Nono scudetto di fila per la Juventus che continua a infrangere record. I bianconeri festeggiano con due giornate di anticipo
La Juventus si laurea Campione d'Italia 2019/20 battendo la Sampdoria 2-0 grazie alle reti di Ronaldo e Bernardeschi. Si tratta del primo titolo per mister Sarri nella sua carriera dopo esserci andato vicino nel 2018 con il record di punti per una seconda classificata con il Napoli. Il merito di questo trionfo va a tutti i calciatori che hanno dato anima e corpo per continuare questa lunghissima striscia di vittorie – record nei maggiori campionati europei – ma anche dell'allenatore che, come Conte e Allegri, riesce a raggiungere l'obiettivo al primo colpo. Tutti i numeri e le statistiche di questa vittoria.
Il cammino della Juventus
Dopo cinque anni, la dirigenza ha deciso di cambiare l'allenatore per dare una svolta alla squadra e allo stilo di gioco. Al posto di Massimiliano Allegri viene chiamato Maurizio Sarri, allora tecnico del Chelsea. I tifosi della Juventus rimangono sorpresi da questa scelta sperando in nomi più altisonanti, come ad esempio quello di Guardiola. La Serie A parte il 24 agosto e i bianconeri vincono all'esordio superando 0-1 il Parma con la rete di Chiellini che però si infortuna qualche giorno dopo in allenamento, lasciando la difesa juventina senza il suo capitano.
La squadra gira abbastanza bene con Sarri che cerca di mostrare l'impronta del proprio gioco e si nota nello scontro diretto contro l'Inter alla settima giornata quando domina gli avversari e sbanca San Siro vincendo 2-1 grazie alle reti di Dybala e Higuain. La Juventus sembra inarrestabile in tutte le competizioni ottenendo 19 risultati utili consecutivi fino alla debacle contro la Lazio a Roma con i biancocelesti che ribaltano il gol di Cristiano Ronaldo e vincono 3-1. Da quel momento qualcosa inizia a incrinarsi con la Supercoppa italiana persa 15 giorni dopo, sempre contro la squadra di Inzaghi con lo stesso risultato.
La pausa invernale fa bene ai giocatori di Sarri che ripartono con cinque vittorie consecutive tra campionato e coppa ma vengono fermati da Napoli e Verona nel giro di due settimane con l'Inter che recupera punti e si appaia ai bianconeri. I successi contro Brescia, Spal e proprio i nerazzurri riportano la squadra in testa alla classifica ma dietro a un solo punto c'è la Lazio in forma pazzesca. Purtroppo la pandemia di coronavirus blocca il paese e con esso il calcio: per tre mesi la Serie A si ferma.
Alla ripartenza, appare favorita la squadra di Inzaghi per la vittoria finale considerando che tutti i calciatori sono rimasti in Italia e hanno mantenuto la concentrazione per arrivare all'obiettivo finale. Il campo però dirà tutta un'altra cosa: la Juventus vince quattro partite di fila mentre la Lazio ne perde due scendendo così a sette punti di distanza. Il team di Sarri sembra avere il titolo in mano ma ottiene solo due pareggi e una sconfitta in tre partite facendo risalire l'Inter a sei lunghezze. La tensione è alta ma i campioni si vedono nel momento principale della stagione: Cristiano Ronaldo segna la doppietta decisiva contro i biancocelesti mentre i nerazzurri pareggiano con Roma e Fiorentina. La Juventus ha il primo match point contro l'Udinese ma viene battuta alla Dacia Arena. Nella 36^ giornata di Serie A però non sbaglia, all'Allianz Stadium contro la Sampdoria servono i tre punti e i bianconeri non falliscono conquistando il nono scudetto consecutivo.
Le statistiche della Juventus
I bianconeri diventano Campioni d'Italia con 75 gol fatti e 38 subiti. Da quando la Serie A è tornata a 20 squadre, è la peggior difesa di una vincitrice della competizione, avanti all'Inter del 2006/07 e 2009/10 con 34 reti prese. Per quanto riguarda le marcature segnate in casa sono 45 – contro le 30 in trasferta – mentre quelle subite sono 14 contro 24.
50 delle 75 reti segnate vengono dai tre attaccanti della Juventus, ovvero Ronaldo (31), Dybala (11) e Higuain (7). I restanti 24 se li dividono gli altri calciatori della squadra.
Il giocatore con maggior numero di presenze in campionato è Dybala con 34, dietro di una lunghezza Cristiano Ronaldo e Bonucci. Pinsoglio e Pjaca sono gli unici due calciatori a non essere scesi in campo.
All'Allianz Stadium è imbattuta con 16 vittorie e due pareggi mentre fuori casa ha subito cinque sconfitte – Lazio, Napoli, Verona, Milan ed Udinese – con 11 successi e tre partite concluse in parità. Con 83 punti e due giornate dalla fine, potrebbe diventare la terza Juventus con maggior numero di punti conquistati dietro a quella di Conte del 2013/14 e di Allegri 2017/18.
I record della Juventus
Quello appena vinto è il nono campionato consecutivo. Nei maggiori campionati europei nessuno ha fatto meglio dei bianconeri con il Bayern Monaco che è dietro a otto. In Europa, il record da battere è quello del Lincoln in Gibilterra con 14 campionati consecutivi vinti dal 2002/03 fino al 2015/16 mentre nel mondo è quella di Tafea in Vanuatu, un'isola nell'Oceano Pacifico che ha vinto 15 volte il trofeo dal 1994 al 2009.
Per quanto riguarda i singoli, i record superati sono svariati: soprattutto quello di Gianluigi Buffon che supera Maldini come maggior numero di presenze in Serie A con 648 apparizioni nella massima competizione. Il portiere bianconero è inoltre il giocatore con maggior campionati italiani vinti – dieci, senza contare quelli revocati a causa di Calciopoli – e lo stesso numero lo ha ottenuto con una sola squadra. Chiellini invece è il calciatore con il maggior numero di scudetti vinti consecutivamente – nove – lasciando dietro Barzagli che era l'altro superstite del periodo della Juventus.
Cristiano Ronaldo sta vivendo una stagione magica con 31 reti in campionato – un giocatore della Juventus non ci riusciva da Hansen nel 1951/52 – eguagliato il record di Borel del 1933/34 con 31 gol. Insegue il titolo di capocannoniere della Serie A 2019/20, dietro a Ciro Immobile a quota 34. L'ultimo giocatore bianconero a riuscire nell'impresa di vincere la classifica marcatori e scudetto è stato David Trezeguet con 24 marcature in campionato nel 2001/02. In questa annata ha già eguagliato il primato di Batistuta e Quagliarella con undici partite consecutivamente a segno ma ora ha nel mirino il record di Higuain di 36 gol stagionali in un campionato nella stagione 2017/18. Se concludesse l'anno con la vittoria del titolo di capocannoniere, sarebbe il primo a farlo nei tre campionati maggiori dopo l'Inghilterra e la Spagna.