Alla vigilia del match contro lo Young Boys, valido per la 2^ giornata dei gironi di Champions League: in conferenza stampa per la Juventus hanno parlato Massimiliano Allegri e Andrea Barzagli
Tra poco meno di 24 ore sarà di nuovo tempo di Champions League, con la seconda giornata dei gironi. La prima delle italiane a scendere in campo sarà la Juventus, impegnata alle 18:55 in casa contro lo Young Boys. In vista proprio del match contro gli svizzeri, in conferenza stampa hanno parlato Massimiliano Allegri e Andrea Barzagli.
Il tecnico dei bianconeri ha iniziato presentando la sfida: “Domani sera dobbiamo vincere, altrimenti vanifichiamo quello che abbiamo fatto in Spagna. Va giocata con rispetto e determinazione perchè in Europa c'è maggiore fisicità. Bisognerà essere veloci e tecnici. Domani dovrà essere un passo in avanti su noi stessi. Lo Young Boys è una squadra in forma“.
Qualche dritta sulla formazione di domani: “Khedira non giocherà dall'inizio, potrà far parte della partita se ce ne sarà bisogno. Avrei voluto portarlo a Udine, se si riesce lo farò giocare una mezz'ora. Mandzukic farà il terminale offensivo e Dybala gli girerà intorno. Paulo ha fatto una buona partita sabato. Chiellini non gioca, Barzagli è qui con me e scenderà in campo, è un ottimo vecchietto. Cancelo potrei farlo riposare. Emre Can? Ho un dubbio, dipende se giochiamo con due mediani e tre dietro, o con due dietro e tre mediani. Davanti saranno in due anche se Kean sta molto bene. Bernardeschi può giocare esterno, mezz'ala e trequartista. E può non giocare“.
Per l'solo dispiacere: “Dispiace, è ancora fresca. Quando si rompe un rapporto umano e professionale è normale ci sia grande dispiacere“.
A Ronaldo farà bane il turno di riposo: “Ha giocato tante partite. Sabato lo ha fatto con grande intensità, facendo la sua miglior gara da quando è qui. Quindi, ha anche bisogno di riposare“.
Anche Barzagli ha iniziato presentando la gara di domani: “È chiaro a tutti che sarà importante vincere per continuare a stare a punteggio pieno. Sarà una partita insidiosa, come tutte quelle di Champions. Ci sono squadre che hanno grande entusiasmo, non sarà facile“.
L'addio di Marotta un dispiacere: “Mi dispiace, reputo il direttore un grande manager. Mi ha portato alla Juventus in un periodo non facile. E da lì sono partiti i grandi successi. Dal punto di vista umano, difficile trovare gente simile. Gli faccio il massimo dell'in bocca al lupo, avrò tempo di rivederlo“.
La condizione fisica è ottima, nonostante l'età: “La mia preparazione? Chiaramente in questi anni qualcosa è cambiato, fa parte della carriera di un calciatore. Sono migliorato a livello fisico, sono più allenato rispetto a prima. Non ho più la resistenza di due o tre anni fa. Cerco di allenarmi con i miei compagni, se mi serve qualcosa di diverso. L'ovazione dello Stadium? Mi sono goduto per una volta gli applausi. È stata una bella sensazione ma è finita lì. Devo sempre dare il meglio di me stesso per la squadra “.
Pillola di Fanta
Dopo essersi sbloccato in campionato, domani Dybala andrà a caccia anche del primo gol europeo della stagione. L'anno scorso il primo gol in Champions arrivò solo alla gara di ritorno degli ottavi di finale contro il Tottenham. GOL CERCASI