Il Milan è approdato ai quarti di finale di Champions League per la prima volta dopo 11 anni
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Il Milan, grazie al pareggio a reti inviolate ottenuto in casa del Tottenham, ha potuto festeggiare l'accesso ai quarti di finale di Champions League per la prima volta negli ultimi 11 anni. È bastata la vittoria per 1-0 maturata a San Siro grazie al gol di Brahim Diaz dopo sette minuti di gioco ai milanesi per poter avere la meglio sul Tottenham di Antonio Conte.
Era dalla stagione 2011/12 che i rossoneri non superavano gli ottavi di finale. In quella occasione ai quarti i rossoneri beccarono il Barcellona che, dopo essersi imposto per 3-1 al Camp Nou, pareggiò a San Siro 0-0 ed ebbe così la meglio nel doppio confronto, festeggiando l'accesso alla semifinale. Questa volta il Milan non potrà beccare il Barcellona, relegato in Europa League da dove è stato eliminato per mano del Manchester United, ma il sorteggio potrebbe regalare un avversaria non da meno.
La stagione del Milan di Pioli
Dopo 25 giornate di campionato il Milan di Stefano Pioli si trova al momento al quinto posto ed in piena lotta per un posto tra le prime quattro che varrebbe la qualificazione ai gironi della prossima Champions League. Sono 47 i punti racimolati dalla formazione milanese, che si trova a pari punti con la Roma quarta e nutre un ritardo di un punto dalla Lazio terza e di tre punti dall'Inter seconda. Ormai troppo lontana invece la prima posizione del Napoli, che guarda tutti dall'alto con un vantaggio di 15 punti sulla seconda e di 18 punti sul Milan quinto.
L'Atalanta sesta è a cinque punti dai rossoneri, che sono liberi di concentrarsi sulla rincorsa alle prime quattro, anche se non dovranno abbassare mai la concentrazione, perché un minimo errore potrebbe voler dire non giocare la Champions League nella prossima stagione. Si è vero che la qualificazione potrebbe arrivare anche tramite la stessa Champions League, ma è decisamente più difficile da immaginare rispetto ad un piazzamento tra le prime quattro della Serie A. Al momento infatti il Milan sembra un passo indietro rispetto alle favorite per la vittoria della Coppa dalle grandi orecchie.
E sono solo queste due le competizioni rimaste aperte per il Milan che, dopo essere stato eliminato dagli ottavi di finale di Coppa Italia per mano del Torino ai tempi supplementari, ha perso anche la finale di Supercoppa italiana contro i cugini dell'Inter, che si sono imposti con un sonoro 3-0.
Champions League quarter-finalists, how good does that sound?! 🙌#TOTACM #UCL #SempreMilan pic.twitter.com/hVfWr0VIhp
— AC Milan (@acmilan) March 8, 2023
L'unico calciatore del Milan ancora in rosa rispetto alla stagione 2011/12
Come molti di voi avranno già potuto immaginare, è Zlatan Ibrahimovic l'unico calciatore di quel Milan che è presente anche in questa squadra. Lo svedese non è rimasto per tutti questi 11 anni, ma è tornato recentemente dopo le esperienze con Paris Saint-Germain, Manchester United e Los Angeles Galaxy.
Milan, la stagione di Zlatan Ibrahimovic
Potrebbe essere un bel riscatto questo finale per Ibrahimovic, alle prese fin qui con una stagione difficile e complicata. Operatosi al ginocchio prima dell'inizio delle danze la scorsa estate, l'attaccante svedese è tornato solo recentemente arruolabile e tra i convocati. Solo due, fino ad ora, le presenze stagionali; quelle da subentrato nelle due sfide di Serie A più recenti (24esima e 25esima giornata) contro Atalanta e Fiorentina. Dopo i 16′ minuti giocati nella sfida contro i bergamaschi, vinta proprio dal Milan per 2-0, Ibra ha giocato 24′ minuti nella sconfitta di Firenze per mano della Fiorentina.
Contro il Tottenham, nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League, per cause di forza maggiore non ha però potuto dare continuità alle ultime presenze. A causa del grave infortunio e del fatto che i posti sono limitati, Stefano Pioli lo ha infatti escluso dalla lista UEFA dei rossoneri.