
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis duro contro DAZN, scontro aperto tra club e piattaforma streaming
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è di certo uno dei personaggi più controversi nel panorama calcistico della Serie A. Con le sue dichiarazioni finisce spesso al centro di polemiche ed alcune le fa partire proprio dalla sua bocca. Uno di questi casi è quello avvenuto al termine della partita contro la Juventus, valida per la 27esima giornata di campionato. Alla fine della partita infatti il club azzurro ha deciso di non rispondere ai microfoni di DAZN, per decisione del suo presidente Aurelio De Laurentiis.
Perché il Napoli non vuole parlare più con DAZN
Il nuovo motivo per il quale il patron azzurro si è scontrato con la piattaforma di streaming è legato alla presunta invadenza della stessa. Secondo De Laurentiis, infatti, sarebbe troppo eccessivo il fatto che le telecamere di DAZN entrino dentro gli spogliatoi degli azzurri a pochi minuti dal fischio d'inizio delle partite. Si tratta del secondo grosso problema tra la società campana e la piattaforma di streaming, con la quale si era già parlato in merito alla distribuzione dei diritti televisivi.
Poco prima della partita contro i bianconeri, il presidente del Napoli ha avuto un duro scontro con alcuni operatori DAZN. Nel video si vede De Laurentiis inveire contro alcuni operatori DAZN che riprendono l'arrivo dei calciatori campani. Il presidente, dopo aver chiesto di chi si trattasse, ha iniziato ad inveire contro gli operatori, sostenendo che non avessero il diritto – in quanto di DAZN – per fare le riprese che stavano facendo. Al termine della gara, DeLa ha fatto un blitz in sala stampa, annunciando quanto segue: “Abbiamo chiuso con DAZN! D'ora in poi parleremo solo con Sky e Rai“.
