Nel campionato di Serie A 2022/23 debutterà il primo arbitro donna della storia, si tratta di Maria Sole Ferrieri Caputi: ecco chi è il fischietto che diventerà storia
Il 2022 si prospetta essere un grande anno per il movimento femminile e per la parità di genere anche nel mondo del calcio. A qualche settimana dal passaggio al professionismo del calcio femminile in Italia, un'altra grande bella notizia arriva in vista della prossima stagione di Serie A, che – a causa del mondiale invernale di Qatar 2022 – prenderà il via il prossimo 13 agosto. Dopo aver diretto la sfida di Coppa Italia tra Cagliari e Cittadella lo scorso dicembre, Maria Sole Ferrieri Caputi diventerà il primo arbitro donna a dirigere una gara di un campionato maschile. Scopriamo insieme chi è il fischietto che si appresta ad entrare nelle pagine di storia del calcio.
Chi è Maria Sole Ferrieri Caputi
Livornese di 32 anni, Maria Sole Ferrieri Caputi ha una laurea in Sociologia presso l'Università di Firenze e lavora a Bergamo presso un centro studi di diritto del lavoro. Oltre a questo, ovviamente, esercita anche la professione di arbitro professionista. Lavoro in cui, stando alle voci che arrivano dall'Aia, eccelle.
Qualche mese fa, dopo essere diventata il primo arbitro donna a dirigere una squadra di Serie A, appunto nella sfida tra Cagliari e Cittadella di Coppa Italia, aveva mostrato carattere ed idee chiare anche nell'intervista rilasciata al Corriere all'indomani della sfida: “Non chiamatemi arbitra, ma arbitro. Novanta volte su cento quando mi dicono arbitra è per sottolineare che sono una donna. Quindi preferisco arbitro. Credo che quando non ci sarà più l’esigenza di sottolinearlo, allora vorrà dire che ci sarà davvero parità“. Maria Sole rappresenta però solo una piccola parte di un grande movimento: “Io sono soltanto la punta dell’iceberg di un movimento in crescita. Sono soddisfatta, ma ho tanto da imparare“.
Anche se il suo inserimento tra la schiera arbitrale a cui sarà spartita la direzione delle 380 partite della prossima stagione non è ancora ufficiale, è al momento molto probabile, come si intuisce dalle parole del presidente dell'Aia (Associazione italiana arbitri) Alfredo Trentalange. Il numero uno dei fischietti italiani ha parlato al margine di un incontro con la stampa: “Maria Sole in Serie A? Sarà per merito e non per privilegio. Il mondo degli arbitri ha bisogno di belle storie“.