con la Fiorentina? Teoricamente, le 3 squadre potrebbero arrivare a pari punti; questa sarebbe una situazione favorevole alla Roma, visto che utilizzando la classifica avulsa la Dea sarebbe dietro sia al Bologna che alla Juventus. Stesso discorso qualora l'Atalanta arrivasse a pari merito con il Bologna e la Juventus chiudesse 3^: i rossoblu sono davanti ai nerazzurri con gli scontri diretti, quindi la squadra di Gasperini chiuderebbe la stagione al 5^ posto.
L'unica cosa che la Roma non deve sperare invece è che l'Atalanta arrivi a pari punti da sola con la Juventus: in quel caso, nonostante gli scontri diretti siano in parità, la Dea sarebbe quasi sicuramente davanti per la differenza reti. Quindi i bergamaschi sarebbero 4^ e i bianconeri 5^. E di conseguenza, i giallorossi in Europa League.