Il migliore in campo è il terzino azzurro, sempre più convicnente. Brillano i portieri, mentre deludono Ruiz, Calhanoglu e Kessié. Male gli attacchi
Nel pareggio a reti bianche tra Milan e Napoli brillano le prove dei due portieri, entrambi molto sicuri e decisivi. Il migliore in campo è Malcuit, insuperabile in difesa e pericoloso in attacco. Nel Napoli bene anche Zielinski e Koulibaly, mentre deludono Fabian Ruiz e la coppia Milik-Mertens. Sufficienti le prime prove a San Siro di Paquetà e Piatek, mentre Kessié e Calhanoglu sono i peggiori in campo. Ecco i nostri voti in anterprima per il fantacalcio.
Milan-Napoli 0-0: le pagelle
Milan
G. Donnarumma 6,5: buona guardia su Callejon nel primo tempo, mentre nella ripresa si guadagna la pagnotta con ottimi interventi su Milik e due volte su Zielinski. SICUREZZA
Calabria 6,5: parte timidamente, preoccupandosi più di difendere che di attaccare. I minuti passano, la timidezza sparisce ed ecco un Calabria propositivo e pericoloso che riesce, comunque, a non far mancare il suo apporto in difesa. A TUTTOCAMPO
Musacchio 6: gli attaccanti del Napoli non vivono una grande serata e così lui può giocare serenamente, andando anche vicino al gol. TRICARICO
Romagnoli 6,5: uomo ovunque dell'area rossonera. Tutti i palloni crossati dal Napoli vengono respinti o dai suoi piedi o dalla sua testa. Bene anche in impostazione. SCUDO
Rodriguez 5,5: potrebbe essere chiamato “Mister Compitino”. Non fa nulla di più di quello che gli viene chiesto e, quando viene puntato da Malcuit, va in difficoltà. TENTAR NON NUOCE CARO RICARDO
Kessié 5: se alla forza fisica abbinasse dei piedi più educati staremmo parlando di uno dei centrocampisti più completi d'Europa. Purtroppo per lui nel gioco del calcio i piedi sono importanti e quando finisce l'ossigeno diventa deleterio. SPOMPATO
Bakayoko 6,5: sta crescendo di partita in partita, tornando a essere quel centrocampista box-to-box ammirato nel Principato. Recupera un'infinità di palloni e li smista con una buona qualità. TOTALE
Paquetà 6: molto nel vivo del gioco, cerca il dialogo con Calhanoglu, anche se spesso sbaglia l'ultima giocata. Come prima volta a San Siro non male comunque. I colpi per diventare grande ci sono. PROMOSSO
dal 69′ Borini 5,5: se non fosse per il tabellone non ci si accorgerebbe del suo ingresso. CHI L'HA VISTO
Suso 6: le occasioni migliori passano dai suoi piedi. Ha il brutto vizio, però, di toccare troppe volte il pallone per tentare di andare sul sinistro. Questo atteggiamento rallenta alcune occasioni. TOCCA QUI, TOCCA LÀ
Cutrone 5,5: bravo a muovere il primo pressing sui due centrali del Napoli e ad accettare il duello fisico con Koulibaly. Fa a sportellate, ma poi il senegalese cresce e lo oscura. Anche per lui molti errori. GENEROSO
dal 71′ Piatek 6: escluso Cutrone, i tifosi rossoneri non vedevano entrare in campo un attaccante con questa fame dai tempi di Pippo Inzaghi. Sembra voglia mangiarsi l'erba. VIBRANTE
Calhanoglu 5: che questa non sia la serata de riscatto lo si capisce dopo pochi minuti, quando brucia un contropiede con un passaggio folle per Suso. Fatica a saltare Malcuit, che gli prende subito le misure e, alla fine, risulta il vincitore del duello. COSE TURCHE
dal 90′ Laxalt s.v.
Gattuso 6,5: mette in campo un buon Milan, a cui, però, manca sempre la giocata giusta negli ultimi 20 metri. QUASI
Napoli
Ospina 7: la parata su Musacchio, a poco dalla fine, vale come un gol. DECISIVO
Malcuit 7: grandissima gara, soprattutto in fase difensiva, dove risolve alcune situazioni complicate. In avvio di ripresa è decisivo con il salvataggio su Kessié. Non si risparmia neanche in attacco, dove spinge con costanza e qualità, mettendo in difficoltà Rodriguez. PENDOLINO
Albiol 5,5: il Napoli latita anche perché il pressing di Cutrone non gli lascia molta libertà di impostare. Anche quando l'italiano cala non sembra il solito Albiol. SOTTO TONO
Koulibaly 6,5: Cutrone è un brutto cliente e, inizialmente, lo mette in difficoltà. Un difensore della sua caratura, però, raramente manca ai grandi appuntamenti e cresce alla distanza, fermando ogni cosa che passa. DIESEL
Mario Rui 6: fa il suo contro un avversario tosto come Ssuo. Prova qualche sortita offensiva, ma Calabria lo mette a dura prova. SUFFICIENTE
dal 72′ Ghoulam 6: spinge di più di Mario Rui, ma non dà la svolta sperata. PECCATO
Callejon 6: la catena di destra è quella che funziona meglio e non è un caso che a presidiarla ci siano lui e Malcuit. Meglio nel primo tempo che nella ripresa, quando, per qualche minuto, gioca persino da interno di centrocampo. SOLDATINO
Fabian Ruiz 5: Ancelotti lo piazza in cabina di regia e lui prova a far girare la squadra. Ha qualità, ma nella prima frazione spesso tarda la giocata, non riuscendo a dare un buon ritmo alla manovra. L'espulsione nel finale è assurda. ANCHE I RICCHI PIANGONO
Zielinski 6,5: parte compassato, ma, più passano i minuti più prende confidenza con il campo. Lascia i compiti di regia a Ruiz e si preoccupa di contenere Kessié e, in fase offensiva, di inserirsi. LIBERATO
Insigne 6: alterna buone giocate a eccessi di egoismo. Nel complesso disputa una buona partita. CORRENTE ALTERNATA
dall'88' Ounas s.v.
Mertens 5,5: più attivo di Milik in fase di non possesso, si perde contro i difensori rossoneri. OSCURATO
dall'80' Verdi s.v.
Milik 5,5: male in fase di pressing, nella ripresa prova a dialogare con il compagno di reparto impegnando anche Donnarumma. Ma è troppo poco. NON BASTA
Ancelotti 5,5: il suo Napoli non gira come dovrebbe e vorrebbe e questo lo fa innervosire. Forse ritarda troppo i cambi, finendo per consegnare il risultato al pareggio. SERATA NO
Milan-Napoli 0-0: il tabellino e il commento
Pillola di fanta
Prima espulsione in maglia azzurra per Fabian Ruiz, arrivata al termine di una gara opaca, forse la peggiore giocata dallo spagnolo in Italia. PAUSA