Christian Pulisic è diventato un giocatore fondamentale sia per questo Milan che al fantacalcio: i numeri dell'attaccante americano
Se il Milan non sta diventando Christian Pulisic dipendente, poco ci manca. La squadra di Pioli ha infatti superato la Juventus in classifica al secondo posto questo weekend grazie alla vittoria casalinga di misura sull'Empoli e di questo deve ringraziare, tanto per cambiare, ancora l'attaccante americano.
Arrivato in estate dal Chelsea, il nuovo numero 11 rossonero sta letteralmente facendo faville. I suoi numeri e le sue prestazioni stanno forse andando addirittura oltre le aspettative di inizio stagione, quando erano forti le incertezze relative alla sua forma fisica e alla sua posizione in campo. Tuttavia, Pulisic sta facendo sognare non solo i tifosi rossoneri e mister Stefano Pioli – che ormai ha capito che non può fare a meno di lui – ma anche tutti coloro che hanno avuto il coraggio di acquistarlo all'asta estiva del fantacalcio.
Addirittura, il classe 1998 in alcuni frangenti sembra esser più decisivo dei due uomini chiave del Milan, coloro che due anni fa hanno portato lo scudetto al Diavolo: Olivier Giroud e Rafael Leao. Vediamo insieme i numeri dell'americano.
Fantacalcio Milan, Pulisic è l'intoccabile di Pioli
Da esterno destro offensivo nel 4-3-3 rossonero, Pulisic si sta rivelando una vera e propria spina nel fianco delle difese avversarie. Nonostante giochi largo, rende quasi come un vero e proprio attaccante al fantacalcio – come poi è listato: sia chiaro, non sarà mai un bomber come Giroud o un dribblatore come Leao, ma presenta caratteristiche di entrambi i compagni che lo stanno rendendo a dir poco micidiale quando conta.
Questi i numeri di Pulisic alla sua prima stagione in Serie A fin qui qui:
- 26 presenze;
- di cui 24 da titolare;
- 8 gol;
- 6 assist;
- 1916 minuti giocati.
Per caratteristiche e duttilità, mister Pioli ha capito di non poter fare a meno di lui. Il ragazzo ha infatti giocato fin qui in campionato più sia di Giroud che di Leao. Quando gli altri fanno turnover, lui è praticamente sempre in campo.
Suo è il gol che ha permesso al Diavolo di superare 1-0 l'Empoli domenica pomeriggio a San Siro. Da lui viene la scossa che un paio di settimane fa stava per far risorgere il Milan nel secondo tempo a Monza: un gol e un assist da subentrato però non sono bastati ad evitare la sconfitta. Sempre suo è il gol nella vittoria per 1-0 di fine dicembre in casa contro il Sassuolo, così come la rete che ha dato il successo ai rossoneri in trasferta contro il Genoa per 0-1 ad inizio ottobre.