La finale di Champions League tra bianconeri e merengues potrebbe anche essere la sfida decisiva per il Pallone d’Oro: Gigi Buffon contro CR7, chi vincerà?
Quello dei due che alzerà la Coppa dalle grandi orecchie, molto probabilmente alzerà anche il prossimo Pallone d’Oro. Gigi Buffon e Cristiano Ronaldo, si affronteranno questa sera a Cardiff per salire sul tetto d’Europa e, probabilmente, per guadagnarsi il prestigioso titolo personale.
In conferenza stampa il portiere della nazionale italiana ha detto di non pensare ai riconoscimenti personali. “Il Pallone d’Oro è secondario – ha dichiarato Buffon – Quello che conta è vincere la finale”. Ciononostante il numero uno bianconero ha metaforicamente paragonato il calcio alla vita, designando la noia come il peggior nemico. In altre parole non si può sempre scegliere tra Ronaldo e Messi.
A 39 anni l’estremo difensore di Carrara ha forse l’ultima occasione per alzare quell’unico trofeo che non ha ancora in bacheca: la Champions League. E quel riconoscimento personale, sfiorato nel 2006 ma andato al compagno di nazionale Fabio Cannavaro, sarebbe un meritato premio anche alla sua grande carriera. Il portoghese, dal canto suo, ha già vinto tre volte la massima competizione europea per club e per ben quattro volte il trofeo assegnato da France Football.
Alle ore 20.45, quindi, in quel di Cardiff, andrà in scena la resa dei conti tra i due fuoriclasse, in una finale dal risultato più incerto negli ultimi anni. Da una parte ci sarà Gianluigi Buffon a difendere i pali dei bianconeri, dall’altra per i blancos l’uomo più atteso, mister 400 gol col Real Madrid: Cristiano Ronaldo. Il portierone può contare sulla BBC a limitare lo strapotere offensivo del Real. Il portoghese, invece, è più uno da iniziativa personale. Lo scontro tra i due è quindi molto rappresentativo della sfida in sé: collettivo contro singolo, difesa contro attacco.
La Juventus ha subito solo tre gol in tutta la competizione. Ronaldo, invece, ne ha segnati ben 10. Sarebbe molto interessante anche una sfida tra i due dagli undici metri. In questa stagione il numero 7 dei blancos ha realizzato 7 rigori su 8 tirati per la sua squadra. In tutta la sua carriera, tra club e nazionale ne ha segnati ben 94 e sbagliati 18. Buffon, invece, ha affrontato solo due volte avversari dal dischetto in quest’annata, parandone uno (proprio in Champions League a Lacazette del Lione). Nel corso della sua lunga carriera, invece, ne ha respinti 29 e subiti 65. In pratica Gigi ne para uno su tre.
C’è poi il lato umano. Per Buffon questa è una partita speciale, per diversi motivi. Gigi ha sempre dimostrato di essere una persona molto sensibile e un grande leader. Ronaldo, invece, è una macchina da gol spietata, talmente freddo e forte atleticamente, da sembrare quasi un robot. Per affrontare una sfida del genere la testa dev’essere leggera e in questo forse il portoghese parte avvantaggiato. Ma il grande cuore di Gigi potrebbe fare la differenza, infondendo nei compagni una motivazione tale da non temere la spietata armata di Madrid.
Pillola di Fanta
A proposito di rigori, ci sono portieri per il prossimo fantacalcio da tenere molto in considerazione: su tutti il pararigori per eccellenza, anche se quest’anno non ha dato il massimo: Samir Handanovic. Da tenere in considerazione poi Rafael e Consigli che quest’anno ne hanno presi 3. Ma l’uomo che guida la classifica di rigori parati in questa stagione (anche se voci lo danno molto vicino al Torino), rischia di finire in serie B con l'Empoli: è Lukasz Skorupski, che ha respinto ben 4 tiri dagli 11 metri. DISCHETTO MALEDETTO