Botta e risposta tra i due ex calciatori giallorossi. Giannini risponde alle accuse di Portaluppi
Uno scontro verbale tra due ex della Roma Giannini e Portaluppi. Quest'ultimo, che si è paragonato nei giorni scorsi addirittura a Cristiano Ronaldo – oggi tecnico del Gremio con cui ha vinto una Copa Libertadores e raggiunto la finale del Mondiale per Club – avrebbe detto di esser stato rovinato, durante la sua esperienza a Roma, proprio da Giannini.
Non si è fatta attendere la risposta di Giannini: “Non ho mai avuto problemi con Renato. Accadde solo un episodio in campo. In un derby, a seguito di una rete di Di Canio, lo rimproverai per non essere rientrato in difesa, mi rispose che lui era un attaccante e che lui non era tenuto a rientrare. Era un ragazzo simpatico, nelle partitine scommettevamo che se uno perdeva doveva portare in braccio per 50 metri l’altro, spesso e volentieri perdeva, forse si è arrabbiato per questo”.
Arrivano però anche rivelazioni pesanti da parte dell'ex capitano giallorosso: “A volte non era molto lucido, ma non voglio infierire. Ho giocato 16 anni alla Roma, credo sia stato l'unico giocatore nella mia carriera giallorossa ad arrivare ubriaco all'allenamento mattutino. In quelle occasioni Liedholm lo faceva portare al riparo da occhi indiscreti”.
? Pillola di Fanta
Giuseppe Giannini – vera e propria bandiera giallorossa – ha militato per 16 anni nella squadra giallorossa collezionando 319 presenze e 49 gol. Negli anni di permanenza si è guadagnato dalla curva Sud un soprannome speciale. PRINCIPE
Fonte foto: twitter.com/OfficialASRoma