Il croato sfrutta la sua unica occasione, il greco mette a dura prova Ronaldo: tutti i numeri di Juventus-Roma con le statistiche Panini Digital
Nel big match della 17^ giornata di Serie A la Juventus ha battuto per la quarta volta consecutiva la Roma a Torino per 1-0 riguadagnando il margine di otto punti sul Napoli secondo e condannando i giallorossi alla media classifica. Analizziamo il match dello Stadium attraverso i numeri raccolti da Panini Digital.
74/26 – Juventus/Roma
La vittoria bianconera, pur arrivata con un solo gol di scarto, è effettivamente legittimata dall'IVS (indice valore squadra). Tenendo conto di tutte le statistiche delle due squadre, la Juve ha più che raddoppiato nel punteggio totale la squadra ospite, totalizzando un netto 74 a 26. Se i due gol annullati ai padroni di casa hanno reso quella di ieri solo una vittoria di misura, l'IVS non è stato altrettanto clemente coi giallorossi.
7/0 – occasioni create
Il leggero margine nel risultato stride a confronto con il paragone tra le occasioni create dalle due squadre, una sfida vinta dalla Juve per 7 a 0. La Panini non ha dunque considerato nitida neanche un'opportunità da gol costruita dalla Roma nel match dello Stadium, mentre il rapporto tra la mole di gioco sviluppata e il numero di gol segnati sta a questo punto piuttosto stretto ai padroni di casa, a cui oltretutto sono state anche annullate due reti. Significativa però anche la distribuzione nei due tempi di gioco di queste occasioni, arrivate abbondantemente nella prima frazione (6/7) e carenti nella ripresa (1/7).
51/49 – possesso palla
La statistica del possesso palla ci parla di un sostanziale equilibrio dalle due squadre, giunte al termine dell'incontro a un solo punto percentuale dalla parità assoluta. Quel che invece impressiona è invece che questo dato sia la risultante di due due frazioni di gioco dominate nel possesso dall'una e dall'altra squadra. Nel primo tempo il possesso è stato 62% a 38% in favore della Juve, mentre nella ripresa sono stati i capitolini a dominare 60% a 40%.
1/1 – Mario Mandzukic
L'incornata decisiva l'ha eseguita lui, sovrastando sul secondo palo Santon su un cross proveniente dalla corsia opposta. Quella che ha deciso il match è stata anche l'unica conclusione effettuata dall'attaccante croato nel corso dell'intera partita. Mandzukic si è sacrificato molto in copertura tenendo addirittura nel secondo tempo una posizione media più arretrata di quella di Matuidi, ma ha dimostrato, quando serve, di saper essere l'incarnazione del cinismo.
76 – Alex Sandro e Cristante
Che i giocatori con il maggior numero di palloni giocati potessero essere un mediano e un terzino potevamo aspettarcelo, solo che probabilmente avremmo puntato su Pjanic e Kolarov. Invece le squadre si sono invertite i ruoli e così i più coinvolti sono stati Alex Sandro e Cristante. Una notizia molto positiva soprattutto per il romanista, che si sta adattando sempre meglio al ruolo più arretrato a cui si è dovuto adattare per miseria numerica e che è stato il migliore dei suoi anche per giocate utili (15). Il fatto che De Sciglio sia secondo (72) in questa statistica evidenzia invece il grande utilizzo delle corsie laterali da parte degli uomini di Allegri, con il brasiliano che è stato tra le altre cose tra i più pericolosi soprattutto nella prima frazione di gioco.
25 – Kostas Manolas
Ha fatto certamente una partita positiva tra gli ospiti Manolas, il quale può fregiarsi del maggior numero di palloni recuperati nell'arco dei 90′. Il greco ha usato molto spesso il mestiere per contrastare i talentuosi attaccanti bianconeri mettendo spesso in crisi un certo Cristiano Ronaldo, frustrato per le spintarelle e le mani appoggiate sulle spalle ma non ravvedute dal direttore di gara. Quasi impietoso il paragone con il compagno di reparto Fazio, fermo a quota 11 recuperi.
22 – Cristiano Ronaldo
Andando ad analizzare il rovescio della medaglia, non si può che evidenziare il numero di palloni persi dall'asso portoghese. Se contro l'Inter era stato già sottolineato il rapporto tra palloni giocati e persi dal cinque volte Pallone d'Oro, contro i giallorossi la statistica sui è addirittura acuita. Le 22 palle perse sulle 43 giocate sono un'anomalia al negativo per Ronaldo, che praticamente ha restituito palla alla Roma in più del 50% dei casi.