Pirotecnico 2-2 tra Spezia e Bologna: una doppietta di Nzola porta avanti i bianconeri Provedel para un rigore nel finale. Le pagelle per il fantacalcio
La 12^ giornata di Serie A vede andare in scena la sfida tra Spezia e Bologna. Una partita dal valore storico per i padroni di casa, che giocano il primo match del massimo campionato nel loro stadio. Dopo i lavori di ristrutturazione, l'Armando Picchi ha infatti ospitato la formazione di Vincenzo Italiano, protagonista di un pirotecnico 2-2 con i rossoblù. A decidere la sfida – per i bianconeri – la doppietta di Nzola, giunto al sesto gol stagionale in otto partite. Nel Bologna le reti sono di Dominguez – alla prima marcatura in Serie A – e Barrow, che poi si fa parare un rigore da Provedel a tempo scaduto. Lo Spezia sale così a 11 punti in campionato, mentre la squadra di Mihajlovic interrompe la striscia di due sconfitte consecutive e si porta a quota 13 in classifica.
Una pioggia mista neve fa da cornice alla partita, giocata ad alta intensità da entrambe le squadre sin dalle prime battute. Dopo una fase di studio iniziale, il Bologna prova a controllare il gioco: Vignato scalda i guantoni di Provedel con un tiro dalla distanza, poi lo Spezia prende le misure agli avversari e si propone con costanza in avanti. Tra i migliori in campo Maggiore: dai suoi piedi nasce l'azione del vantaggio bianconero siglato dal solito Nzola su assist di Gyasi. La formazione di Mihajlovic accusa il colpo e rischia di prendere il secondo gol, ma sia Estevez che lo stesso Maggiore non trovano la porta. Negli ospiti Palacio e Barrow provano a suonare la carica, con il gambiano che ha una grossa occasione per pareggiare, ma angola troppo un tiro che si perde sul fondo a Provedel battuto.
Nella ripresa il Bologna si getta in avanti alla ricerca del pareggio, ma scopre il fianco ai contropiedi avversari. Estevez – spostato in zona più centrale da Italiano – diventa un fattore e dai suoi piedi nasce l'azione del raddoppio bianconero, firmato sempre da Nzola. La partita sembra essere indirizzata, ma un gol di Dominguez da azione di corner riapre la sfida. Mister Mihajlovic sposta in avanti il baricentro dei suoi, mettendo in campo cinque attaccanti: Gyasi e Nzola non chiudono il match, e – in pieno recupero – Barrow trova il gol di giornata. L'attaccante vede Provedel fuori dai pali e lo punisce con un pallonetto velenoso dalla distanza. A tempo scaduto – poi – il Bologna ha la grossa occasione per vincerla: Pobega atterra Soriano in area e l'arbitro Giacomelli indica il dischetto. Provedel però si riscatta immediatamente e neutralizza il rigore di Barrow, evitando ai suoi la sconfitta nel giorno del debutto nello stadio di casa. Di seguito le nostre pagelle per anticipare i voti del fantacalcio.
Spezia-Bologna 2-2: le pagelle del match
Spezia
Provedel 6: si prende qualche rischio di troppo con il pallone tra i piedi, facendo correre più di un brivido sulla schiena di Italiano. Incolpevole sul primo gol subìto, si fa trovare fuori dai pali nel recupero, venendo punito da un tiro dalla distanza di Barrow. Un'ingenuità che ripaga in pieno recupero, parando un calcio di rigore allo stesso Barrow e salvando lo Spezia dalla sconfitta.
Ferrer 5,5: poco propositivo, varca raramente la linea di metà campo. Bene in marcatura su Vignato, poi soffre la velocità di Barrow che riesce spesso ad aggirarlo.
Chabot 6,5: guida la linea con autorità. Gioca spesso in anticipo, non facendosi mai superare nell'uno contro uno. Domina anche nel gioco aereo: l'assenza di Terzi lo responsabilizza e lui risponde presente. Ammonito nel finale e diffidato, salterà l'Inter nel prossimo turno.
Erlic 6: non fa rimpiangere Terzi. Nessun intervento particolare, ma disputa una partita ordinata senza sbavature. A volte pecca di irruenza: qualche fallo di troppo.
Marchizza 6,5: torna a giocare da titolare dopo la positività al Coronavirus. Spinge con costanza sulla fascia, mettendo in area diversi palloni non sfruttati a dovere dai suoi compagni. L'ammonizione presa nel primo non ne condiziona la prestazione.
Estevez 6: manda alto sulla traversa il pallone del possibile raddoppio, bada più alla sostanza che alla qualità. Nella ripresa mura un tiro di Palacio destinato a finire nello specchio della porta: dai suoi piedi nasce l'azione del secondo gol di Nzola.
dall'81' Pobega 5: commette fallo su Soriano a tempo scaduto, regalando al Bologna il rigore della possibile vittoria. Provedel, poi, lo grazia, neutralizzando il tiro del gambiano.
Agoumé 5,5: non riesce a togliersi la marcatura di Soriano che lo limita per tutta la partita. Nella ripresa prende anche un giallo.
dall'81' Ricci sv
Maggiore 6,5: spezzino di nascita, gioca con la fascia di capitano la prima partita in Serie A nello stadio della sua città. Prestazione maiuscola per aggressività, costanza e precisione nei passaggi. Da una sua invenzione arriva il gol di Nzola, tempi d'inserimento sempre precisi e qualità assicurata sulla trequarti.
dal 73′ Deiola 5,5: il suo ingresso dà più concretezza al centrocampo spezzino. Poco propositivo in zona offensiva, non commette errori e porta a casa una prestazione dignitosa.
Agudelo 6,5: timido e poco propositivo nel primo tempo, entra con piglio diverso nella ripresa e prende subito un palo. Pochi minuti dopo serve a Nzola l'assist del 2-0: come un diesel prende coraggio con il passare dei minuti.
dal 65′ Farias 5: non riesce a rendersi pericoloso nonostante il Bologna si scopra ai contropiedi avversari negli ultimi minuti di gioco.
Nzola 7: il primo pallone toccato finisce subito dentro la porta del Bologna. Quinto gol in Serie A per il francese che lì davanti fa reparto da solo. Cinico e sempre nel vivo dell'azione, è bravo nella ripresa a tenere alta la squadra e a trovare la doppietta personale, la seconda in Serie A.
Gyasi 6,5: ispirato, dà sempre la sensazione che dai suoi piedi possano nascere pericoli. Autore dell'assist per il primo gol di Nzola, è una costante spina nel fianco per la difesa che non lo tiene mai in velocità. La troppa foga in difesa gli costa un giallo evitabile. Nel finale spreca l'occasione del tris, calciando a lato un pallone a porta vuota.
All. Italiano 6,5: una partita che regala forti emozioni dall'inizio alla fine. Lo Spezia gioca un bel calcio e merita il doppio vantaggio. Manovre frizzanti che coinvolgono tutti gli effettivi. La sua squadra, però, commette l'errore di non chiudere il match e viene recuperata nel finale, con il rischio anche di perdere la sfida. Il pareggio è giusto, ma i bianconeri confermano il buon trend d'inizio stagione.
Bologna
Da Costa 5,5: Incolpevole sul gol subìto, devia d'istinto sul palo un tiro di Estevez ad avvio ripresa. Qualche rischio di troppo in fase di prima impostazione che leva sicurezza a tutto il reparto arretrato. Provvidenziale nelle uscite.
De Silvestri 5: si perde Gyasi in occasione del gol spezzino. Soffre il campo reso pesante dalla pioggia e non spinge mai sulla fascia. Prestazione anonima.
Danilo 5,5: serata difficile contro Nzola, ma è il migliore dei suoi dietro. Dà ordine e costruisce qualche azione lanciando lungo verso le punte qualche pallone interessante. Nella ripresa salva un paio di volte sul francese, chiudendo da ultimo uomo in area.
Paz 5: prima da titolare, soffre la marcatura di Nzola che non riesce mai ad anticipare. Si vede la poca abitudine al campo: letture sbagliate e poca concentrazione.
Tomiyasu 5: adattato a sinistra, non riesce a prendere confidenza con l'inedita posizione. Si preoccupa solo della fase difensiva, senza mai spingere sulla fascia. Ammonito nel primo tempo per un intervento in ritardo.
Medel 5: non si vede mai. Preso sempre nel mezzo dalla mediana avversaria, non riesce a giocare il pallone con tranquillità e pecca anche in interdizione. Partita no.
dall'81' Baldursson sv
Dominguez 6: ci mette grinta e fa meglio del suo compagno di reparto soprattutto in fase di interdizione. Nel primo tempo salva all'ultimo su Agudelo con un recupero, nella ripresa poi trova il gol con un preciso rasoterra da azione di calcio d'angolo.
dall'81' Poli sv
Palacio 5,5: il meno peggio dei suoi nel primo tempo dove infiamma la manovra rossoblù con un paio di giocate da vero campione. Partita di sacrificio, aiuta De Silvestri in copertura, ma con il passare dei minuti la stanchezza prende il sopravvento e sparisce dal campo.
dall'84' Rabbi sv
Soriano 5: mai nel vivo del gioco, impreciso e poco determinato. Nel primo tempo incespica sul pallone, non punendo un errore da matita blu di Provedel. Non riesce a farsi recapitare palla tra i piedi e l'azione del Bologna non ha modo di svilupparsi. In pieno recupero si procura il rigore della possibile vittoria, ma Barrow lo sbaglia.
Vignato 5: il primo tiro del match è suo, meglio a sinistra che a destra. In avvio di ripresa prova a suonare la carica con un paio di accelerazioni. Il ragazzo ha gamba, ma deve crederci di più.
dal 55′ Svanberg 6 Il suo ingresso dà vitalità alla manovra rossoblù, più fluida e continua negli ultimi trenta metri.
Barrow 6: si divora il gol del possibile pareggio angolando troppo una conclusione da posizione vantaggiosa. Male da prima punta, poi Mihajlovic lo arretra nel ruolo di rifinitore e rispolvera le sue doti: dribbling, spunti e qualità. In pieno recupero trova la rete di giornata con un pallonetto da fuori area che punisce Provedel. Un capolavoro balistico, rovinato poi dal rigore sbagliato a tempo scaduto che poteva regalare ai rossoblù un'incredibile vittoria.
All. Mihajlovic 6: ci si attendeva una reazione dopo la sconfitta maturata contro la Roma. Il Bologna inizia la partita con poca convinzione, ingabbiato dal bel gioco dello Spezia che passa meritatamente in vantaggio di due reti. L'allenatore serbo, però, ha il merito di crederci fino in fondo e di cambiare l'inerzia della gara con le sostituzioni. I rossoblù la pareggiano in pieno recupero, sbagliando anche il rigore della vittoria a tempo scaduto. Una reazione di carattere, ma ora serve ritrovare la vittoria. Domenica prossima altra sfida salvezza contro il Torino.