Tutto quello che c’è da sapere su Sassuolo-Spal, lunch-match della 4^ giornata di Serie A: come arrivano le squadre, precedenti e statistiche
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La prima partita domenicale di questa 4^ giornata di Serie A metterà di fronte il Sassuolo di Roberto De Zerbi e la Spal di Leonardo Semplici, entrambi a tre punti in classifica dopo altrettante uscite. Tutto quello che c'è da sapere sul match del Paolo Mazza.
Come arriva il Sassuolo
Nonostante abbia perso due delle tre gare di campionato affrontate, il Sassuolo ha mostrato buoni spunti in questo inizio stagionale. Buone notizie sono per esempio giunte dai singoli, come ovviamente il capocannoniere Berardi, ma anche i nuovi arrivati Caputo e Traoré, e da una manovra offensiva capace di produrre più di due reti a gara di media. Meno bene lo score difensivo, dato che lo stesso numero di reti è stato anche incassato da Consigli. Ma quella neroverde è una squadra giovane, entusiasta e capace di adattarsi a una varietà di moduli differenti: un esperimento molto interessante di un allenatore giovane che deve ripagare la fiducia riposta in lui dalla società e dall'opinione pubblica.
Come arriva la Spal
Dopo esser rimasta a secco nei primi due turni, la Spal è riuscita a battere in rimonta un avversario ostico come la Lazio nell'ultima uscita grazie alle reti dei suoi uomini chiave Petagna e Kurtic. Rispetto alla passata stagione il modulo è rimasto invariato e agli addii più importanti si è posto rimedio con un sostituto all'altezza, come Berisha per Viviano, oppure con lo sforzo del gruppo, come nei casi di Lazzari e Antenucci. Lo scorso anno i ferraresi sono arrivati 13esimi, ma in fondo l'obiettivo di partenza resta sempre la salvezza.
Orario Sassuolo-Spal e dove vederla
La sfida tra Sassuolo e Spal si terrà domenica 22 settembre alle ore 12:30 presso lo stadio Paolo Mazza di Ferrara. La gara sarà trasmessa da DAZN su ogni dispositivo munito di una connessione a internet e dell'app della piattaforma di streaming, ma proprio a partire da questa settimana verrà inaugurato anche il canale Sky 209 DAZN1 per chi avrà attivato l'offerta Sky-DAZN.
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Probabili formazioni Sassuolo-Spal
Contro la Roma, De Zerbi ha optato per un terzino bloccato come Marlon, mentre stavolta potrebbe tornare a destra uno tra Muldur e Toljan. A centrocampo Locatelli e Traoré si giocano una maglia, ma potrebbero anche esserci entrambi nel caso in cui partissero dalla panchina sia Boga (4-3-3) che Defrel (4-3-1-2).
Tomovic e Cionek partono avanti su Felipe, Murgia su Valoti e Reca su Strefezza e Igor. Ancora in pole Di Francesco per affiancare Petagna, inamovibile come anche Kurtic in mediana.
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Marlon, Chiriches, Ferrari, Peluso; Duncan, Obiang, Locatelli; Berardi, Caputo, Defrel. All. De Zerbi
Spal (3-5-2): Berisha; Cionek, Vicari, Tomovic; D’Alessandro, Murgia, Missiroli, Kurtic, Reca; Petagna, Di Francesco. All. Semplici
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Precedenti Spal-Sassuolo
Quattro dei sei precedenti totali tra queste due squadre risalgono alle ultime due stagioni, ovvero da quando la Spal si è finalmente riaffacciata in Serie A. Due 1-1 al Mapei, due vittorie esterne del Sassuolo al Mazza. I restanti incroci sono invece arrivati nella stagione 2005/06, quando le due formazioni militavano nel girone B della Serie C2. Ancora un 1-1, stavolta a Ferrara, nel girone d'andata, al ritorno vittoria per 2-1 dei neroverdi, che a fine anno si piazzano al secondo posto e guadagnano ai playoff la promozione. A metà classifica invece finiscono i biancazzurri che dunque, su 6 tentativi, non sono mai riusciti a battere i loro prossimi rivali. La chicca è però un'altra: nella rosa di quel Sassuolo 2005/06, per il primo anno, c'è anche un giovane centrocampista di nome Francesco Magnanelli. Lo stesso che da qualche anno porta la fascia al braccio con la stessa società, ma in Serie A. Gli ex di giornata sono concentrati tutti dalla parte degli ospiti: Di Francesco, Floccari, Kurtic e Missiroli.
I consigli per il fantacalcio
Il capocannoniere della Serie A in questo momento è Berardi, e senza dubbio neanche stavolta potete privarvene. Benissimo anche Caputo e, con la condizionale della titolarità, sarebbero buone scelte anche i vari Traoré, Defrel e Boga. Ma non giocheranno tutti. Sì a Duncan a centrocampo e a Ferrari in difesa, nonostante sia ancora sotto rispetto ai livelli a cui ci ha abituati. Poche certezze dai terzini.
I pilastri ferraresi, al fantacalcio come non, sono sempre Petagna e Kurtic. Ci sta anche l'ex di turno Di Francesco, meno intriganti gli esterni. Se dovete sceglierne uno in difesa, optate per Vicari. Berisha sta giocando bene, ma non è immune ai malus.
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