
All’improvviso è arrivato un ribaltone all’interno del Milan con l’addio di Maldini e Massara, due dirigenti che hanno segnato la squadra nelle ultime stagioni, creando una rosa in grado di vincere lo scudetto lo scorso anno e di arrivare in semifinale di Champions in questa stagione.
Ora che l’addio è ufficiale, vediamo cosa cambia nei piani della società per il futuro.
Addio Maldini, il comunicato ufficiale e come cambia la società
Le apparenti insoddisfazioni da parte di RedBird per la stagione appena terminata e il colloquio con Gerry Cardinale avvenuto ieri sono risultate nell’addio di Maldini e Massara. A pesare sui rapporti con la società sono stati alcuni colpi di mercato, come quelli di Origi e De Ketelaere, ma già al termine della scorsa stagione c’era stata più di una divergenza tra i due dirigenti e la proprietà di cardinale.
Il comunicato ufficiale sulla fine del percorso di Paolo Maldini nella dirigenza del Milan recita:
“AC Milan annuncia che Paolo Maldini conclude il suo incarico nel Club, con effetto dal 5 giugno 2023. Lo ringraziamo per il suo contributo in questi anni, con il ritorno del Milan in Champions League e con la vittoria dello Scudetto nella stagione 2021/22.
Le sue responsabilità saranno assegnate a un gruppo di lavoro integrato che opererà in stretto contatto con il Coach della prima squadra, riportando direttamente all'Amministratore Delegato.”
Senza Maldini, l’amministratore delegato Giorgio Furlani assumerà maggiori responsabilità e occuperà un ruolo più centrale per quanto riguarda le scelte strategiche e di mercato. Insieme a lui, anche a Geoffrey Moncada, responsabile dello scouting, spetterà un potere maggiore.
Il futuro del Milan in vista della prossima sessione di calciomercato è destinato a cambiare con Furlani e Moncada. In particolare, si pensa che verrà abbandonata l’idea di cercare grandi nomi per la squadra in favore di giocatori giovani e non ancora affermati ma che potranno rivelarsi ottimi investimenti sul mercato futuro. L’obiettivo sembra essere quello di costruire una rosa Under 25.
