Giornata da incubo per la Reggina, storico club calabrese che milita in Lega Pro girone C. La squadra allenata dal figlio di Zeman ha perso il derby dello Stretto con il Messina per 2-0.
Ma questo non è niente rispetto a quello che sarebbe accaduto dopo. In serata la squadra si stava allontanando dal "San Filippo" quando la parte posteriore del pullman che trasportava la squadra ha preso fuoco. Ignoti ancora i motivi dell'incendio spento grazie al provvidenziale intervento dei Vigili del Fuoco.
E non è tutto perchè prima del derby il portiere amaranto Sala avrebbe subito una presunta aggressione nel tunnel degli spogliatoi. Episodio sul quale già stanno indagando le autorità competenti.
Successivamente sono arrivate le accese dichiarazioni del tecnico dei calabresi Karel Zeman su quello che è successo: "Picchiati impunemente nello spogliatoio. Picchiati impunemente in campo. Pullman dato alle fiamme con 35 persone a bordo. Abbiamo perso sì, ma ad un gioco che non può essere chiamato calcio".
Nel frattempo è arrivata anche la nota ufficiale del Messina sui fatti accaduti: "La società Acr Messina esclude qualsiasi coinvolgimento su quanto paventato da un sito sportivo reggino. L'Acr Messina manifesta, altresì, piena solidarietà a presidente, calciatori ed allo staff tecnico e dirigenziale della Reggina per l'incidente occorsogli, dopo la partenza dallo stadio Franco Scoglio e diretti ai traghetti”.