Uno studio del CIES ha evidenziato quali sono le squadre che comprano in media calciatori più giovani: in Serie A l'Inter controtendenza, il Bologna sorprende
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Il Bologna è la squadra di Serie A che, in media, compra i calciatori dall'età più bassa. L'Inter è invece quella che in sede di calciomercato compra i calciatori più anziani. È quanto emerge da uno studio del CIES (il Centro Internazionale di Studi Sportivi) che prende in considerazione gli ultimi 10 anni, dal luglio 2014 al gennaio 2024. Nello specifico, sezionando lo studio in due parti uguali di cinque anni, si sono evidenziate le trasformazioni nelle tendenze di mercato tra i due quinquenni: tra chi ha intrapreso una linea più all'impronta dei giovani e chi ha invece preferito l'esperienza dei veterani.
Delle venti formazioni che compongono l'attuale tabellone del massimo campionato italiano, 14 hanno abbassato l'età media dei loro acquisti negli ultimi cinque anni rispetto ai precedenti cinque; mentre le restanti – fatta eccezione per il Monza di cui non si hanno a disposizione i dati completi – l'hanno aumentata. Nei 48 Paesi presi in considerazione in questo studio, i due club più virtuosi sono entrambi della famiglia RedBull, segno di una strategia del marchio all'impronta dei giovani. Nei top 5 campionati europei a farla da padrone è l'Athletic Club.
Serie A, le squadre che hanno comprato in media calciatori più giovani
Come anticipato pocanzi, il caso più emblematico di tutti – con accezione positiva – è quello del Bologna. Da luglio 2014 a luglio 2019 l'età media degli acquisti dei felsinei è stata di 25.96 anni. Da luglio 2019 in poi è scesa a ben 23.24. Nessun'altra formazione è riuscita ad abbassarla di più di due anni, nello specifico calo di 2.72 anni.
Per citare qualche esempio pragmatico, di calciatori attualmente considerabili importanti nella formazione allenata da Thiago Motta, possiamo vedere acquisti come quello di Joshua Zirkzee (21 anni all'epoca dell'acquisto), Lewis Ferguson (22 anni), Dan Ndoye (22 anni), Giovanni Fabbian (20 anni), Riccardo Calafiori (21 anni), Victor Kristiansen (20 anni). Una tendenza al ringiovanimento che sta dando i suoi frutti, con il Bologna in piena corsa per la qualificazione in Champions League. Il Bologna è anche l'unica squadra di Serie A presente nella top 10 dei migliori cinque campionati europei, sempre per età media più bassa degli acquisti.
Ottimi anche i numeri del Sassuolo, la cui età media degli acquisti è di 23.28 anni (-0.82 rispetto al 24.10 del quinquennio precedente). Un esempio è l'acquisto del 21enne Doig nel mercato di gennaio, ma anche quello di Thorstvedt a 22 anni. Tra le big ottimi numeri per la Juventus. Per i bianconeri età media degli acquisti di 23.42 anni (addirittura -1.94, seconda in questo senso, rispetto al precedente 25.36). Oltre ai recenti acquisti di Djalò ed Alcaraz, piuttosto che di Weah; in casa bianconera molto hanno influito i diversi ragazzi della Next Gen – Yildiz su tutti – aggregati alla prima squadra, considerabili come nuovi innesti.
Tre le squadre che hanno abbassato notevolmente l'età media dei propri acquisti anche l'Atalanta, che nell'ultimo quinquennio ha fatto acquisti per una età media di 23.57 anni, un -1.51 rispetto ai 25.08 di prima. Tanti gli esempi che hanno contribuito: Carnesecchi, Scalvini, Ederson, De Ketelaere, El Bilal Touré, tra gli altri. Numeri importanti anche per il Milan, la cui età media degli acquisti è scesa a 24.62, rispetto al 26.04 di prima significa -1.42. De Ketelaere è uno dei pochi esempi che contribuiscono a più squadre, ma anche: Thiaw, Kalulu, Gabbia, Terracciano, Adli, Musah, Okafor, Chukwueze, solo per citare i più recenti.
Tra le squadre che hanno calato maggiormente l'età media dei loro acquisti, va citato anche il caso del Verona (ultima altra squadra ad averla abbassata di più di un anno). Gli scaligeri, complice anche l'epurazione di gennaio, possono vantare una età media degli acquisti dell'ultimo quinquennio di 24.54 anni, con un -1.50 rispetto al precedente 26.04. Per citarli tutti servirebbe un libro intero, tra i più recenti: Noslin, Tavsan, Suslov, Dani Silva, Mitrovic, Charlys, Belahyane, Tchatchoua.
Per completezza, citiamo anche le altre formazioni che hanno abbassato l'età media: Frosinone (da 25.51 a 24.63, -0.88), Lazio (da 25.81 a 25.22, -0.59), Salernitana (da 26,45 a 25.86, -0.59), Cagliari (da 25.92 a 25.34, -0.58), Genoa (da 25.51 a 25.18, -0.33), Torino (da 25.04 a 24.76, -0.28), Lecce (da 25.82 a 25.70, -0.12) e Udinese (da 24.76 a 24.67, -0.09).
Serie A, le squadre che hanno comprato in media calciatori più vecchi
Passiamo adesso alle cinque che rappresentano il rovescio della medaglia, il lato oscuro della Forza, per citare Star Wars. Come detto a farla da padrone è l'Inter, in compagnia di Fiorentina, Napoli, Roma ed Empoli. Partiamo proprio dai nerazzurri e da una considerazione. Nonostante l'Inter sia la squadra ad aver alzato più di tutte l'età media dei propri acquisti, i risultati sul campo le stanno dando ragione. Dopo l'ottima scorsa annata, culminata con la sconfitta in finale di Champions League per mano del Manchester City, quest'anno la squadra di Inzaghi sta dominando in lungo ed in largo il campionato.
Detto questo, i numeri non sono di certo confortanti. Da luglio 2019 a gennaio 2024, l'età media degli acquisti nerazzurri è stata di 28 anni. Altissima, non di certo di una squadra che sta programmando il futuro. Un incremento di ben +2.32 anni rispetto al precedente quinquennio, nel quale la media era stata di 25.68. Ci sono alcuni casi in particolare che hanno influito negativamente. Ad esempio in porta in estate è arrivato Sommer, che non è di certo un giovanotto con i suoi 34 anni (il giorno dell'acquisto). Tra i titolari è bene citare anche Francesco Acerbi (33 anni) ed Henrikh Mkhitaryan (32 anni). Tra le riserve Davy Klaassen (30 anni), Marko Arnautovic (34 anni) ed Alexis Sanchez (34 anni).
La seconda con un incremento sostanzioso è la Fiorentina, che adesso vanta una età media degli acquisti di 25.71 anni, un +0.82 rispetto ai 24.89 precedenti. A gravare sono i recenti acquisti di Faraoni (32 anni) e Belotti (30); ma – tra quelli ancora in rosa – anche Bonaventura (preso a 30 anni). Per le altre tre distacco minimo, segno di una strategia pressoché uguale rispetto al quinquennio precedente. Il Napoli ad esempio vanta una età media degli acquisti di 25.23 anni, che è salita di appena 0.29 rispetto al 24.94 precedente. Per la Roma si è passati dal 25.49 al 25,71, vuol dire incremento di 0.22. Ancora più ininfluente quello dell'Empoli, passato da 24.65 a 24.77, un esiguo +0.12.