Di male in peggio. Non esattamente un week end all'insegna della spensieratezza quello rossonero.
Si è cominciato venerdì, nel momento in cui i convocati per la sfida contro la Juventus hanno evidenziato una pesantissima assenza: quello di Suso, infatti, è stato un forfait che ha lasciato la fascia destra orfana del giocatore più incisivo in questa stagione.
Costretto al cambio in avvio di partita nel match interno contro il Chievo, lo spagnolo ha di fatti mandato nel panico mister Montella e tanti fortunati fantallenatori che di lui ne sono stati finora dipendenti nel proprio fantacalcio. Probabilmente forzato, sicuramente sottovalutato. Perché il tentativo di recuperarlo in extremis per la delicata sfida allo Stadium, ha forse aggravato le condizioni del suo bicipite femorale che ha definitivamente alzato bandiera bianca.
Qui il comunicato: “AC Milan comunica che Suso si è sottoposto oggi ad esami medici che hanno evidenziato una lesione al muscolo bicipite femorale della coscia destra. I tempi di recupero verranno valutati in base all’evoluzione del quadro clinico”.
Non ci sarà, quindi, contro il suo ex Genoa per il turno che verrà, da valutarne gli effettivi tempi di recupero.
Non solo Suso: il tetto del Milan sembra al momento pieno di tegole da riparare. Ore di ansia e attesa all'interno del club per la sorte che toccherà a Carlos Bacca. Il colombiano, al termine dell'incontro con i bianconeri, si è lasciato andare a delle proteste e atteggiamenti parecchio fuori dalle righe. Galeotto fu quel rigore dubbio che, fischiato oltre l'extra-time, ha agitato i giocatori rossoneri fino a sfiorare clamorose risse.
Ciò che il direttore di gara ha scritto nel referto nel post incontro, sarà noto solo quando verrà stilato l'elenco degli squalificati durante la settimana dal giudice sportivo. Clemenza o linea dura? Intanto a Milanello si prega affinché non ci sia alcuna eccessiva stangata.
Con Suso out e Bacca che rischia grosso, i gol adesso sono affidati ai piedi di un tridente tutto nuovo e da collaudare: Deulofeu, Lapadula e Ocampos.
Ci sono uno spagnolo, un mezzo peruviano e un argentino… No, non è una barzelletta. È l'attacco del Milan e più che ridere, si spera faccia divertire.