Le parole degli allenatori di Serie A alla vigilia della 38^ giornata: news sui singoli e sui dubbi di formazione
La 38^ e ultima giornata di Serie A avrà il via sabato pomeriggio con la sfida tra retrocesse Chievo-Frosinone, mentre la stagione 2018-19 delle squadre italiane si chiuderà ufficialmente con ben sei partite da disputare domenica sera in contemporanea. Se i primi due posti sia dall'alto che dal basso sono già stati blindati, in questo ultimo si deciderà quali saranno le altre due squadre a qualificarsi per la prossima Champions (e quali andranno invece in Europa League con la Lazio) e chi sarà invece l'ultima a retrocedere. Verdetti importanti, ma d'altronde parliamo dell'ultima giornata.
Tutte le conferenze stampa degli allenatori di Serie A in vista della 37^ giornata.
Atalanta, Gasperini: “Per vincere dobbiamo fare gol, non c'è nessuno in questo campionato che gioca sotto attenzione. Soprattutto abbiamo notato che abbiamo acquisito più credibilità, ci sono state partite con attenzione maggiore da parte degli avversari“.
Bologna, Mihajlovic: “Giocherà la formazione migliore. Sono tutti a disposizione tranne Poli, Mattiello, Edera e Sansone“.
Cagliari, Maran: “Cerri l'abbiamo recuperato stamattina. Non ci saranno i soliti più Pellegrini e Leverbe. Come terzini destri ho due giocatori che mi fanno grandi garanzie (Cacciatore e Srna, ndr). Ho ancora qualche dubbio. Castro ha dimostrato di fare un'ora a grande ritmo, quindi sembrerebbe aver superato l'infortunio. Per Barella giocare da capitano domani sarà molto importante”.
Chievo, Di Carlo: “Siamo in emergenza soprattutto in difesa. Barba è squalificato, Bani e Tomovic non so se recupereranno“.
Empoli, Andreazzoli: “Caputo si allena, sta come la scorsa settimana. Stringerà i denti, partecipa alle riunioni e osserva quello che facciamo“.
Fiorentina, Montella: “Mirallas lo stiamo valutando giorno per giorno. Lui ha dato la sua disponibilità, siamo ottimisti, ma dovremo aspettare fino all’ultimo“.
Frosinone, Baroni: “Capuano potrebbe essere della gara, ci saranno Ariaudo e Brighenti. Penso sia la partita di Dionisi, partirà dall'inizio. Voglio valutare se giocheremo con tre attaccanti dall'inizio o se a partita in corso. Ciofani? Vediamo, Trotta ha giocato bene a San Siro. Devo valutare Paganini che ha preso un brutto pestone e dobbiamo capire se è convocabile. Non avendo Gori e Chibsah, se mancherà anche Paganini giocherà Valzania. Inizialmente credo sarà 3-5-2. Simic? Il ragazzo mi ha parlato in queste ultime settimane ma devo anche seguire una coerenza. È arrivato, si è infortunato ed è stato fuori. Ora portarlo dentro dopo tanto tempo non so. Dipenderà dalle situazioni della gara. Giovani? Errico sicuramente sarà convocato, Verde dipenderà da Paganini. Dipenderà dalla gara, ma potrebbe capitare che vadano in campo”.
Genoa, Prandelli: “In settimana abbiamo avuto qualche piccolo problema. Lapadula ha avuto una distorsione, Zukanovic un versamento. Dobbiamo capire domani mattina come sarà. Lazovic e Lerager non sono recuperati“.
Inter, Spalletti: “De Vrij ha recuperato ed a disposizione, come anche Politano. Quasi tutti stanno molto bene. Chiaramente qualche situazione legata alla lunghezza del campionato c’è, ma sono cose gestibili. Lautaro o Icardi? Secondo me è la partita di tutti e due, va bene per entrambi“.
Juventus, Allegri: “Domani giocano Pinsoglio in porta, poi Caceres, Rugani, Chiellini, De Sciglio, Cuadrado, Emer Can, Bentancur, Pereira, Dybala e Kean. Szczesny ha avuto un problema al ginocchio e nelle prossime settimane dovrà subire un'artroscopia. Ronaldo non ci sarà: deve riposare per la Nazionale ed è giusto che giochino gli altri. Matuidi e Bernardeschi sono squalificati, Cancelo e Mandzukic hanno avuto operazioni al naso e non ci saranno. Alex Sandro e Douglas Costa non recuperano. Pjanic c’è. Douglas Costa lo rivedrete il prossimo anno perché domani è l’ultima partita. A meno che non giochi la partita del cuore, ma domani non ci sarà. Spinazzola ha un problema al flessore, se recupera non giocherà Pereira“.
Lazio, Inzaghi: “Per la formazione di domani vedremo, Armini è stato molto bravo contro il Bologna, ha tanta personalità, sicuramente deve crescere e solo giocando determinate partite potrà completare il suo percorso. Oggi porteremo tanti altri ragazzi della Primavera a Torino, si sono meritati queste chiamate e queste presenze in panchina o in campo perché hanno disputato una grande stagione con mister Valter Bonacina“.
Milan, Gattuso: “Vedere Abate giocare da centrale è stato la sorpresa in positivo di quest'anno. Durante la stagione chi invece ci è mancato un po’ è stato Calhanoglu, mi fa arrabbiare aver visto un suo solo gol in stagione in A, è uno da almeno otto-nove reti per campionato“.
Napoli, Ancelotti: in attesa della conferenza
Parma, D’Aversa: “Non ci sarà Bastoni, che si è fermato in settimana. Rientra invece Gagliolo, che si era fermato solo per precauzione. Gervinho si è allenato regolarmente con i compagni, mentre non è convocato Siligardi. Vi posso dire che domani molto probabilmente ci saranno in campo 11 giocatori di proprietà del Parma. Frattali giocherà titolare perché è giusto che si ritagli il suo spazio. I ragazzi che hanno giocato meno meritano questa opportunità, perché sono loro che ci sono sempre stati all’interno dello spogliatoio anche giocando meno. Penso a Frattali e anche a Massimo Gobbi, che ha giocato poco“.
Roma, Ranieri: “De Rossi giocherà dal primo minuto con la fascia al braccio“.
Sampdoria, Giampaolo: Andersen non sarà della partita, giocheranno Rafael, Bereszynski, Ferrari, Colley e Sala. Poi ci saranno Linetty, Praet, Barreto, Ramirez, Defrel, Quagliarella. Speriamo di poter celebrare Fabio al meglio“.
Sassuolo, De Zerbi: in attesa della conferenza
Spal, Semplici: “Possibile la conferma della squadra di settimana scorsa, ma anche Jankovic è una possibilità, come l'inserimento di qualche Primavera“.
Torino, Mazzarri: “Schiererò la formazione migliore ad eccezione di Moretti, che mi ha detto che preferisce stare fuori perchè, dopo le ultime emozioni, mi ha detto che non ci sarebbe con la testa. Per il resto giocano le prime scelte. Moretti deve essere festeggiato, ma gli altri non devono essere condizionati da questo. Tra la fine del riscaldamento e l’inizio della partita ci sarà il tributo per Moretti, poi verrà in panchina. Se la partita va come deve andare, lo farò entrare a 5′ dalla fine e il capitano gli darà la fascia. Se invece la partita non me lo consente rimane in panchina ma farà comunque un giro di campo alla fine. Millico? Vedremo. A me piacerebbe fare entrare Moretti, i cambi a disposizione sono tre. E io devo sempre rispettare giocatori importanti che abbiamo. Vincenzo deve fare un programma per migliorare fisicamente. Vi dico già che l’anno prossimo sarà nella rosa della prima squadra. In ritiro dovrà lavorare molto per diventare atleta. Se avessi la possibilità lo farei giocare ma devo rispettare tutti: giocatori come Iago e Zaza, ad esempio, che sono in panchina. Sono cambi importanti, più sicuri di lui perchè lui è un ragazzo. Finchè ci sono punti in palio, come ci sono anche domani, bisogna rispettare tutti. Millico ha fatto grandi cose in Primavera, ma fino ad ora mi sono appoggiato maggiormente sulle certezze“.
Udinese, Tudor: “Abbiamo avuto un po' di acciacchi ed infortuni questa settimana e ci sono anche alcuni squalificati, ma ci teniamo comunque a finire bene quest'ottimo lavoro fatto. Non è una questione di turnover, ma giocherà sicuramente chi ha avuto meno spazio nelle ultime settimane“.
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