Il centrocampista olandese vuole andare oltre il dolore della frattura intercostale: ecco come i medici vogliono rimetterlo in campo già per la sfida con la Lazio
Durante la pausa per le nazionali, tutte le squadre di Serie A scalpitano per tornare in campo il prima possibile. Fra queste c'è soprattutto la Juventus, che vuole far dimenticare ai propri tifosi il prima possibile il brutto pareggio casalingo rimediato domenica scorsa contro il Cagliari. La squadra di Thiago Motta è attesa sabato prossimo dal duro impegno all'Allianz Stadium contro la Lazio, gara valida per l'8^ giornata del massimo campionato italiano.
Tuttavia, questo non è un momento facile per il club bianconero. Dopo l'infortunio di Bremer – che lo terrà fuori per quasi tutta la stagione – si sono susseguiti una serie di imprevisti: dall'infortunio muscolare di Nico Gonzalez alla squalifica di Conceiçao, fino al problema di Koopmeiners. Proprio la condizione fisica del centrocampista olandese è uno dei temi più caldi degli ultimi giorni.
Nella giornata di ieri è uscito il comunicato medico ufficiale della società bianconera, il quale riportava come il classe 1998 avesse riportato una “frattura lievemente scomposta della seconda costa anteriore destra“. Il problema si è verificato durante la sfida di Champions League con il Lipsia, per poi riacutizzarsi in campionato contro i sardi. Di conseguenza, l'ex Atalanta rischia almeno due settimane di stop – un vero e proprio dramma, sia per i tifosi della Juventus che per i suoi fantallenatori.
Juventus, le condizioni di Koopmeiners e come potrebbe rientrare in anticipo
In queste ore, lo staff medico starebbe studiando una soluzione abbastanza innovativa per rendere il giocatore arruolabile prima del previsto. Proprio come era già successo a Locatelli l'anno scorso infatti, l'olandese è alle prese con un forte dolore all'altezza delle costole, e necessita di una sorta di protezione che gli permetta sia di giocare in maniera serena sia di non esser limitato nei movimenti.
Proprio per questo, un team di specialisti starebbe realizzando una vera e propria “armatura“, progettata appositamente su misura per il corpo e le condizioni di Koopmeiners. In questo modo, il ragazzo potrebbe andare a contrasto senza problemi mantenendo comunque completezza nei movimenti.
L'obiettivo di questa soluzione sarebbe ovviamente quello di rimettere Koopmeiners in campo già a partire dalla sfida contro la Lazio, quantomeno per la panchina. Nessuno chiaramente vuole correre rischi e solamente il ragazzo potrà dare disponibilità ad entrare in campo o meno: qualora non dovesse sentirsela, verrà risparmiato per riassaggiare con più calma il terreno di gioco nella sfida di Champions League contro lo Stoccarda. La data cerchiata in rosso chiaramente è la 9^ giornata di campionato: la sera di domenica 27 ottobre è in programma il derby d'Italia tra Inter e Juventus.
Prossima settimana dunque, tra una terapia e l'altra, il nuovo numero 8 della Vecchia Signora proverà questo suo nuovo scudo di protezione. Qualora il test dovesse dare un responso positivo, non è esclusa la sua convocazione già per il match contro i biancocelesti.