Tutto quello che c'è da sapere su Roma-Inter, match valido per la 34^ giornata di Serie A: come arrivano le squadre, precedenti e statistiche
È più di un semplice big match quello che si disputerà domenica tra Roma ed Inter. Entrambe le squadre sono in netta ripresa dopo un periodo deludente, e se per i giallorossi ciò equivale ad avvicinarsi alla qualificazione diretta in Europa League, per gli uomini di Conte potrebbe trattarsi di un'occasione per rilanciarsi incredibilmente nella corsa al titolo. Tutto quello che c'è da sapere su Roma-Inter.
Come arriva la Roma
Dopo le tre sconfitte di fila, i giallorossi hanno rialzato la testa e collezionato tre vittorie. L'ultimo successo contro il Verona ha confermato la condizione positiva degli uomini di Fonseca, che grazie al nuovo modulo ha rilanciato la sua squadra. Il 3-4-2-1 ha ormai sostituito il vecchio 4-2-3-1, e ciò ha fornito ai romani una maggior compattezza difensiva – anche grazie alle prime apparizioni decisamente positive di Ibanez – senza inficiare l'efficacia degli attaccanti, anzi.
La sterilità dei trequartisti è ormai solo un ricordo: fatti fuori gli esterni, la Roma sta trovando nei centrocampisti offensivi alle spalle di Dzeko una vera e propria arma in più per colpire gli avversari. Salgono dunque le quotazioni di giocatori quali Mkhitaryan, Pellegrini e anche di Zaniolo, oltre a quelle dello stesso numero 9. Con due reti subite nelle ultime tre gare, e ben sette messe a segno, i capitolini tornano a proporre buon calcio e a portare a casa punti preziosi.
Come arriva l'Inter
Juventus e Lazio non vincono più, l'Inter ringrazia e mette la freccia. Le due vittorie schiaccianti contro Torino e Spal hanno cancellato l'amarezza del pareggio contro il Verona, e adesso i nerazzurri hanno riconquistato il secondo posto in classifica e accorciano sulla capolista, adesso a sole sei lunghezze. Le buone prestazioni di Sanchez e Lautaro non hanno fatto pesare l'assenza di Lukaku, che, comunque, dovrebbe esserci per la sfida con i giallorossi.
Ma è l'insieme della squadra ad aver ritrovato un equilibrio nelle ultime due gare, con Handanovic tornato finalmente al clean sheet, fondamentale in ottica fantacalcio, e l'incubo delle rimonte arginato, almeno per il momento. L'obiettivo è garantirsi al più presto la certezza di un posto in Champions, ma certo è che con la crisi della Juventus, che lunedì avrà lo scontro diretto con la Lazio, un pensiero allo scudetto non si può non farlo. La rincorsa, però, passa per lo stadio Olimpico di Roma.
Orario Roma-Inter e dove vedere la partita in tv e streaming
La gara tra Roma e Inter si disputerà domenica 19 luglio 2020 alle ore 21:45. Il match sarà visibile in esclusiva su Sky Sport 1 (201), Sky Sport Serie A (202) e Sky Sport (252), e sarà inoltre disponibile in streaming per gli abbonati tramite le piattaforme SkyGo e NowTV.
Calendario Serie A: date e dove vedere le partite della 34^ giornata
Probabili formazioni Roma-Inter
Occhi puntati sulle condizioni di Smalling, in fase di smaltimento del problema fisico. Se non dovesse farcela, in difesa accanto a Ibanez e Mancini potrebbe vedersi Cristante o Kolarov. Possibile tandem Diawara-Veretout per la mediana, mentre sulle corsie è ballottaggio tra Zappacosta e Bruno Peres a destra. A sinistra, invece, dovrebbe esserci Spinazzola. Alle spalle di Dzeko ci sarà certamente Pellegrini, in coppia con Mkhitaryan o con Carles Perez.
Recupera Barella nell'Inter, e torna arruolabile anche Lukaku. Da valutare se siano schierabili dal 1^ minuto o, più probabilmente, disponibili per un utilizzo a gara in corso. Tornerà De Vrij a completare la difesa con Skriniar e Bastoni, solo panchina per Godin di rientro dalla squalifica. Principali candidati per la titolarità sulle fasce sono Candreva e Young, certi del posto in mediana Brozovic e Gagliardini. Il principale dubbio di Conte riguarda il ballottaggio Borja Valero – Eriksen: il primo sarebbe schierato come vertice basso nel più classico dei 3-5-2, mentre il secondo verrebbe schierato più alto sulla trequarti per un assetto più offensivo. Davanti conferma per Lautaro, accanto a lui dovrebbe cominciare Sanchez per poi lasciare il posto a Lukaku.
Roma (3-4-2-1): Lopez; Ibanez, Kolarov, Mancini; Zappacosta, Diawara, Veretout, Spinazzola; Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko. All. Fonseca
Inter (3-4-1-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Candreva, Gagliardini, Brozovic, Young; Eriksen; Lautaro, Sanchez. All. Conte
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Precedenti Roma-Inter
Nerazzurri nettamente avanti nel confronto storico di questo match: il conto delle vittorie li vede avanti per 90 a 61. Sono 55, invece, i pareggi. Gli ultimi quattro scontri, maturati nel corso delle ultime due stagioni, sono sempre terminati in parità. Per ritrovare un successo nerazzurro bisogna risalire al 3-1 maturato all'Olimpico nella stagione 2017/18, mentre solo poco mesi prima erano stati i giallorossi ad affondare l'Inter a Milano con lo stesso risultato nella stagione precedente. In quel caso, era stato Nainggolan, ancora tra le fila capitoline, a segnare una doppietta decisiva.
I consigli per il fantacalcio
Match ostico e difficile da pronosticare anche in chiave fantacalcio. Resta sempre un'ottima scelta Dzeko, ma vivono un momento di grazia in particolare Veretout e Mkhitaryan, quest'ultimo più incline a cercare la porta con frequenza. Attenzione ai malcontenti circa l'ultima apparizione di Zaniolo: non è da escludere per così poco, soprattutto non contro la sua ex squadra. In affanno Pellegrini, potrebbe non essere la gara migliore per veder brillare il suo talento. Potrebbe giocare Carles Perez, che quando entra è spesso tra i più propositivi. Non dà garanzie Cristante, mentre Kolarov può far bene anche da centrale difensivo. Attenzione ai facili entusiasmi per Ibanez, autore di buone prestazioni ma anche di disattenzioni che, in un simile match, potrebbero costare caro.
Ottimo momento di forma per Sanchez, può essere confermato insieme a Lautaro. È da schierare anche Lukaku, avrà dei minuti e prenderà voto. Sì a Candreva che non si ferma più. Buono anche il momento di Young, spesso al bonus tramite assist o gol. Brozovic raramente delude a livello di voto, è una buona soluzione. Si può schierare anche Eriksen, anche se per ora non sta mostrando tutto il suo potenziale, e potrebbe non giocare dal 1^. Non è una prima scelta.
Attenzione ai portieri in questa gara così delicata: entrambi vanno incontro a malus contro reparti offensivi potenti e in gran forma, optare per un'altra opzione potrebbe essere una scelta corretta.