Tutti i premi dei migliori giocatori della Serie A 2022/23: da Fagioli a Baldanzi, da Vicario a Di Lorenzo, da Kim e Barella, da Rabiot a Lautaro Martinez, da Leao a Osimhen
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Ancora pochi giorni e la Serie A 2022/23 sarà ufficialmente conclusa. Come al solito, sorprese ed emozioni non sono mancate. La miglior squadra è stata senza dubbio il Napoli di Luciano Spalletti, che ha vinto con merito lo scudetto con largo anticipo dopo ben 33 anni di astinenza. In questa stagione abbiamo visto tanti gol, tante belle giocate e calciatori davvero spettacolari.
Come sempre quindi, la Lega premierà i migliori giocatori per ogni ruolo, alla luce di quanto dimostrato durante tutto l'arco della stagione – esclusa la 38^ giornata di Serie A. La premiazione è infatti in programma per venerdì 2 giugno.
I giudici valuteranno ogni parametro statistico, esaminando ogni aspetto nel dettaglio: dai numeri alle giocate, dai movimenti con e senza palla alla condizione fisica, dalle presenze alle qualità oggettive. Per scegliere, la Lega Serie A ha prima diramato la lista dei candidati, suddivisi ovviamente nelle singole categorie. Nessun giocatore può rientrare in più di una categoria.
Vediamo tutto quello che c'è da sapere sui premi della Serie A e quali sono i migliori calciatori del massimo campionato italiano nella stagione 2022/23.
MIGLIOR UNDER 23
Tommaso Baldanzi (Empoli)
Una delle migliori sorprese di questa stagione nel massimo campionato italiano. Giovane trequartista dell'Empoli impegnato nel Mondiale under 20 con l'Italia, ha mostrato grande qualità e personalità durante tutto il campionato – soprattutto nel girone d'andata. Il suo Empoli si è salvato con anticipo anche grazie a lui. Baldanzi ha registrato addirittura 4 gol in 26 partite alla sua prima stagione in Serie A.
Nicolò Fagioli (Juventus)
Juventino fino al midollo, Fagioli si è preso la Vecchia Signora con la grinta, la fame e la passione. Centrocampista totale, il numero 44 è diventato nel corso della stagione un perno fondamentale per mister Massimiliano Allegri. Ha scalato le gerarchie e fatto sorridere un po' tutti con numeri e giocate di grande personalità. Causa infortunio non potrà partecipare agli Europei under 21 con l'Italia di cui sarebbe stato il faro centrale, ma i bianconeri lo riavranno per l'inizio della prossima stagione. In questa annata il ragazzo ha totalizzato 3 gol e 4 assist in 26 gare disputate.
Giorgio Scalvini (Atalanta)
E' uno dei più giovani in Serie A ad aver raggiunto una certa continuità ed affidabilità. Classe 2003, Scalvini si è messo in mostra nell'Atalanta di Gasperini come difensore nei 3 dietro, ma anche come centrocampista centrale. Grazie al suo fisico, alla sua qualità e alla sua personalità, la Dea si sta giocando la qualificazione all'Europa League in campionato. Scalvini ha collezionato 2 reti e 1 assistenza in 31 gare di questa stagione.
MIGLIOR PORTIERE
Michele Di Gregorio (Monza)
Grande sorpresa per la porta è stato sicuramente Di Gregorio, che avrebbe dovuto fare il secondo di Cragno ma fin da subito gli ha soffiato con merito il posto da titolare. La prima grandissima stagione nella storia del Monza in Serie A passa anche dai suoi guantoni. Addirittura, i brianzoli si giocheranno l'8^ posto in classifica all'ultima giornata di campionato. Di Gregorio ha incassato in questa stagione 44 reti in 36 gare giocate, con addirittura ben 10 partite senza subire reti.
Guglielmo Vicario (Empoli)
Vicario è senza ombra di dubbio uno dei migliori portieri italiani della sua generazione, e la convocazione nella nazionale maggiore da parte di Mancini ne è la prova. Se l'Empoli si è salvato con largo anticipo è anche e soprattutto grazie alle sue strepitose parate. Per lui solo 38 le reti subite in 30 match di campionato, con 7 clean scheet.
Lucasz Skorupski (Bologna)
Piacevole sorpresa è invece l'estremo difensore del Bologna, protagonista di una stagione super da parte di tutto il club rossoblu. La filosofia offensiva di Thiago Motta è stata resa possibile anche dalla sicurezza e dalla fiducia di tutto il reparto difensivo, portiere polacco in primis. Skorupski ha subito solo 47 reti in 36 partite, portando il club emiliano a stabilizzarsi a metà classifica. Sono 7 le gare senza subire gol per lui.
MIGLIOR DIFENSORE
Giovanni Di Lorenzo (Napoli)
Capitano del Napoli campione d'Italia, Di Lorenzo sta vivendo una serie di stagioni clamorose. Terzino destro di grande spinta e qualità, ha saputo interpretare a meraviglia entrambe le fase. Lui deve tanto al Napoli e a Spalletti, ma anche i tifosi e il tecnico devono davvero tantissimo all'ex Empoli. Il numero 22, il primo capitano a sollevare lo scudetto dopo Maradona, ha collezionato in questo campionato 3 reti, 4 assist e 36 partite.
Theo Hernandez (Milan)
Altra stagione positiva per il terzino francese del Milan, che ha sempre messo in campo grande corsa, qualità e potenza fisica. Ha dimostrato di avere nettamente qualcosa in più di tanti altri, e se il Diavolo è riuscito a qualificarsi per la Champions League anche quest'anno è senz'altro merito suo. Difende come un difensore, attacca sulla fascia sinistra come un attaccante: Theo Hernandez ha totalizzato in questa stagione addirittura 4 gol e 3 assist in 31 gare ufficiali.
Kim Min-Jae (Napoli)
A dimostrazione della grande stagione di tutta la squadra di Spalletti, due difensori su tre nella top 3 della Serie A portano proprio la maglia partenopea. Rientra infatti anche il coreano Kim, arrivato quest'estate per sostituire Koulibaly al centro della difesa. Risultato? Obiettivo raggiunto alla grandissima. Potenza fisica, forza, corsa e personalità gli hanno permesso di guidare alla perfezione questo Napoli dalle retrovie. Il numero 3 ha fatto registrare 2 gol e 2 assistenze in 35 match.
MIGLIOR CENTROCAMPISTA
Nicolò Barella (Inter)
Da anni uno dei migliori centrocampisti del campionato italiano, Barella si conferma un top nel suo ruolo. Colonna portante dell'Inter, è un insostituibile di Inzaghi tanto quanto di Mancini in nazionale. Mezzala destra totale di estrema quantità e notevole qualità, il numero 23 nerazzurro è stato un grande protagonista di questa stagione. Grazie a lui, l'Inter ha vinto la Supercoppa Italiana, la Coppa Italia, si è qualificato per la prossima Champions League in campionato ed ha anche raggiunto la finalissima della coppa dalle grandi orecchie contro il Manchester City. Barella ha totalizzato in questa Serie A la bellezza di 6 gol e 7 assist in 34 partite.
Sergej Milinkovic-Savic (Lazio)
Uno dei più forti centrocampisti della Serie A in questi anni, Milinkovic-Savic si conferma ancora una volta un giocatore superiore. Ha il fisico di un cestista, ma i piedi del numero 10: di conseguenza, è letteralmente immarcabile sia a palla alta che a palla bassa. Il centrocampista serbo ha fatto anche stavolta le fortune della Lazio di mister Sarri, che infatti dopo tanti anni è riuscita a tornare a qualificarsi per i gironi di Champions League. Il classe 1995 ha fatto registrare in quest'annata numeri spettacolari: 9 realizzazioni e 8 assist in 35 partite giocate.
Adrien Rabiot (Juventus)
Dopo le stagioni decisamente negative e la quasi partenza di quest'estate, Rabiot è stato probabilmente il miglior giocatore della brutta Juventus di Massimiliano Allegri. In una stagione a dir poco tormentata e costantemente in salita – sia dentro che fuori dal campo – la mezzala francese è stata nettamente e con merito la più continua. Corsa, fisico, inserimento: il classe 1995 ha dimostrato di avere tutto per far fare il salto di qualità alla sua squadra, che sia quella bianconera o un altro top team – visto il contratto in scadenza a giugno 2023. Rabiot in questo campionato ha collezionato ben 8 reti e 4 assist in 31 gare.
MIGLIOR ATTACCANTE
Rafael Leao (Milan)
Miglior giocatore della passata stagione, ha mantenuto livelli altissimi. Leao ha dimostrato di esser l'arma in più di questo Milan. Largo sulla sinistra, sa colpire in ogni modo grazie alla sua velocità palla al piede e alla sua qualità d'esecuzione. Pioli si gode ancora l'attaccante portoghese, che però quest'anno non è riuscito a regalargli di nuovo lo scudetto: il Milan si è qualificato per la prossima Champions League. Per via di qualche problema fisico di troppo però, Leao stavolta si è “fermato” a 13 reti e 10 assist in 34 gare di Serie A.
Victor Osimhen (Napoli)
Capocannoniere e dominatore assoluto del campionato dall'inizio alla fine, ha trascinato questo Napoli alla vittoria del terzo scudetto nella sua storia. Victor Osimhen è stato una forza della natura fin dalla prima partita di campionato; anche dopo l'infortunio al volto, la sua forza e voglia di arrivare non si è mai placata. Potentissimo, velocissimo e cattivissimo sotto porta: il centravanti nigeriano è stato un crack devastante per tutte le difese avversarie. La sua crescita rispetto alla passata stagione è stata un qualcosa di imprevedibile. E i numeri parlano per lui: 25 reti e 5 assist in 31 partite.
Lautaro Martinez (Inter)
Altrettanto determinante, anche se leggermente meno continuo, è stato per l'Inter Lautaro Martinez. L'attaccante argentino ha vinto una quantità incredibile di trofei, tra squadra di club e nazionale, nell'ultimo anno; questo lo ha fatto crescere anche mentalmente, trasformandolo in un giocatore ancor più letale. Il numero 10 nerazzurro è tra i giocatori più amati dai suoi tifosi, perché oltre ai gol mette sempre in campo quella famosa grinta agonistica tipica dei giocatori sudamericani. Lautaro Martinez ha collezionato 21 reti e 7 assistenze in 37 match in questa stagione, superando anche quota 100 gol con la maglia dell'Inter.
MIGLIOR GIOCATORE
L'MVP in assoluto verrà annunciato direttamente alla cerimonia di venerdì 2 giugno.